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4) FONTI SECONDARIE (DIRITTO INTERNO)
La legge comunitaria n° 86 del 9 marzo 1989, affermava che tutte le norme comunitarie non ancora
recepite dovessero essere recepite dal parlamento o dal governo, entro la fine dell’anno. Questa
legge è stata abrogata ed al suo posto è entrata in vigore una nuova legge (la legge n° 11 del 2005).
Quest’ultima afferma che anche le regione, limitatamente alle loro competenze, possono emanare
norme di recepimento.
Diritto internazionale Diritto comunitario
1) Norme consuetudinarie 1) No [non esiste una cosa simile nel diritto
2) Norme pattizie comunitario]
3) No[non esiste una cosa simile nel 2) Si trattati (diritto primario) [è molto
diritto internazionale] simile alle norme pattizie]
3) Diritto secondario
- hard law
- soft law
5. PRINCIPIO DELLO STATO SOCIALE
Questo principio si pone l’obbiettivo dell’uguaglianza sostanziale. Ciò vuol dire che le pubbliche
istituzioni si incaricano di assicurare alla collettività l’erogazione di prestazioni tali da consentire il
riequilibrio delle posizioni dei singoli, all’interno della società. In questo intervento “attivo” da
parte dello Stato, si coglie la netta differenza con lo Stato liberale (infatti abbiamo parlato in
precedenza di norme precettive statuto Albertino – e di norme programmatiche costituzione
Repubblicana). L’interventismo da parte dello Stato, però, negli anni si è trasformato sempre di più
in assistenzialismo (che è una forma esagerata di interventismo).
Ma qual è la differenza tra uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale?
1 comma
Articolo 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
In questo primo comma dell’articolo 3, si stanza il principio di uguaglianza formale. Questa
concezione proviene dal pensiero illuminista. Prima dell’illuminismo vi era una concezione ben
diversa da quella espressa nel primo comma dell’articolo 3. Infatti vi era lo Stato assoluto nel quale
si distinguevano i nobili e la borghesia dal terzo stato (quindi non vi era assolutamente uguaglianza,
neanche quella formale).
Non è un caso che il principio dell’uguaglianza formale sia collocato nell’articolo 3 della
costituzione. Infatti, tale principio, è l’attuazione della democrazia (non ci sarebbe democrazia
senza uguaglianza) il cui fondamento istituzionale si trova nell’articolo 1 (l’Italia è una Repubblica
democratica fondata sul lavoro). Nell’articolo 2, infine, si tratta il tema della libertà. Questi 3
articolo sono collegati tra di loro.
L’organizzazione dello stato
Forma di governo: Rapporto tra gli organi che costituiscono l’autorità e si dividono
il potere / la sovranità
Relazione orizzontale
Forma di stato: Rapporto che sussiste fra governanti / governati nonché tra
autorità/libertà
Relazione verticale
* Con “forme” si indica una relazione
Parlamento sono espressione della maggioranza
Organi di vertice Governo Sono organi di indirizzo politico
No Magistratura ----> perché non è un organo di indirizzo politico
Tipologie di forme di governo
Sulla base che il potere sia più o meno concentrato nelle mani del Parlamento o del Governo,
abbiamo 3 tipologie:
1. Presidenziale (USA)
2. Direttoriale (Svizzera)
3. Parlamentare (Italia)
1. Potere rigidamente separati
Il Congresso ha scarse interferenze con il Presidente
Perché? Perché sono entrambi espressi dal basso (popolo).
Il popolo elegge i grandi elettori che, a loro volta, eleggono il presidente ( elezione di II
grado), quindi entrambi sono responsabili di fronte al popolo e non uno di fronte all’altro.
Le interferenze fra i due poteri le si hanno solo nel momento in cui l’andamento è lo stesso cosi
come il popolo che rappresentano.
Rapporti minimali stabiliti in Costituzione
- Il Presidente non può essere sfiduciato dal Congresso se non per
“Impeachment” (gravi responsabilità)
- Il Presidente può proporre leggi al Congresso ( il congresso può rifiutare)
- Il Presidente può porre il VETO ad una legge ma se la legge viene votata a
maggioranza qualificata (2/3) non può farlo
Le interferenze sono quindi funzionali al sistema
Separazione rigida sul piano Strutturale
Funzionale
Strutturale: formati entrambi dal popolo
Funzionale: potere legislativo al Congresso
Potere esecutivo al Presidente
Interferenze/ collegamenti tramite il Presidente
2. Forma di governo direttoriale
Parlamento: Assemblea Federale ( 2 camere) 1 rappresenta il popolo 4 anni
1 rappresenta i cantoni di carica
Governo: Consiglio Federale ( Direttorio)
composto da 7 membri che sono: - Rappresentanti dei Cantoni
- eletti dall’ass Federale
- in carica per 4 anni
Non c’è supporto fiduciario ma solo elettivo
Quindi c’è una separazione funzionale immediata subito dopo le elezioni
Il Consiglio Federale non può mai essere sfiduciato dall’Assemblea Federale
Separazione strutturale meno rigida rispetto alla forma di governo presidenziale.
Il Governo deve la sua esistenza all’Assemblea Federale
Il Presidente dell’esecutivo è il Presidente della Confederazione e la sua carica dura 1 anno.
3. Potere incentrato sul parlamento
Questa forma di governo è nata in Gran Bretagna nel 1600.
Ci sono 2 tipi di governo parlamentare Pura – Gran Bretagna
Razionalizzata – Italia
I due poteri si relazionano con un rapporto di fiducia ( Art. 94)
Pura Senza norma Gentlment Agreements
Razionalizzata Norma sulla fiducia è obbligatorio anche
_________________
Art. 94 Disciplina del rapporto fiduciario razionalizzazione
2 mozioni di fiducia Senato della Repubblica
Camera dei Deputati
Conseguenze giuridiche-politiche del rapporto fiduciario
Il parlamento controlla in ogni istante l’attività politico-economica- finanziaria del Governo
È in linea con il programma politico presentato e con la maggioranza parlamentare
Sanzione: mozione di sfiducia -> basta quella di una sola Camera
-> obbligo di dimissione
Dal punto di vista strutturale, il Governo deve la sua esistenza al Parlamento ma non viene eletto.
Il PdR nomina il Governo ma non lo elegge
I ministri provengono di solito dalle fila parlamentari ma possono anche non esserlo (
ministri tecnici).
Dal punto di vista funzionale c’è una confusione di poteri perché entrambi possono svolgere
funzioni che spettano all’altro.
Funzioni comuni: - di indirizzo politico -> codirezione politica
- legislativa -> decreti legge e legislativi (art76-77)
Esiste anche una Forma di governo MISTA ( ex Francia – 5° Repubblica Charles de Gaulle)
Il PdR viene eletto direttamente dal popolo (no super partes)
- Il primo ministro del governo viene eletto dal PdR ma deve ottenere la fiducia dal
- Parlamento ( Ass. Nazionale)
Può accadere che il primo ministro non sia dello stesso orientamento
politico del PdR Coabitazione PdR -> produce regolamenti
Governo bicefalo Potere esecutivo
- Governo
Solo il Parlamento può sfiduciare il Governo
-
Forma di Governo Assembleare
Potere tutto nell’assemblea ( Consiglio Regionale)
Rif. All’Art 122 Regioni Consiglio regionale
Giunta Regionale
Presidente della Giunta Regionale
Riforma del 1999
Prima: Nella giunta veniva espresso il Presidente ma la Giunta era eletta dal Consiglio Regionale,
quindi non era autonoma dal punto di vista politico perché l’indirizzo era lo stesso.
L’esecutivo era solo un comitato diretto del legislativo
Dopo: Ogni regione nello statuto indica la propria forma di Governo
Organi
1. Di orientamento politico di MAGGIORANZA
Tipologie 2. Di orientamento politico COSTITUZIONALE
1. Attuano l’orientamento politico costituzionale Parlamento
Governo
2. Garantiscono il mantenimento dei principi fondamentali
Chi sono PdR
Corte Costituzionale
Corte dei Conti
Ma anche CNEL
CSM
Consiglio di Stato
Organi Costituzionali/necessari: Corpo elettorale Organi di rilievo Costituzionali: CNEL
Parlamento CSM
fondamentali Governo Consiglio di Stato
PdR Corte dei Conti
Corte Costituzionale
La corte Costituzionale è garante della Costituzione in termini legislativi.
Controlla che l’orientamento politico tradotto in norme non vada contro la Costituzione.
Il PdR verifica l’attività politica quando questa si traduce in atti amministrativi ( regolamenti)
Controllo EX-ANTE Non sono verificati dalla
(prima della loro Corte Costituzionale
pubblicazione) Controllo EX-POST
Successivo alla pubblicazione e
quando viene impugnata per dubbi
di legittimità
Parlamento
Funzioni: > legislativa
> di controllo politico
> di indirizzo politico
Struttura
Voto nel 1600 in Inghilterra per poter controllare le spese effettuate dal sovrano che in seguito alla guerra,
dovevano essere contenute per rimpinguare le casse dello Stato.
CURA REGIS Nobili che affiancavano e finanziavano il sovrano
Seguito poi dal Parlamento
Struttura bicamerale perfetta (stesse funzioni) è un sistema complesso/lungo e garantistico
2 camere non ci può essere volontà solo da una parte
Camera dei Deputati
Senato della Repubblica
Il bicameralismo ha una sua utilità se le due camere rappresentassero la collettività in 2 modi diversi
In Italia questo non avviene, Sono ugualmente rappresentative del corpo elettorale
Differenze tra le due camere
Camera dei Deputati: > 18 anni
Elettorato attivo Senato della Repubblica: > 25 anni Elettorato più ristretto
Camera dei Deputati: > 25 anni
Elettorato passivo Senato della Repubblica: > 40 anni
Camera dei Deputati: 630 membri
Composizione Senato della Repubblica: 315 membri + senatori a vita + 5 senati eletti dal Pdr
(di diritto o per merito)
La differenza si annulla attraverso una gestione per gruppi parlamentari.
Gruppi parlamentari espressione del partito politico di riferimento
Prendono ordini dal Segretario del partito che può essere anche esterno
Annullano la differenza quantitativa tra le due Camere
Art. 59 : “Il PdR può nominare senatori a vita 5 senatori a vita”
Non viene specificato se al massimo 5 o esattamente 5.
Fino a Cossiga sempre 5, dopo Cossiga al max 5.
2006 Governo Prodi problema: i senatori a vita cosa fanno nelle votazioni?
2013 Gover