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Estratto del documento

L’azione biologica più importante è che inizia e sostiene la lattazione nella donna.

Nella donna la prima causa fisiologica di

iperprolattinemia è la gravidanza.

Oltre all’effetto sulla lattazione, la PRL ha anche

un’azione antiovulatoria in quanto inibisce una

nuova gravidanza durante il periodo

dell’allattamento. Questo effetto antiovulatorio può

essere diretto o mediato da riduzione di GnRH

(fattore di stimolazione delle gonadotropine). Infatti

riducendosi il GnRH, si modifica la pulsatilità di FSH e

LH determinando così a livello dell’ovaio una minore

produzione di estrogeni e progesterone:

ipogonadismo. Questo meccanismo è presente

anche nel sesso maschile.

Mentre la dopamina ha effetto inibitorio sulla secrezione di

PRL, il TRH, la suzione del capezzolo e gli estrogeni hanno

effetto stimolante.

I livelli circolanti normali sono 5 – 25 ng/mL.

Cause di Iperprolattinemia

1. Fisiologiche

Sonno

Pubertà nella donna

Gravidanza, allattamento

Stimolazione del capezzolo in maniera continua

2. Farmacologiche (sono le più frequenti anche perché si tratta di farmaci di largo impiego)

Antagonisti dopaminergici (fenotiazine, butirrofenoni, tiapiridici)

H – antagonisti (cimetidina)

2

Calcio antagonisti

Estrogeni ad alte dosi

Imipraminici

Depletori catecolamine (reserpina, oppiacei)

3. Patologiche

Lesioni ipotalamiche o del peduncolo ipofisario (determinano il blocco dell’effetto

inibitorio della dopamina sulla PRL), tumori ipotalamici, lesioni granulomatose, lesioni

infiammatorie

Patologia espansiva ipofisaria (da produzione autonoma, prolattinomi, adenomi misti)

Da deconnessione ipotalamo – ipofisaria (da adenomi ipofisari, da sindrome della sella

vuota)

4. Altre cause

Ipotiroidismo primario (in quanto il TRH è un fattore di stimolo)

PCOS (per alterazione dei livelli di FSH e LH)

Lesioni, traumi della regione toraco – mammaria (da incidenti così come anche da

Herpes Zoster)

Insufficienza renale, cirrosi epatica

Sindromi paraneoplastiche

5. Idiopatiche

6. Cause rare

Produzione ectopica di PRL da carcinoma broncogeno e ipernefroma

MEN – 1

Segni e Sintomi di Iperprolattinemia

 Donna

 Oligomenorrea: la fase tra un ciclo e l’altro è generalmente più lunga (35 – 60 giorni)

 Galattorrea: può essere spontanea o indotta da spremitura del capezzolo; può essere

anche monolaterale o bilaterale; può essere intermittente o persistente. L’entità della

galattorrea non è correlata all’entità dell’iperprolattinemia. Si può avere galattorrea

importante in donne che non hanno aumenti esagerati della prolattina

 Ritenzione idrica

 Depressione

 Modificazione dell’umore

 Sterilità

 Osteoporosi legata all’ipogonadismo cronico

 Uomo (sono molto più sfumati rispetto alla donna)

 Ipotestosteronismo che porta ad infertilità (è il sintomo più importante)

 Impotenza

 Riduzione della libido

 Deficit erettile

 Ginecomastia

 Oligospermia

 Osteoporosi secondaria all’ipogonadismo

 In caso di macroadenoma, il paziente può avere cefalea e deficit del campo visivo

Adenomi Ipofisari

L’ adenoma secernente prolattina (Prolattinoma) è il più frequente adenoma ipofisario

secernente. I prolattinomi si distinguono in:

 Microadenomi < 1 cm

 Macroadenomi > 1 cm

 Giganti > 2 cm

E’ importante ai fini diagnostici e terapeutici

distinguere tra prolattinoma (adenoma

ipofisario che produce PRL) e uno

pseudoprolattinoma (massa sellare non

producente PRL ma che determina

interruzione del peduncolo con conseguente

blocco della dopamina).

Tra i sintomi più importanti degli adenomi

ipofisari troviamo le turbe visive, a causa della

compressione delle varie strutture ottiche. Di

conseguenza:

 Lesione del nervo ottico: provoca cecità completa dell’occhio omolaterale mentre la

visione dell’altro occhio rimane integra.

 Lesione del chiasma ottico: provoca “visione a tunnel”.

 Lesione del tratto ottico: provoca perdita della visione dell’emicampo visivo controlaterale.

Diagnosi di Iperprolattinemia

Inizialmente si deve avere un sospetto clinico, e dopodiché si dosa la PRL. Bisogna quindi chiedersi

a cosa sia dovuto l’aumento della PRL:

 Fisiologico o Patologico?

 IperPRL vera, farmacologica, da stress, da altro?

 Dovuto all’ipofisi o alla

tiroide?

 Prolattinoma o no?

 Gravidanza o no?

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
5 pagine
SSD Scienze mediche MED/13 Endocrinologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Rityanel di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Endocrinologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Sciacca Laura.