Introduzione alla storia della pedagogia

La stampa dei libri nel Rinascimento

I testi più stampati erano quelli religiosi (45%) poi i classici latini (30%), Diritto 10% e classici letterari, scientifici e altro 15%. All'inizio i testi venivano letti da coloro già colti, non subito utili per l'alfabetizzazione.

INCUNABOLO = "culla". Il mezzo linguistico dei libri era il latino, conseguenza letture per pochi. I libri venivano stampati in centri di elite:

• Italia: Venezia, Firenze.
• Europa: Francoforte, Strasburgo, Lione, Basilea, Parigi, Anversa.

Venezia diventa la capitale della stampa per la sua posizione geografica. C'è una grande ricchezza e attività intellettuale. Aldo Manuzio (attività di bottega riguardante la stampa).

I luoghi di università non corrispondevano ai luoghi in cui i libri venivano maggiormente prodotti. Questo perché i libri nascono dove c'è commercio principalmente.

La biblioteca diventa in questi anni il centro del sapere.

RIFORMA PROTESTANTE: (importante)

rapporto con la stampa)Con essa si passa da un rapporto asimmetrico ad un rapporto simmetrico, non c'è più intermediazione del clero, si crea il rapporto individuo-sapere.Nel mondo protestante abbiamo questo rapporto diretto con la parola scritta, nel cristianesimo no.Lutero era fedele alle sacre scritture, credeva nella conoscenza profonda dei sacramenti essisono potenza dell'individuo in se.Gli interessa la formazione della personalità autonoma.Lui prescrive la lettura diretta della bibbia, leggere a uomini e DONNE. Prima alfabetizzazioneanche della donna.Lutero invita ogni comunità a fondare una scuola ed una biblioteca.Si ebbe una grande differenziazione linguistica, libri stampati nelle varie lingue nazionali così daavere un pubblico più ampio.Cercò un'unica lingua tedesca, unificazione linguistica e del sapere.PRIMO STRUMENTO DI EDUCAZIONE ALLARGATA, leggo autonomamente e quindi devoapprenderne le

competenze. Chiese ai duchi di Sassonia di creare scuole, laddove non fosse possibile si chiedeva ai padri di famiglia di istruire (educazione familiare), nei paesi cattolici non diffusa. Si inizia a stampare in lingua volgare e non solo latino (lingua elitaria). Lingua veicolare.

LUTERO: Nascita e morte a Eisleben, 1483-1546. Vita spirituale, docenza e vita a Wittenberg, in Sassonia, ex Germania est. Formazione di monaco agostiniano. 31 ottobre 1517: 95 tesi contro la politica delle indulgenze di Leone X. Il papa non può avere autorità sul Purgatorio. 1520 bolla papale Exsurge Domine. Rinuncia a ritrattare e conseguente scomunica. Vita da "eretico".

CALVINO: Altra figura fondamentale, è FRANCESE cioè nasce in un mondo cattolico. Viene però ricordato per ciò che fece a Ginevra. 1559 fonda l'accademia di Ginevra, non si ferma qui e arriva in Scozia, Paesi Bassi e Svezia. Guardare calvinismo lezione 5.

RISPOSTA DELLA CHIESA CATTOLICA:

risultati, ma approccio diverso:1) Mussulmani, scismatici e cattolici sono oggetto di conversione.2) La chiesa cattolica impone il latino come lingua di comunicazione e scambio scientifico.3) Il linguaggio è un mezzo di controllo del contenuto, sia da parte di Lutero che della chiesa cattolica.4) La riforma si concentra sull'individualità e l'emancipazione, mentre il fronte cattolico si basa sulla comunità e l'obbedienza.5) La compagnia di Gesù, fondata dai gesuiti, risponde alla riforma attraverso il Concilio di Trento.6) I gesuiti sono una milizia di Dio, obbediscono al Papa e si impegnano in un'attività di conversione e missione attraverso la catechesi transnazionale.

Studi nelle varie strutture gesuite (collegi), si permetteva quindi lo spostamento. Il primo ordine gesuita in Italia a Messina, 4 in Sicilia.