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FUNZIONE DELLA PROTEINA TARGET
all'interno delle funzioni possiamo distinguere delle sovrapposizioni tra
tecniche diverse.la localizzazioni la crescita l'adesione e l'apoptosi sono tutte
funzioni.il gene di interesse si manipola con tecniche di biologia molecolare.
Una volta che abbiamo trasnfettato la proteina nella cellula bisogna valutare
l'espressione del nostro gene.. come?
L'espresssione si valuta con l'rnam o con la proteina stessa. Possiamo valutare
diverse funzioni biologiche. L'espressione continua di una proteina esogena
all'interno di una cellula non è normale. Delle proteine che espresse
continuamente possono essere letali per la cellule. Per studiare proteina di
questo tipo studiamo un sistema indicibile ( faccio esprimerre la proteina solo
quando lo voglio e in un arco di tempo ben preciso). Questo sistema utilizza
proteina ingegnierizzate. A monte del gene troviamo un promotore, a monte del
promotore c'è una seq. TRE modificata perchè viene riconosciuta da una
proteina repressore procariotico. Questa proteina nel caso del sistema tet-off
quando è legata al suo elemento di regolazione TRE induce la trasrizione del
gene perchè è fusa con un dominio di transattivazione VP16. Quando
aggiungiamo una sostanza cioè la doxociclina, quando si lega al repressore, lo
stacca dalla sequenza e il gene viene silenziato. Questa stessa proteina è
modificata perchè può funzionarre da attivatore della trascrizione solo quando
lega la doxociclina, per questo si chiama tet-on.
Questo sistema funziona con due plasmidi diversi:
uno è il plasmide con il gene , l'altro è il plasmide che continene la proteina
ricombinante. Nel sistema tet-off la proteina si lega alla seq regolatoria e attiva
la trascrizone. Quando è lagata alla doxociclina si stacca dalla sequenza e il
gene non viene indotto.
COSTRUZIONE DI UNA PROTEINA TAG
possiamo inserire una sequenza ( corta o breve a seconda del TAG) e che ci
consente di ottenere una proteina di fusione e cui agganciamo una corta
sequenza proteica che può essere riconosciuta da anticorpi. Nel vettore abbiamo
il gene, il TAG può essere fuso in una posizione vicina al gene.come? I due
frammenti possono entrare a far parte di un unico vettore, quindi si crea un
unica seq che ci darà un unica proteina.
Quali sono i TAG?
Ci sono molti tag che vengono utilizzati in modo differente.
Una della funzioni dei tag è indentificare la proteina nella cellula.uno dei TAG
più utilizzati per studiare la localizzazione è la GFP. Quando si studia la
localizzazione è come tracciare una mappa che ci indica la posizione. Grazie ai
TAG è anche possibile seguirne il perxorso. La GFP si usa perchè può essere
anche utilizzata nelle cellule vitali.
Ci sono diversi fenomeno che sono molto importanti come il traffico
vescicolare. Qui ad esempio la RAB27 è in delle vescicole che possiamo
identificare grazie a diversi coloranti. In un altra foto possiamo notare che la
RAB27 è localizzata in vescicole di actina.
Se nelle proteina inserisco una mutazione cosa succede?
Per la mutagenesi si utilizza in genere la PCR. Si sintetizzano due
oligonucleotidi che hanno al loro interno la mutazione che vogliamo introdurre.
Costruiremo ai lati della nostra seq. Altre due coppie di primer che ci cosentono
di creare due frammenti: A che contiene la mutazioni e B idem. In questa zona
comune possiamo far appaiare i due segmenti A e B. utilizzando la pcr
possiamo amplificare l'intero filamento. Il doppio filamento completo avrà la
mutazione nella parte centrale. Per velocizzare questo sistema esiste un chit
molto efficiente: quikchange mutagenesis method. Il principio è lo stesso. Il
vantaggio è che qst sistema lavora direttamente sul plasmide di origine. Il
plasmide di origine quando viene amplificato nei batteri ci sono delle posizioni
cche possono essere metilate dal batterio stesso. Quindi una volta che ho
amplificato il plasmide, aggiungo il primer disegnato e sintetizzato e faccio
avvenire la PCR che sintetizza tutto il plasmide. È una PCR molto particolare:
molto precisa e che non inserisce altre mutazioni. Il plasmide che non contiene
la mutazione e che devo eliminare viene digerito con enzimi che riconoscono
solo il dna metilato.
A cosa serve?
La RAB 27 nella forma wide type si trova in vesciole. Se la mutiamo ( in
posizioni ben precise) viene persa la sua localizzazione nelle vescicole.
Sempre su questo discorso possiamo studiare approcci additivi o sottrattivi. Per
il sistema di sotrazione ( eliminare l'espressione della proteina) possiamo usare
diversi approcci:
tecnologia dell'rna interferente
– utilizzo di antisenso
– sistema del dominante negativo
–
quest'ultimo è un approccio in cui introduziamo una mutazione nella proteina e
se la proteina fa parte di un complesso la proteina può formare un complesso
con le proteina attiva e inattivare l'intero complesso. In questo caso si parla di
funzione dominante negativo.
Uno dei mutanti che fa perdere la localizzazione di RAB27 funzione da
dominante negativo. Il mutante di RAB27a , ovvero T23N.
Quando abbiamo una mutazione,il mutante che funge da dominante negativo va
a sostituirsi alla proteina wild type nelle vescicole.il dominante negativo è
proprio il fatto quindi che la proteina mofidicata faccia perdere la funzione alla
wild type.
Approccio antisenso
possiamo utilizzare sempre un vettore dove all'interno possiamo avere una seq
di dna che può essere sintetizzata a rna. Questo rna è antisenso cioè
complementare all'rna m presente nella cellula. Il doppio filamento di rna viene
degradato. Si possono utilizzare anche degli oligonucleotidi antisenso sintetici (
con 5' e 3' primo mdificati). Avviene la degradazione perchèè; il compleso
proteicono viene riconosciuto dal dicer che degrada il filamento. Il complesso
risc taglia e riconosce le seq, degradandola.
STUDIO DELL'INTERAZIONE TRA PROTEINE
ci sono diversi sistemi. Quello più utilizzato è quello del doppio ibrido nel
lievito,in vitro oppure in vivo cioè nella cellula.
Un altro metodo è quello del phage display.
Intereazione delle proteine:
la GST è uno dei tag che può essere utilizzato nelle purificazione ma può essere
anche utilizzato per studiare l'interazione tra proteine. Sulla sup. delle sfera
abbiamo del glucatione che viene riconosciuta dall glucatione s transferasi
.poichè la GST è in grado di rinoscere il glucatione rimarra' adesa. In qst
sistema possiamo aggiungere un estratto cellulare ( prendiamo altre cell le
lisiamo e il lisato lo mettiamo a contatto della proteina fissata alla matrice).
Laviamo via le proteine non legate. A qst punto dobbiamo staccare il complesso
dalla matrice quindi aggiungo il glucatione, avviene quindi una competizione. Il
glucatione libero sarà più appetibile per il complesso che si infine si stacca. Il
complesso proteico purificato potrà essere identificato tramite spettrometria di
massa o altro.
Un altro sistema è la co immuno precipitazione. Qui si utilizzano anticorpi
contro la proteina di interesse. Possiamo lisare le cell, immuno precipitare,
l'anticoprpo recluta la proteina. Qst anticorpo può essere fatto legare ad una
matrice di agarosio, quindi tutto il nostro complesso lo troviamo agganciato ad
una matrice perchè vogliamo isolare il complesso , laviamo tutto ciò che non ci
interesa e purifichiamo il nostro complesso proteico. Viene analizzato tramite
western bloth.( gel di poliacrillamide in cui le proteine vengono denaturate
grazie alla presenza di SDS che confersce una carica. Trasferisco quindi da un
gel ad una membrana di nitro cellulosa le proteine. La membrana può essere
ibridata con un anticorpo.)
lo studio delle interazioni può essere fatto sempre utilizzando anticorpi ma
contro il TAG.
Doppio ibrido
utilizza delle proteine di fusione ( ESCA) formata da un dominio che lega il dna
e una parte di proteina. L'altra proteina si chiama PREDA ed è formata da un
dominio che vogliamo studiare e un altra di attivazione trascrizionale. Abbiamo
una seq regolatorio a monte di un gene reporter (luciferasi) all'interno della
quale c'è il sito di legame della proteina esca. Quando i due domini
interagiscono tra loro formano un complesso proteico per cui la rpteina esca si
lega al dna, interagisce con la preda che attiva la trascrizione. Il sistema del
doppio ibrido è un sistema che utilizza tra plasmidi: uno contiene il gene
reporte ele altre due esprimono la proteina esca e preda. Formano un complesso
attivatorio se l'esca e la preda interagiscono. In questo caso creiamo una
proteina di fusione.
Quando il gene reporter è espresso ho un istogramma molto alto che mi dice
che le proteine stanno interagendo. Si inserisce un mutante di NFACT per
vedere se anch'esso interviene.
Fret
fusione di proteine della famiglia della GFP. Qst sistema è un sistema che
sfrutta l'energia di trasmissione della fluorescemza. Abbiamo due proteine x e y
fuse con una proteina fluorescente blu o verde. Se la proteina x viene eccitata da
una luce violette emette blu. Se la proteine interagiscono emettono luce verde.
Se ho i due fluorocromi all'estremità della proteina solo quando interagiscono
ottengo un segnale.
È stato dimostrato il cambiodi conformazione dei recettori estrogeni. Il cambio
di conformazione è legato al tamoxifen. Grazia alla fret si è studiata il cambio
del recettore in diverse condizioni.
L'N corrisponde all'asparagina.
I mutanti delle proteine vengono indicati con le single degli aa ( solo con le
lettere) la prima lettera corrisponde all'aa presenta nella wite type neòòa
posizione 23, l'ultima lettera corrisponde a quale aa abbiamo introdotto in
alternativa. La scelta dell'aa che si introduce in sostituzione di quello wyte type
ha un significato ben preciso. L'aa con cui si fanno le sostituzioni non è casuale.
Come si sostituisce un aa nella sequenza?
Quando vogliamo sostituire un aa dobbiamo sostituire il dna. Cioè sostituire le
triplette sul dna che si ripercuoteranno sull'rna messaggero con la sostituzione
dell'aa corrispondente. I primer che noi sintetizziamo devono contenere il
codone modificato all'interno per consetire di ottenere una proteina mutata in
posizione 23.
METODI DI STUDIO DELL'ESPRESSIONE GENICA
per studiare un singolo gene o metodi per studiare più geni
contemporaneamente.
Partendo da un gene si nota al monte del gene possiamo avere il complesso di
regolazione della trascrizione che induce l'esp