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ISTITUZIONI di ANALISI

(sotto: 12 esercizi → proiezione 6 + 3 punti per esercizio)

SPAZI NORMATI

Dato uno spazio vettoriale X su R (o su C), una norma è un'applicazione

||.||: X → [0,∞)

con le seguenti proprietà:

  • (a) ||x|| ≥ 0 ∀ x ∈ X positività
  • (b) ||x|| = 0 ⇔ x = 0 annullamento
  • (c) ||λx|| = |λ| ||x|| ∀ λ ∈ R (C), ∀ x ∈ X omogeneità
  • (d) ||x + y|| ≤ ||x|| + ||y|| ∀ x, y ∈ X disuguaglianza triangolare

La coppia (X, ||.||) si chiama spazio normato

Ogni norma genera una distanza trasformando X a spazio metrico

d(x, y) = ||x - y|| ∀ x, y ∈ X

♢ è una distanza perché d: X x X → R ed è tale che:

  1. d(x, y) ≥ 0, ∀ x, y ∈ X
  2. d(x, y) = 0 ⇔ x = y
  3. d(x, y) = d(y, x)
  4. d(x, y) + d(y, z) ≥ d(x, z) ∀ x, y, z ∈ X

In uno spazio normato si ha la nozione di topologia: d: X X, l'aperto è rispetto a ∀ x ∈ A ∃ r > 0 tale che

∀ y ∈ X : ||y - x|| < r ⇔ y ∈ A.

Nozione di convergenza: xn → x ⇔ ||xn - x|| → 0

Note la ricoprimento della norma ||x - y|| ≤ ||x - y||.

Uno spazio normato è anche spazio di Banach se è completo come spazio metrico rispetto alla metrica indotta dalle norma

Esempio 1

X = ℝm è spazio normato con la norma euclidea

||x|| = √(x12 + … + xm2) ∀ x = (x1, xm) ∈ ℝm

⇒ ℝm è di Banach

||x||p = (|x1|p + … + |xm|p)1/p 1 ≤ p ≤ ∞

Sp = {x ∈ ℝm : ||x||p = 1}

dim M = 2

• se p = 2

• se 1 ≤ p < 2

• se p = 1

• se p = ∞

• se p > 2

||x|| = max1 ≤ i ≤ m |xi|

Esempio 2

X = ℓ([a,b], ℝ)

||x||1 = supt ∈ [a,b] |x(t)| = maxt ∈ [a,b] |x(t)| è una norma

⇒ ℓ([a,b], ℝ) è Banach con tale norma

Esempio 3

||x||1 = ∫ab |x(t)| dt è una norma ma

1([a,b], ℝ) non è di Banach rispetto a ||x||1

DISUGUAGLIANZA DI HOLDER

Siano p e p' esponenti coniugati. Se f ∈ Lp e g ∈ Lp' allora:

∫ |f g| dμ ≤ ||f||p ||g||p'

DIM Se p = 1 (⇒ p' = ∞)

f ∈ L1 e g ∈ L ⇒ |g(x)| ≤ ||g|| quaunque

f(x) |g(x)| ≤ f(x) ||g|| q.o.

⇒ ∫ |f g| dμ ≤ ∫ |f| dμ ||g|| = ||f||1 ||g||

Se 1 < p < ∞ allora uso la disuguaglianza di Young

ab ≤ 1/ρ ap + 1/p' bp' ∀ a, b ≥ 0

e considero a = |f(x)| e b = |g(x)|

∫ |f g| dμ ≤ ∫ 1/ρ |f|p dμ + ∫ 1/p' |g|p'

(essere f ∈ Lp e g ∈ Lp')

Sommo f con 1 prezzo e g con un prezzo

∫ |f g| dμ ≤ 1/ρ ∫ |f|p dμ + 1/p' ∫ |g|p'

= 1 = 1

Disuguaglianza di Young

ab ≤ 1/ρ ap + 1/p' bp'

DIM Considero t ≥ 0 che è limavia

∀ t1, t2 ≥ 0 ∀ λ ∈ [0,1]

log(t1 λ ap + (1-λ) t2) ≥ λ log ap + (1-λ) log bp'

t1 = ap e t2 = bp'

Δ = 1/p ⇒ 1-1 = 1/p'

1/p

log(1/ρ ap + 1/p' bp') = 1/p log ap + 1/p' log bp' =

log ap + log bp' = log (ab)

1. Spazi Lp

1 ≤ p < q ≤ ∞ → Lq ⊆ Lp ⊆ ℓq ⊆ ℓ

Prenedo p e q come sopra, prendo un elemento x ∈ ℓp con ‖x‖p = 1

ovvero x = (xm)m∈ℕ tale che

m=1 |xm|p = 1 in particolare |xm|¹ ≤ 1 ∀ m ⇒ ‖x‖m¹ ≤ 1 ∀ m

⇒ |xm|q ≤ |xm|p = ∑m=1 |xm|q ≤ ∑m=1 |xm|p = 1

⇒ x ∈ ℓq e ‖x‖q ≤ 1

Prendendo ora un qualsiasi x ∈ ℓp e chiami y = x / ‖x‖p

y ∈ ℓp e ‖y‖p = 1

⇒ y ∈ ℓq e ‖y‖q ≤ 1

(‖x/||x||pq ≤ ‖x/||x||pq ≤ 1)

Se x ∈ ℓp allora ∑m |xm|p ‹ ω ‘ereo

xm = 0 e dunque xm ≤ ω ∀ m

2. (X, m, μ) spazzo misurabile con misuruyo(X) ‹ ω

1 ≤ p ‹ q ≤ ∞ → Lp ⊆ Lq ⊆ L

Fisso p e q prendo f ∈ Lq ∫ |f|p dμ = ∫ 1 ≤ ||f||

e ((1/||f||p))q/pX |f|pp/q = || f||1-q/p ≪ ∞

Se f ∈ ℓ → ∃ c > 0 tale che |f(x)| ‹ c per quasi ogni x

X |f|p dμ ≤ cf ∫X 1 dμ = ep μ(X) å ω

Esercizio

Sia (fₙ) ⊂ ℓᴾ(X,α) e sia (fₙᵢ) ⊂ ℒᵠ(α) con ℓₚ = ℓ

  • Vale che fₙ = fₙᵢ in ℓᴾ e fₙᵢ → g in ℒᵠ ⇒ f = g a.p.o

Svolgimento

Da fₙ = f in ℓᴾ esegue che

  • (fₙₖ) с (fₙ⋅ᵢ) vale che fₘₖ → f(x) per k→∞

a.p.o. x ∈ X

Essendo che fₙₖ → g um ℒᵠ anche fₘₖ → g in ℒᵠ.

Allora fᵢᵢₖ convergono anche

  • (fₙₖ:jᵢ) ⊂ fₘₖ:

Se fₘₖ(x) → f(x) per a.p.o. x ∈ X

fₘₖₖ(x) → f(x) per a.p.o. x ∈ X

Per l'unicità del limite un ℓᴾ f(x) = g(x) per a.p.o. x ∈ X

Si verifica

Dora un poi si considerera lℝˣ(X,M,μ) con X = ℝᴹ con

Implicazione costruire un aperto compatto

  • Denotata di ℓₑₑ(ℝᴹ) in ℓᴾ per 1 ≤ p < α

P(ℝᴹ) è sparabile

Importante

  • Sia (S,d) spazio metrico E⊂S a due dense
  • distanze chiuso 1 in Si E = S cioè se
  • ∀ a ∈ S ∀ ε > 0 ∃ a ∈ E tale che

d(a₁,a₂) < ε

  • E se sparabile lo estote un reo costruzione

Cleno e numerabile

Esempio

ℝ con la metrica euclidea e sparabile

  • Q è denso in ℝ ed è numeralev

Convoluzioni

Date f, g: RN → R, chiamiamo convoluzione la funzione f * g

(f * g)(x) = ∫RN f(x - y)g(y) dy

Bf(x,y)

ben definita ∀ x ∈ RN dove ∃ z ∈ RN f(x, .) ∈ L1(R)

Teorema di Young

Se 1 ≤ p ≤ ∞, f ∈ L1(RN), g ∈ Lp(RN) ⇒ (f * g)(x) è ben definita per quasi ogni x ∈ RN

Inoltre f * g ∈ Lp(RN) e ||f * g||p ≤ ||f||1||g||p

DIM:

Caso p = 1

F: RN x RN → R dove F = F(x,y)

La versione di Tonelli (ANALYSIS 3) dice che l’integrabilità per componenti implica integrabilità globale

Se ∫RN |f(x,y)| dx = ∫ |f(y)| dy < ∞ allora F ∈ L1(RN x RN) dove → ∫RN x RN |F(x,y)| dx dy < ∞

Teorema di Fubini

Dice che se F è localmente integrabile F ∈ L1(RN x RN) allora le integrali per componenti

RN(∫RN f(x,y) dx) dy = ∫RN(∫RN f(x,y) dy) dx

P = 1

f,g ∈ L1(RN) ⇒ (f * g)(x) = ∫RN f(x-y) g(y) dy

Chiamiamo F(x,y) = f(x-y) g(y)

RN |F(x,y)| dx = ∫RN |f(x-y)| dx

= |g(y)| |F| = 1

g ∈ L1(RN) ⇒ |g(y)|≥ 0 quindi g ∈ F(,y) ∈ L1R

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
184 pagine
3 download
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiara 1995 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di analisi matematica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Rodino Luigi.