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Ipertensione Endocranica Pag. 1
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Compressione dell'intero mesencefalo

Compressione della formazione reticolare: al momento in cui viene compressa la formazione reticolare mesencefalica, si hanno disturbi della coscienza, riflesso di Cushing (ipertensione & bradicardia), iperventilazione neurogena centrale. Se non si interviene si osserva un "gradiente discendente" di segni del tronco cerebrale (vd. la lezione sul coma) fino alla morte.

Nell'ernia temporale mediana o centrale invece si verifica una compressione bilaterale del mesencefalo e quindi fin da subito si hanno i disturbi della coscienza, una rigidità decorticata bilaterale (che poi diventerà decerebrata) ed un respiro di Cheyne-Stokes. Anche qui si mette in moto il "gradiente discendente" di segni del tronco encefalico: rigidità prima decorticata poi decerebrata fino alla totale assenza di postura, riflessi del tronco che si perdono via via, respiro da Cheyne-Stokes ad iperventilazione ad apneustico.

Biot fino all'arresto. Ernia delle Tonsille Cerebellari: Si verifica quando le tonsille cerebellari si impegnano entro il forame magno e vanno a comprimere il bulbo. Sintomo iniziale: rigidità del collo, seguono rapidamente disturbi del respiro (respiro atassico di Biot) e perdita di coscienza. Poi tetraparesi con perdita dei riflessi del tronco e arresto respiratorio. TRATTAMENTO: il trattamento dell'ipertensione endocranica consiste nella rimozione della causa che l'ha determinata; tuttavia se la situazione è grave, in attesa del trattamento è indicato:
  • intubare e ventilare il paziente
  • sottrarre alcuni cc. di liquor (se si ha il catetere già inserito) oppure dare un diuretico ad azione rapida (mannitolo, furosemide).
Se si sono formate ernie oppure se vi sono lesioni in sede pericolosa per la possibile formazione di ernie, sono urgenze neurochirurgiche. Segni e Sintomi di Ipertensione Endocranica: molto spesso la clinica dipende dalla patologia.origine. Può variare da una leggera sonnolenza a uno stato di coma profondo, a seconda della gravità dell'ipertensione.4- Edema della papilla: è un segno caratteristico dell'ipertensione endocranica. Si manifesta come un gonfiore del disco ottico, che può essere osservato durante l'esame del fondo oculare.5- Riflesso di Cushing: è una risposta fisiologica del corpo all'ipertensione endocranica. Si manifesta con un aumento della pressione arteriosa, bradicardia e irregolarità respiratorie.6- Sintomi psichici: possono includere irritabilità, confusione mentale, cambiamenti dell'umore e disturbi del sonno. Questi sono solo alcuni dei segni e sintomi che possono verificarsi con l'ipertensione endocranica. È importante consultare un medico per una valutazione accurata e una diagnosi corretta.

Qualunque causa, acuta o cronica, e la sua insorgenza può essere segno di imminente evoluzione nefasta. Infatti può essere dovuta alla riduzione della perfusione cerebrale conseguente all'ipertensione endocranica oppure, se compare all'improvviso, ad un'erniazione cerebrale fatale entro breve tempo.

4- ipertensione e bradicardia (riflesso di Cushing): aumento della PIC -> per mantenere un'adeguata PPC deve aumentare anche la PAM: aumentando la pressione arteriosa, aumenta anche il ritorno venoso (per la legge di Starling) quindi aumenta la gittatasistolica e diminuisce la frequenza.

5- Edema della papilla del nervo ottico

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/26 Neurologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valeria0186 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Neurologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Sorbi Sandro.