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LABORATORIO DI SPERIMENTAZIONE LABORATORIO DI SPERIMENTAZIONE Prof. Livio Pasc ali 1 QUADRO NORMATIVO NTC (Eurocodici) PRODOTTI DA COSTRUZIONE  OPERE  CPR 305/2011 (NTC) L’Europa regolamenta le caratteristiche dei materiali da costruzione per garantire libero commercio tra gli Stati Membri, ma le norme di calcolo (e di sicurezza) sono gestite dai singoli Stati in relazione alle direttive europee. Si definiscono: PRODOTTI DA COSTRUZIONE: qualsiasi prodotto che viene incorporato stabilmente nell’opera; PRODOTTI DA COSTRUZIONE AD USO STRUTTURALE: qualsiasi prodotto da costruzione al quale è richiesta anche una resistenza meccanica e stabilità. 1.1 MATERIALI E PRODOTTI DA COSTRUZIONE IDENTIFICAZIONE: mediante descrizione del produttore; QUALIFICAZIONE: tramite marcatura CE; Se non è presente la marcatura CE  NTC definisce caratteristiche fondamentali da rispettare; materiali innovativi  percorso particolare per ottenere certificazione. ACCETTAZIONE: controllo da parte del DL delle certificazioni previste ed eventuali prove. 1.2 DESIGNAZIONE Identifica il prodotto in maniera univoca, basandosi sulle proprie caratteristiche (geometriche e meccaniche) principali. Ogni materiali ha dunque la propria designazione, la propria norma di riferimento (in genere europea), e un relativo sistema di attestazione, cioè una scala di importanza (1+,1,2+,2,3,4). • 1+: necessita di un maggior controllo in fase di produzione e di prestazione • 1,2+,2: necessario solo il controllo di produzione • 3,4: si basano su autocertificazione del produttore La prima categoria richiede un terzo ente che controlla la qualità, mentre il DL deve solamente controllare le schede dei materiali (DoP – Dichiarazione di Prestazione). La categoria intermedia sono invece a carico del DL. 2 CALCESTRUZZO Mentre per i componenti del cls esistono norme armoniche (norme europee recepite da tutti gli Stati Membri), per il materiale cls non esiste perché è difficilmente trasportabile (max 20-30 km), quindi generalmente è prodotto in prossimità alla locazione dell’opera. Il cls è gestito solamente da normative nazionali: NTC cap. 11.2, UNI EN 206, UNI 11104. Martini Rudy 1 LABORATORIO DI SPERIMENTAZIONE 2.1 CEMENTO LEGANTI ORGANICI INORGANICI AEREI IDRAULICI - calce aerea - silico-calcarei - gesso - alluminosi - solfoalluminosi - fluoalluminosi I leganti idraulici utilizzati oggi sono composti principalmente da clinker: CALCARE + ARGILLA  CLINKER CLINKER + GESSO  CEMENTO PORTLAND Il clinker è un minerale artificiale ottenuto per cottura di argilla e calcare, composto da: 5 10% → → 5 10% dove → 15 30% → 50 70% I silicati ( e ) conferiscono al cls la resistenza meccanica. Gli alluminati ( e ) sono dei fondenti (abbassano la temperatura di cottura); piccole percentuali quindi fanno aumentare la temperatura di cottura per ottenere il clinker, mentre quantità elevate possono creare incrostazioni al forno. Di contro i livelli di resist
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A.A. 2017-2018
30 pagine
4 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/08 Scienza delle costruzioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher brudypo89-10 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Laboratorio di sperimentazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Pascali Livio.