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La scoperta del mondo e l'espansione europea Pag. 1
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Alla conquista del mondo: la scoperta dell'America e l'espansione europea

(Girolamo Imbruglia)

1. La scoperta dell'America viene attribuita a Cristoforo Colombo, ad essa viene attribuito un valore epocale, ossia

come un momento che inaugura la modernità. La figura di Colombo rimase sempre centrale. Successivamente si

mutò il termine da scoperta a conquista dell'America. Ciò comporto la scoperta di nuove forme di sfruttamento

di altri territori, anche lontani; lo sfruttamento e lo spostamento di uomini, da un territorio all'altro, causò spesso

la morte, miseria ma anche ricchezza. La lotta dei coloni provocò però anche la creazione di nuove città,

istituzioni e forme di pensiero. Nel '500 in sud America, è nata una civiltà che ebbe caratteri suoi particolari.

2. Colombo nacque il 1451, nel periodo della reconquista, e nel mondo della cristianità e nel quale iniziarono le

nazionalità. Il Italia nacquero nuove città e nuove forme di vita politica.

Cristoforo Colombo rappresenta così il passaggio da un'epoca all'altra.

3. Portogallo: Non fu casuale il fatto che Colombo si volgesse prima di tutto nel Portogallo, infatti nel corso del

'400 si erano già sviluppate la scienza nautica e le tecniche navali avanzate. La dinastia reali degli Aviz aveva

facilitato l'espansione marittima dei Portoghesi, i quali si spinsero fino alle isole di Capo Verde, raggiungendo il

golfo di Guinea. Sotto Giovanni II maturò il progetto di discendere lungo le coste africane e da li puntare verso

l'oriente. Nel 1487 Bartolomeo Diaz superò l'estremità meridionale dell'Africa, denominata Capo di Buona

Speranza; dieci anni dopo Vasco de Gama risalì l'Africa e arrivò a Calicut nel Malabar. L'Oriente venne così

circumnavigato passando per l'Africa.

Successivamente vennero fatti altri viaggi, tra cui quello di Alfondo de Albuquerque che assicurò la supremazia

portoghese: si insediarono nell'Africa sudorientale, Malacca, arrivando anche nel Brasile. Gli empori, istituiti di

Albiquerque, costituirono gli snodi di una rete monopolistica di gestione dei commerci. La caratteristica

dell'impero portoghese fu quella di essere un impero sia di rotte che di terre; si venne a costituire un impero

eterogeneo, poco centralizzato, che era un insieme di terre con differenti strutture politiche. Lungo le coste

africane e in oriente, i portoghesi non ricercarono la signoria feudale della terra, ma si limitarono a

commerciarne i prodotti agricoli o minerari.

4. Spagna: Nel gennaio 1492, Granada, era sotto il controllo dei re cattolici Ferdinando d'Aragona e Isabella di

Castiglia, nello stato ci fu anche la cacciata degli ebrei. Il regno castigliano-aragonese, trovava la propria unità in

un legame di tipo politico e religioso. Questo nesso, di tipo economico, politico e religioso, è alla base di tutte le

trasformazioni del '500 europeo. Gli uomini che cominciarono ad arrivare in America, erano tutti di dubbia

nobiltà, ma erano disposti a tutto per un po' di ricchezza, gloria e onore. I coloni spagnoli portarono con se la

certezza della propria superiorità, in quanto cattolici: avevano difatti purificato la loro nazione del sangue infetto

ebreo: conquista militare e conquista spirituale avevano lo stesso significato.

Gli spagnoli avevano fatto numerosi incursioni verso i territori del nord Africani; in questo senso ci fu la rottura

degli equilibri mediterranei. Andava così a chiudersi un ciclo economico e si chiudeva l'esperienza culturale

dell'Umanesimo. Il problema di quest'ultimo, fu quello di scoprire la storicità ed eterogeneità della tradizione

culturale.

La scoperta dell'America e degli americani, portò invece al contatto con un mondo estraneo, abitato da uomini e

donne, dei quali si dubitava la loro umanità: il mondo europeo dovette così trasformarsi davanti agli americani.

5. La visione della conquista, è duplice: da una parte sembra una conquista, dall'altra invece viene vista come una

denuncia. Gli spagnoli, nel loro interesse, prevalsero i viaggi di esplorazione, che ebbero notevole importanza

per il processo di colonizzazione. Colombo intraprese il viaggio tre volte, e nel suo quarto (1502), si spinse fino a

Panama; Amerigo Vespucci si spinse fino a Rio de Janeiro. Si prese così la coscienza di aver scoperto, non le rive

dell'Asia, come si credeva, ma l'America.

Le due potenze principali, Spagna e Portogallo, si divisero le terre scoperte con il trattato di Tordesillas. I

portoghesi si rivolsero al papa, mentre gli spagnoli, successivamente, si lamentarono di questo fatto, pretendendo

pari diritti. Così nel 1493, il papa Alessandro VI di Borgia, emesse una bolla, nella quale veniva specificata la

divisione tra le due corone: veniva assegnata la navigazione atlantica alla Spagna, mentre quella africana al

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A.A. 2018-2019
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/02 Storia moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ang18 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Sassari o del prof Sanna Guglielmo.