La Sintesi Proteica
Inizio della sintesi proteica
Si tratta della seconda fase del processo di sintesi proteica dopo la
fase di attivazione dell’amminoacido
Nei procarioti (GTP dipendente): il codone di inizio della sintesi è
AUG che nei procarioti è preceduta nell’mRNA dalla sequenza
Shine-Delgarno all’estemità 5’.
Tale sequenza si trova a massimo 25 nucleotidi a monte del codone
di inizio. È ricca di purine (da 4 a 9 residui).
La sequenza Shine-Dalgarno è fondamentale affinchè l’mRNA
venga riconosciuto dal ribosoma, infatti presenta sequenze
complementari a una sequenza all’estremità 3’ dell’rRNA 16S della
subunità minore del ribosoma (30S).
Tra le due sequenze si crea un’interazione.
Affinchè ciò avvenga è necessario un processo che porta alla
formazione di un complesso di inizio della sintesi proteica .
Contribuiscono GTP (da qui fase GTP dipendente) e diversi fattori
di inizio: IF-1, IF-2, IF-3, IF-4, IF-5, IF-6.
GTP e fattori di inizio (IF) 1, 2 e 3 si legano alla subunità minore
30S.
IF-1 facilita l’attacco della subunità minore all’mRNA e impedisce
che l’amminoacido si inserisca sul sito errato
IF-2 è una proteina che lega GTP richiesto per legare il primo
amminoacil-tRNA
IF-3 separa la subunità maggiore e minore del ribosoma.
IF2-GTP è legato al tRNA.
-Prima si legano alla subunità 30S IF1, IF2, IF2-GTP e IF3.
-Poi si lega l’mRNA, con rimozione di IF1 e IF3.
-Arriva il tRNAfmet che lega al sito AUG.
-Si lega la sub. Maggiore 50S con idrolisi di GTP in GDP+Pi e
rilascio di IF2
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Sintesi proteica
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La codifica delle informazioni genetiche
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Antibiotici della sintesi proteica
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Sintesi proteica