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SEATO

In Asia viene creato tempo dopo la (South east Asia Treaty Organization) che racchiude molti membri del sud est asiatico per creare vari cordoni anti-comunisti. Si creano poi anche accordi per basi di solito americane in paesi del sud est asiatico. STRATEGIA DI ACCERCHIAMENTO, alla quale la Cina risponde con un'alleanza militare con la Unione Sovietica. Quando questa situazione inizia a incrinarsi nel 1956 con il XX congresso Partito Comunista Unione Sovietica Khruscev e VIII congresso del PCC. Durante il PCUS si afferma la figura del nuovo segretario del Partito comunista russo Khruscev. I rapporti fra Russia e Cina era chiaramente squilibrato perché la Urss era il fratello maggiore della Cina, c'era uno squilibrio. Dopo la morte di Stalin, si crea una transizione nel potere e quindi abbiamo l'ascesa di Krushev. La delegazione cinese che è presente a Mosca attende di sapere il nuovo segretario. Già prima del 56' c'è un po di

dove non vengono utilizzate armi o eserciti? La Cina, infatti, sostiene che la lotta di classe e la rivoluzione armata siano ancora necessarie per raggiungere il socialismo e che la coesistenza pacifica sia solo un modo per indebolire il movimento comunista internazionale. Mao, d'altra parte, sostiene che la Cina debba seguire un percorso diverso da quello dell'Unione Sovietica e che il socialismo cinese debba essere basato sulla lotta di classe e sulla rivoluzione culturale. Mao critica anche la politica estera di Krushev, sostenendo che la Cina dovrebbe sostenere le lotte di liberazione nazionale dei popoli oppressi e non cercare una coesistenza pacifica con gli imperialisti. In conclusione, la Cina e l'Unione Sovietica iniziano a divergere nelle loro analisi e nelle loro politiche, con la Cina che critica il revisionismo del partito comunista russo e sostiene la necessità di una lotta di classe e di una rivoluzione armata per raggiungere il socialismo.

pacifica quando metà del mondo è co-lonizzata da una o l’altra parte, come possono i paesi più piccoli liberarsi del padrone e compe-tere con esso?

Altro problema per la Cina sono le armi nucleari, poiché non le possedeva, ritiene inutile porre un veto sulle armi nucleari per gli altri popoli quando Russia e America già le hanno e potrebbero in potenza usarle? Cina: “perché non possiamo farle anche noi e difenderci?”

Un terzo elemento di frazione riguarda il tipo di socialismo da costruire nel paese, ovvero il grande balzo avanti.

Prima di questo c’era il modello di sviluppo basato sull’esperienza dell’Urss 1954-1957, che comprende l’industrializzazione massiva e accelerata, tuttavia però Mao e i dirigenti vari si ren-dono conto che l’economia crescita così in Cina non va, è squilibrata. Lo stato ci rimette, investe troppo nell’industria nonostante la Cina sia un paese agricolo.

Mao ammetterà poi di aver copiato integralmente dall'Unione Sovietica, perché non c'era altro modo. Questo elemento pesa e peserà molto poi, il grande balzo in avanti cerca di correggere gli errori passati, cercano di correggere gli investimenti nello stato. Mao ha anche contrasti interni con i pianificatori economici cinesi perché mancano i capitali per realizzare tutto, ovvero investimenti agricoli (per correggere gli errori di prima) e modernizzare l'esercito e altri ambiti. Mao decide quindi di mobilitare forzosamente le masse contadine, usare in modo organizzato la risorsa principale cinese: le masse.

Grande balzo in avanti: tentativo di usare le masse per modernizzare la Cina, seguito poi da un'ideologia martellante e fatta su misura per diffondersi fra il popolo e ispirare in loro il sacrificio patriottico. Cinema, testi scolastici, tazibao, riunioni varie, tutto fa brodo per arrivare all'obiettivo comune di promuovere

efficacemente un tipo di messaggio. Propaganda degli eroi: persone co-muni che fanno cose straordinarie per rendere la Cina un posto migliore. I frutti si vedranno dopo ma la Cina sarà grande. Col fallimento delle comuni popolari il sogno si infranse, e in due o tre anni ci furono moltissime morti, testimoni di un fallimento di questo ambizioso progetto. I sovietici pensavano che il grande balzo avanti fosse solo una stupida idea di Mao e che lui non capiva niente di come si governa uno stato! Mao si irritò profondamente per questa offesa quasi pubblica, era anche nel 58 e 59 preoccupato per molte cose fra cui le alleanze politiche. Krushev aveva dato vita a un processo di destalinizzazione criticando tutto ciò che Stalin aveva fatto. In Cina si delineano voci sul fatto che Mao stava diventando debole, e sarebbe stato il prossimo ad essere messo in discussione se non altro a livello di culto della persona. Nel 1959 viene presa la decisione da parte di Mao di lasciare la

carica di presidente della Repubblica Popolare Cinese. Ci sono due versioni: una dice che lui decide volontariamente di fare ameno della carica per via della troppa pressione internazionale e interna, l'altra dice che lo abbia fatto spontaneamente per mettere alla prova Deng Xiaoping e Liu Shaoqi. E poi dirà che il suo fare a meno della carica ha avuto conseguenze enormi sulla Cina. A metà degli anni '60 con l'inizio della rivoluzione culturale Mao è molto deluso e non si fida più dei suoi compagni perché sotto di loro la Cina ha quasi cambiato colore per diventare capitalista. - visioni diverse fra Cina e Russia per quanto riguarda il socialismo - armi nucleari - sviluppo autonomo cinese non gradito alla Russia - questioni di frontiera: problemi di confini. Tutte queste cose contribuiscono alla poi rottura tra Cina e Unione Sovietica negli anni '60. La Cina nel mondo socialista dopo gli anni '60 si trova quasi isolata nel mondo socialista.

perché tutti gli altri paesi seguono Mosca e non la Cina. L'unico paese che diventa un paese fratello della Cina è l'Albania che diventa simbolo dell'alleanza negli anni '60-'70, fratelli strettissimi dei cinesi. Dopo Mao però l'alleanza fra questi due paesi svanisce perché non condividevano le politiche post-maoiste.

Storie di Samarani sugli albanesi in Cina

Paesi come la Corea del Nord e il Vietnam del nord sono paesi che hanno però il compito di stare in mezzo fra i due paesi comunisti per poter sopravvivere essendo più piccoli.

Agli inizi degli anni '60 la Cina è molto isolata, non ha quasi rapporti con l'occidente, gran parte dei suoi alleati salvo l'Albania sono diventati tutti ostili. Questo spiega la nuova politica strategica in Cina di quegli anni. La Cina cerca di impiegare le sue forze per aiutare i movimenti filogenesi e anti americani nel mondo. Questo

che il maoismo ha avuto un impatto significativo sulla cultura politica e intellettuale europea degli anni '60 e '70. Tuttavia, è importante sottolineare che l'influenza del maoismo è stata più evidente in alcuni paesi rispetto ad altri. Ad esempio, in Tanzania è nato un movimento di socialismo africano ispirato ai cinesi, mentre in India e nei paesi del sud-est asiatico si sono formati gruppi che hanno abbracciato in parte l'ideologia maoista con l'obiettivo di diffonderla nel mondo. Nell'America Latina, invece, l'onda del maoismo non ha avuto un impatto significativo. In Europa, la situazione è stata diversa. Il maoismo ha influenzato i movimenti studenteschi e ha dato vita a gruppi marxisti, stalinisti e maoisti che si sono contrapposti ideologicamente ai partiti comunisti esistenti, come ad esempio in Italia. In Francia, in particolare, c'è stata una presenza consistente di partiti filo-comunisti maoisti. Secondo Lovell, scrittrice inglese, il maoismo ha avuto un ruolo importante nella cultura politica e intellettuale europea degli anni '60 e '70.che i gruppi che in quella fase storica furono in grado di organizzare opere in Italia, come le Brigate Rosse, assunsero una serie di influenze politiche e ideologiche dal pensiero maoista cinese. Si riteneva che i principi maoisti potessero essere vincenti per tutti i paesi del terzo mondo, per vincere e portare al potere i comunisti. La Cina vuole sempre rimanere centrale nel mondo, prima con la rivoluzione e poi con l'economia. Eventi come le guerre di frontiera in India, la minaccia di Taiwan in cui sembra che la RPC e Taiwan stiano per attaccarsi a vicenda per il territorio, c'è la crisi del Tibet nel 1959 che apre una questione ancora aperta, c'è la guerra del Vietnam che è un problema di sicurezza nazionale poiché confinano e perché il Vietnam del nord era filocomunista. Il Vietnam sarà una delle carte che farà poi cambiare in modo inaspettato i rapporti fra Cina e Washington, unendoli un po' di più. Nixon fu il primo.

presidente che visita la Cina, repubblicano e quindi nelle sue radici molto anti comunista.oggi sono caratteristici del decennio 50-60.21/101972: R.Nixon in Cina (visite precedenti di Kissinger): Comunicato di ShanghaiOttobre 1971: ingresso RPC in ONU.Dopo la guerra di Korea, l'intervento cinese e la condanna della Cina come aggressore da parte dell'ONU, i rapporti tra Rpc e usa arrivano a un completo..Negli anni 50 e 60, sappiamo che incontri segreti tra cinesi e americani avvennero periodica-mente, erano incontri che si svolsero in varie sedi, tra cui il più rilevante è la Polonia a Varsavia.Qual era il contenzioso principalmente?-Il riconoscimento o meno della rpc da parte degli Stati Uniti.-L'altro problema era il tentativo di creare una "strategia delle due cine" (RPC di Pechino e ROC di Taipei): Gli usa volevano proporre alla rpc la strategia delle due cine, riconoscendo la Cinasenza interrompere le relazioni diplomatiche con cks.-Anche

Il problema del Vietnam (in cui gli Stati Uniti avevano bisogno della Cina per non uscirne con una disfatta). Fino alla fine degli anni '60, i colloqui di Varsavia portano a scarsi risultati, ed è solo con un presidente repubblicano anti comunista, Nixon, che era salito al potere, che ci si avvicina attraverso contatti non diretti (con altri leader asiatici che facevano da mediatori) per cercare di avere dialogo con la Cina. Nixon era mosso da due elementi fondamentali: l'utilità della mediazione cinese nella guerra del Vietnam e poi "non possiamo tenere così centinaia di milioni di cinesi fuori dal mondo" cioè non può far arrabbiare così tante persone, era un pericolo.

Queste motivazioni devono incrociarsi con le motivazioni da parte cinese:

1969: fine della fase centrale della rivoluzione culturale: questo significa che l'ordine viene ripristinato nel paese

1969: scontri tra i militari Cino-sovietici, nelle aree di confine

di essere stati provocati dall'Unione Sovietica. Mao decide quindi di inviare truppe cinesi nella regione per difendere i confini. La situazione si intensifica ulteriormente quando l'Unione Sovietica risponde con un attacco aereo contro le truppe cinesi. Questo porta alla morte di molti soldati cinesi e alla distruzione di diversi villaggi. La tensione tra i due paesi raggiunge il suo apice quando l'Unione Sovietica minaccia di utilizzare armi nucleari contro la Cina. Mao decide di cercare una soluzione diplomatica e invia una delegazione in Unione Sovietica per negoziare un cessate il fuoco. Dopo lunghe trattative, viene raggiunto un accordo e le truppe cinesi si ritirano dalla regione. Tuttavia, i rapporti tra i due paesi rimangono tesi per molti anni a venire.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
21 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-OR/21 Lingue e letterature della cina e dell'asia sud-orientale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessiadiss97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di La Cina e il mondo: prospettive storiche e contemporanee e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Samarani Guido.