Effettuare un rilievo significa compiere tutte quelle
operazioni che consentono di mappare, cioè di
raffiguare su una cartina le caratteristiche
biologiche e topografiche di un determinato tratto
di costa/fondale
Lo scopo primo di un rilevamento è riportare,
alla fine del nostro lavoro di raccolta di dati
naturalistici, le caratteristiche principali del
tratto di costa/fondale esplorato.
Mappa dettagliata sulle caratteristiche
bionomiche e topografiche della zona
prescelta
Esistono 2 tipologie di rilevamento:
rilevamento esplorativo
rilevamento strumentale
Rilevamento strumentale
richiede pianificazione e si effettua tramite misure
Caposaldi : detti anche “punti di stazione”. Sono punti fissi
di riferimento, si devono conoscere le sue coordinate
geografiche e la loro quota
Tratte : linee che congiungono 2 capisaldi, si deve conoscere
l’orientamento (bussola) e la loro lunghezza (cordella
metrica)
Percorsi :vari tipi (poligonali aperte, chiuse, ad
il
irraggiamento) la più comune è in linea retta:
transetto
Gli strumenti
Le misure da effettuare sono di 3 tipi:
• Misure di distanza (cordella metrica)
• Misure di orientamento (bussole)
• Misure di profondità o altezza
(profondimetro/altimetro)
Altro materiale utile: lavagnetta, GPS,
clinometro,macchina fotografica,
materiale per la raccolta
Realizzazione del
rilevamento
Transetto lineare: seguire un percorso lineare
lungo una cordella metrica di solito disposta
perpendicolarmente rispetto alla linea di
costa.
Regole base:
1. Si parte dal fondo e si torna verso il punto
iniziale
2. Si annotano gli organismi che si incontrano
alla destra e alla sinistra del filo (0,5-1
metro)
3. Si effettuano rilevamenti di tipo geologico
(fango, sabbia fine o grossolana, ciottoli)