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BOOTSTRAP)

2. Gestisce la comunicazione e controlla il funzionamento tra

SO e periferiche I/O

3. Legge e mantiene parametri, come la data e l’ora,

memorizzati nella memoria CMOS alimentata da una piccola

batteria interna

Memoria CMOS (Complementary Metal-Oxide Semiconductor) è costituita da

microchip alimentati da una piccola batterie, che consente di

mantenere costantemente aggiornati i dati in essa contenuti,

fondamentali per il corretto funzionamento del computer, come

l’ora e la data correnti

ALU Risorsa della CPU destinata ad eseguire operazioni aritmetiche

e logiche

Unità di Componente della CPU che ha il compito di coordinare l’attività

controllo di tutte le altre unità, sia interne sia esterne alla CPU, per

eseguire le operazioni il cui codice macchina è posto nella

memoria centrale.

1. Esegue l’istruzione, inviando i comandi alle parti

dell’elaboratore interessate

2. Decodifica l’istruzione, riconoscendo il codice operativo (che

tipo di azione eseguire)

3. Controlla il trasferimento dei dati tra memoria e registri

Registri Celle di memoria interne alla CPU, nelle quali vengono

temporaneamente archiviati i dati in corso di elaborazione e le

istruzioni in esecuzione

bit Informazione minima di un computer che può assumere il

valore 0 o 1

Byte Raggruppamento di 8 bit che permettono la rappresentazione

di un carattere

ASCII Codice convenzionale progettato nel 1963 e usato per la

rappresentazione dei caratteri di testo mediante i byte: a ogni

byte si fa corrispondere uno dei differenti caratteri della

tastiera (lettere, numeri, segni). Pertanto, il sistema di codifica

ASCII associa un byte, formato a sua volta da 8 bit, un carattere

di tipo alfabetico o un numero da 0 a 9 oppure un simbolo (un

carattere speciale, un segno di punteggiatura e così via).

Quindi il byte rappresenta l’elemento di collegamento tra

l’utente, che utilizza i caratteri alfanumerici e il computer, che

è in grado di convertire e memorizzare un carattere, un simbolo

speciale o un numero sotto forma di byte. Lo standard ASCII

include i primi 128 byte, cioè 128 caratteri.

Standard Sistema che permette di avere in un singola tabella tutti gli

UNICODE elementi grafici necessari alla maggior parte delle lingue del

mondo. Il sistema UNICODE rappresenta i caratteri usando 2

byte (16 bit) e non 1 byte (8 bit) come lo standard ASCII estesa.

Infatti, con 2 byte il numero di combinazioni possibili diventa

256*256 = 65.536 segni grafici. L’utilizzo dello standard

UNICODE raddoppia le dimensioni del file (perché vengono

utilizzati 2 byte per carattere)

WORD Raggruppamento di Byte che vengono elaborati

contemporaneamente

Cancellazione I dati vengono eliminati nel senso che non sono più visibili

logica all’utente, ma nella directory rimangono. La directory assegna

un flag (campo posizione in un’area che trasmette

informazione al sistema e non all’utente) sul file in modo da

renderlo inesistente da un punto di visto logico (flag 0, flag 1,

flag 2)

Cancellazione Avviene tramite sovrascrizione del file cancellato

fisica

Formattazione Operazione con la quale si prepara il disco per l’uso,

impostando la struttura del File System

Deframmentazio Operazione con la quale il sistema mette in sequenza corretta i

ne file, ciò evita l’accesso multiplo al file

Architettura HW Indica come sono collegate le risorse che compongono il

computer

Porte Alloggiamenti in cui vengono inseriti i cavi delle periferiche e

sono: seriale, parallela, USB, IrDA, FireWire e dedicate

Software Parte logica dell’elaboratore, ovvero l’insieme di programmi

che permettono al sistema di funzionare trasformando i dati in

informazioni

Programma Insieme di istruzioni (comandi) che permettono all’elaboratore

di eseguire un certo procedimento logico

SW di sistema Insieme di programmi che permettono il funzionamento del

computer ed è formato da: SO, programmi traduttori e

programmi di utilità

Sistema Insieme di programmi (moduli) che permettono all’utente di

Operativo (SO) utilizzare il sistema di elaborazione dati. Le sue funzioni sono:

1. Controlla e gestisce tutte le componenti HW in modo tale che

vengano svolte le attività necessarie all’esecuzione dei

programmi

2. E’ responsabile dell’esecuzione dei programmi che su di esso

vengono eseguiti

È l’interfaccia tra l’uomo e la macchina, se non ci fosse stato

l’utente dovrebbe scrivere direttamente i comandi

SO proprietario SO realizzato per un determinato HW, di conseguenza funziona

unicamente per la macchina per al quale è stato costruito

SO standard SO adattabile ad HW differenti, ovvero in grado di funzionare su

piattaforme differenti

SO Permette l’esecuzione di un programma alla volta (es. MS-DOS)

Monoprogramma

to

SO SO che in uno stesso intervallo di tempo esegue più

Multiprogramm programmi, grazie ad una simultaneità operativa, ovvero la

capacità della CPU di lavorare mentre le periferiche sono

impegnate

Timeslicing Tecnica che permette a un SO di dividere il proprio tempo tra i

vari programmi e dare l’impressione che questi siano eseguiti

simultaneamente. Dedica una porzione di tempo a ciascun

processo attraverso lo Scheduling della CPU

Multitasking Tecnica che permette di eseguire contemporaneamente 2

processi. Grazie alla velocità del processore si ha la sensazione

che le operazioni vengano effettuate nello stesso istante

SO residente Modalità di caricamento del SO che trasferisce l’intero SO in

RAM

SO non Modalità di caricamento del SO che trasferisce in RAM solo il

residente supervisor (nucleo) che contiene solo gli elementi

fondamentali del SO. Vengono prelevati dal disco i moduli

transienti, ovvero procedure caricate in RAM solo quando

sono necessarie

Iniziazione delle IPL (Initial Program Loader): attivazione delle funzioni utili

risorse f(SO) all’utente per lavorare

Caricamento di Viene caricato un programma applicativo in RAM per poter

un programma utilizzare il SO.

applicativo f(SO) Quando si clicca su un’icona i dati vengono trasferiti in RAM e

avviene la rilocazione degli indirizzi (il Loader permette il

caricamento del programma) perché il sistema carica dove ha

spazio, cioè adegua gli indirizzi alla memoria reale (si carica

solo la parte che serve  page)

Comunicazione Interattività delle parti del sistema con l’utente

con l’esterno

f(SO)

Avvicendamento Se il SO lavora in multiprogrammazione, viene trasferita in RAM

dei programmi una sola page di ogni programma, in modo da ottimizzare la

f(SO) memoria. Se ho bisogno di un seconda page, avviene la

rilocazione statica, cioè il programma viene caricato in una

certa memoria e rimane lì fino a che non ho finito l’operazione

Gestione degli Segnali che arrivano al SO e che devono essere trasmessi.

interrupts f(SO) Possono essere di alta (console, program check, machine

check, power/thermal warning) o bassa priorità

Programmi di Programmi che vengono utilizzati in situazione che si

utilità (utilities) presentano usualmente all’utente all’interno del sistema di

elaborazione dati: copy, sort, merge, winzip

Traduttori Programmi che effettuano il passaggio (traduzione) da

linguaggio simbolico, con cui è scritto il programma, a

linguaggio macchina (binario), l’unico comprensibile per

l’elaboratore

I traduttori sono: Interprete, Assemblatore e Compilatore

Linguaggio Sistema di comunicazione tra l’utente e l’elaboratore,

riconoscibile per sintassi e per semantica. Si divide in: 1GL,

2GL, 3GL, 4GL, 5GL

SW applicativo Insieme di programmi che permettono la risoluzione di un

problema dell’utente

SW applicativo Accompagna il SO proprietario ed è creato ad hoc per l’utente

dedicato per specifiche esigenze

SW applicativo Tipologia di SW utilizzata solitamente, posta sul mercato,

standard visibile a qualsiasi utente

SW destinato al Prodotto che serve a chiunque, indipendentemente dagli

mercato interessi specifici

orizzontale

SW destinato al Stesso prodotto del mercato orizzontale specificandolo in base

mercato agli interessi comuni ad aziende, cioè aggrega tutti gli utenti

verticale che usano un certo tipo di SW (adattabile a realtà diverse)  si

chiama package (pacchetti di programmi non molto costosi ed

adattabili a situazione differenti)

Sistemi Combinazione di SW, HW e reti telematiche che le persone

Informativi (SI) realizzano e utilizzano per:

1. Raccogliere dati

2. Conservare i dati raccolti, archiviandoli

3. Elaborare i dati, trasformandoli in informazioni

4. Distribuire l’informazione agli organi utilizzatori

5. Supportarli in contesti specifici in termini di operatività e

organizzazione

ERP Prodotti SW utilizzati in azienda che garantiscono la gestione

integrata del SI, cioè garantiscono una gestione corretta

dell’ingresso dei dati nel SI (sono molto costosi)  introduzione

ERP  BPR (Business Process Reengineering) cioè la

riorganizzazione dei processi aziendali legata al fatto che da

un’informatica tradizionali si è passati ad un gestione integrata

del SI

Codice sorgente File contente un insieme di istruzioni scritte in un linguaggio di

programmazione che, per essere eseguite, devono essere

tradotte da un programma traduttore

Codice oggetto File contente la traduzione del codice sorgente in linguaggio

macchina (binario). Viene generato automaticamente da un

programma traduttore ed è immodificabile

SI aziendale Utilizzato dalla Direzione Operativa (svolge l’attività

operativa/corrente) per risolvere i problemi strutturati,

ovvero i problemi di cui si conoscono i valori dei dati, e quindi si

giunge a risposte certe ed esatte

DSS (Decision SW che svolge una funzione di supporto nelle decisioni e viene

Support System) utilizzato dalla Direzione di Line (svolge attività tattica e di

controllo  assicurano che le risorse aziendali siano ottenute

ed utilizzate efficientemente per raggiungere gli obiettivi

aziendali) per risolvere i problemi semi-strutturati, ovvero i

problemi di cui non tutti i dati hanno valori certi o di cui non si

conoscono le possibili soluzioni. Il DSS opera attraverso un

database (contiene solo dati statici), un algoritmo fisso e

un’interfaccia utente semplice

ES (Expert Sistemi che risolvono problemi non strutturati (problemi di

System) cui non si conosce nessun dato certo) per i quali è richiesta la

competenza di un esperto umano. Sono utilizzati dall’Alta

Direzione che si occupa dell’attività strategica, ovvero de

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A.A. 2013-2014
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SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher michele.lop di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informatica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Megale Maria.