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ESAME DI INFORMATICA GENERALE - CAPITOLO 1
Il calcolatore elettronico è noto come sistema per l'elaborazione dell'informazione; un elaboratore opera su una rappresentazione del valore dell'informazione. Tali informazioni sono contenute in appositi registri. In inglese, computer; in francese, ordinateur.
Un elaboratore si divide in due componenti:
- Hardware: tutti i componenti elettronici e meccanici che hanno una forma fisica.
- Software: insieme di programmi operanti sulla macchina.
Un elaboratore elettronico è un sistema dotato delle seguenti caratteristiche:
- È un sistema numerico (o digitale).
- Ha una struttura elettronica.
- È un sistema a programma registrabile, la memoria del computer è costituita da registri in cui può essere memorizzato un dato.
- È un sistema autonomo, è in grado di eseguire "automaticamente", cioè senza interventi dall'esterno, un numero finito di operazioni.
L'informazione a 2
valori è detta Bit = binry digit = unità di misura che indica la dimensione di un'informazione di soli 2 valori 0 e 1.Sistema elettronico, gli elementi bistabili dei registri sono elettronici e le elaborazioni sono ottenute con circuiti elettronici.
Il programma è una sequenza di istruzioni che definisce un'elaborazione e può essere memorizzato nella memoria.
Lo schema di principio che illustra il funzionamento di un elaboratore è dovuto a Johan Von Neumann, il quale ebbe l'intuizione di mettere in memoria oltre i dati anche i programmi. La macchina è costituita dalle seguenti unità:
Unità d'ingresso (input), fornisce dati alla memoria (tastiera e mouse).
Unità di uscita (output), per la rappresentazione dei dati su documenti (stampante).
Unità di memoria, magazzino d'informazioni dove si registrano dati, programmi e istruzioni.
Unità di controllo, presiede tutte le operazioni del calcolatore, prelevainformazioni nella memoria, attiva i circuiti e le controlla.
Alu (unità aritmetica-logica o di elaborazione), circuito integrato nel processore, che a richiesta dell'unità di controllo fa operazioni aritmetiche e logiche.
Fasi operative:
- caricamento di un programma: si ottiene con l'esecuzione di uno specifico programma.
- l'esecuzione di un programma: viene realizzato dal processore attraverso un ciclo operativo: accesso all'istruzione (fetch) - esecuzione dell'istruzione (execute).
Monitor: consentono la visualizzazione rapida su uno schermo video di un modesto numero di informazioni e rendono agevole l'interazione dell'utente con l'elaboratore.
Stampanti, sono realizzate con tecnologie differenti in base alla qualità ed alla velocità di stampa desiderata. Se ne citano alcune: stampanti ad aghi, stampanti a linee parallele, stampanti laser, stampanti termiche, stampanti a getto d'inchiostro.
memoria di un elaboratore (von-neumann) è costituita da un insieme di registri o celle: in ciascuno può essere contenuto il valore di una informazione. Le informazioni presenti nella memoria centrale sono direttamente accessibili dall'unità di controllo (volatile). Abbiamo due tipi di memoria:
- Ram: accesso in lettura o in scrittura è casuale, cioè è indipendente dalla sua posizione. Il contenuto della memoria ram è volatile e al cessare dell'alimentazione perdono le informazioni in essa contenute.
- Rom: memoria a sola lettura, che si può utilizzare una sola volta, e dopo solo leggere quindi programmabile una sola volta. Le rom sono necessarie in quanto in esse risiedono le informazioni vitali per la fase di Bootstraap (partenza del computer).
La memoria volatile è a tecnologia elettronica, memoria centrale.
La memoria non volatile è a tecnologia magnetica o ottica. Memoria di massa cd\dvd.
La memoria di massa svolge un ruolo di archivio dati.
informatico è un insieme di componenti hardware e software che permettono di gestire e controllare le risorse di un computer. Tra i componenti hardware più importanti vi è l'hard disk, un dispositivo di archiviazione magnetico che ruota ad alta velocità e che è dotato di testine di lettura e scrittura. Le capacità di misura dell'archiviazione digitale sono espresse in byte, dove 1 byte corrisponde a 8 bit. Le unità di misura più comuni sono: 1 kilobyte (KB) corrisponde a mille byte, 1 megabyte (MB) corrisponde a un milione di byte, 1 gigabyte (GB) corrisponde a un miliardo di byte, 1 terabyte (TB) corrisponde a mille miliardi di byte e 1 petabyte (PB) corrisponde a un milione di miliardi di byte. CAPITOLO 2 Negli anni '60, i mainframe erano macchine tradizionali di grande potenza dedicate alle applicazioni gestionali e gestivano centinaia di terminali. I supercomputer, invece, erano moderni elaboratori di grande potenza destinati alle applicazioni tecno-scientifiche e dotati di più processori. Negli anni '80, sono stati introdotti i personal computer (PC), macchine semplici ad uso individuale. Negli anni '90, le reti telematiche sono diventate importanti per la trasmissione di informazioni, come immagini e suoni. Le reti possono avere un'estensione limitata a un ufficio e vengono chiamate reti locali (LAN), oppure possono avere un'estensione più ampia, come a livello nazionale, mondiale o internazionale, e vengono chiamate reti estese (WAN). CAPITOLO 5 - I SISTEMI OPERATIVI - WINDOWS Il sistema operativo Windows è uno dei più diffusi e utilizzati al mondo. È un software che permette di gestire le risorse del computer e di eseguire applicazioni. Windows offre un'interfaccia grafica intuitiva e permette di eseguire diverse operazioni come la gestione dei file, l'installazione di programmi e la connessione a internet. Windows è compatibile con una vasta gamma di dispositivi hardware e offre una vasta scelta di programmi e applicazioni disponibili per gli utenti.Operativo è un software di sistema che gestisce e controlla le risorse e le attività del computer, insieme di programmi ai quali spetta il compito di rendere possibile l'utilizzo del computer. Le sue funzioni sono: gestire le attività del computer, controllare dati, periferiche e unità centrale e fornire una interfaccia utente.
A linea di comando (testo) - grafica (GUI) = Definisce gli elementi grafici per interagire con il computer, comprende finestre, icone, menu a tendina; con la GUI l'interazione con il computer è più semplice, perché basate su elementi grafici.
Esempi sistemi operativi: MS-DOS, Windows 95, NT, 98, ME, 2000, XP, etc.. Windows è un sistema operativo monoutente, destinato all'uso individuale su un singolo computer ed è multiprocesso, cioè diversi programmi sono simultaneamente attivi, lo schermo si presenta come un tavolo di lavoro dove sono posti file, finestre e cartelle.
CAPITOLO 6:
DATI,CODIFICA,INFORMAZIONEL'informazione è una serie di concetti ed è caratterizzata dalla tripla:
- TIPO: la cosa in sé
- ATTRIBUTO: il nome che si dà
- VALORE: una sequenza di numeri, lettere
La trasformazione dal valore al dato viene chiamato codifica. La decodifica è il processo inverso.
Alfabeto origine T: contiene i dati da rappresentare, oppure i mesi dell'anno, ecc.
Alfabeto in codice E: contiene i dati che servono a rappresentare il dato (esempio 0, 1, 2, 3, ..., o a, b, c, d, ..., z).
Tabella codice C: è una funzione che associa a ciascun elemento dell'insieme T una stringa (successiva di elementi) di lunghezza I, composta dagli elementi appartenenti all'insieme E. Questa stringa viene detta parola codice.
CAPITOLO 7: PROGRAMMI E ISTRUZIONI
Un programma è una sequenza d'istruzioni che dettano all'hardware le regole per il trattamento di un determinato problema. Il programma definisce una elaborazione, nella fase di caricamento.
Viene caricato nella memoria centrale, mentre nell'esecuzione (run time) viene memorizzato nel linguaggio macchina. Un programma in genere è espresso in un linguaggio simbolico e poi viene tradotto in linguaggio macchina, direttamente dal computer. Le istruzioni si dividono in:
- Semplici: istruzione d'ingresso, che chiede all'unità di controllo di prelevare il valore di un dato dall'unità di ingresso e inserirlo nella memoria; istruzioni di chiamata di un sottoprogramma: il sottoprogramma non è eseguito automaticamente ma solo su richiesta. L'insieme dei sottoprogrammi formano la Biblioteca dei sottoprogrammi. E le istruzioni in uscita: esse trasferiscono i dati dalla memoria all'unità di uscita.
- Strutturate: sono istruzioni per il controllo della sequenza dell'istruzione da seguire.
CAPITOLO 8: DATA BASE 2
Sono sistemi di archivi organizzati per la facile consultazione dell'utente, il modello di riferimento
èquello relazionale. Il data base è formato da due livelli: Livello interno,cioè la struttura fisica degliarchivi;Livello esterno, riguarda la struttura logica dei dati. DBMS = Sistema attraverso il qualevengono effettuate operazioni sul data base,utilizzando un apposito programma sql.
Autori,che contiene dati anagrafici degli utenti.
- il nome(inteso come nome e cognome: per motivi tipografici i nomi sono sintetizzati come N1,N2ecc…, ma vengono intesi come nomi e cognomi scritti per esteso).
- la data di nascita,anche qui sintetizzata per motivi tipografici-indirizzo-codice fiscale C.F.
Libri,che memorizza i libri dell’editrice,ciascuno identificato da:
- un suo codice
- il titolo per esteso sintetizzato come T1,T2 ecc…
- il costo di copertina
- il genere cui appartiene
- un codice che identifica il contratto stipulato con gli autori
Autori – libri,che pone in corrispondenza ciascun autore(identificato dal suo codice fiscale) con ilibri che egli ha
scritto(identificati dal loro codice di libro).Il data base è costituito dalle seguenti ipotesi:
- ciascun autore può scrivere uno o più libri;
- ciascun libro è caratterizzato da un proprio codice libro;
- ciascun libro può essere scritto da uno o più autori;
- ciascun contratto collega un libro ai suoi autori;
- un responsabile può assumere la responsabilità di più generi;
- più generi possono avere la medesima collaborazione.
Autori: nome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo (due chiavi)
Libri: codice libro, titolo, costo, genere, contratto (due chiavi)
Genere: genere, collocazione, responsabile (1 chiave)
CAPITOLO 10, LA CATALOGAZIONE NELLE BIBLIOTECHE
La catalogazione può essere definita come il mettere in relazione un oggetto con i bisogni informativi dei suoi utenti. Il catalogo è quindi la descrizione di un insieme di oggetti: ciascuna voce del catalogo descrive un oggetto, riportandone alcune caratteristiche.
base, ritenute significative. Le diverse voci del catalogo sono elencate secondo uno specifico ordine. La catalogazione viene eseguita nelle Biblioteche Nazionali Italiane sulla base delle norme Rica (regole italiane di catalogazione per autori). Si hanno diversi tipi di catalogo, i fondamentali sono:
- il catalogo per autore: le schede sono ordinate alfabeticamente secondo il nome e cognome dell'autore. Se dell'autore sono presenti più opere, sono ordinate alfabeticamente con riferimento al titolo (all'interno dell'ordinamento per autore). Nel caso di un'opera anonima l'ordinamento è per titolo. Nel caso che il numero di autori sia maggiore di tre l'ordinamento è per titolo (con l'esclusione dell'articolo). Nel caso in cui l'autore non è una persona fisica ma un ente o un'associazione, l'intestazione è costituita dal nome dell'ente. Se esiste un curatore dell'opera sotto il suo