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CHE COS'È INTERNET

Internet è la "rete di reti". È una rete di telecomunicazioni che usa linee telefoniche, cavi, satelliti e connessioni senza fili per connettere computer e altri dispositivi tra loro allo scopo di scambiare informazioni.

Internet connette centinaia di milioni di computer. Device tanto diversi si capiscono perché usano tutti lo stesso protocollo di comunicazione di rete TCP/IP. Il protocollo di comunicazione è un insieme di regole che definiscono il formato e l'ordine con cui avviene lo scambio di dati tra 2 macchine.

Internet usa il principio della "commutazione di pacchetto". In ogni comunicazione l'informazione viene divisa in più "pacchetti"; ogni pacchetto è composto da 1 contenuto per il destinatario + 1 etichetta con le istruzioni di destinazione. Un canale non è esclusivo di ogni comunicazione, ma diviso in intervalli temporali; ad ogni intervallo può

Essere instradato il pacchetto disponibile. Arrivati a destinazione, i pacchetti sonoricomposti ed il messaggio originali ricostruito.

DI CHI È INTERNET

Internet non è proprietà di nessuna organizzazione. Non ci sono quindi regole generali che stabiliscono leinformazioni che debbano essere pubblicate. Tuttavia, molte singole reti, hanno politiche e regole di uso diInternet stabilite dal GARR (rete dell'Università e della ricerca italiana).

LA NAVIGAZIONE DI INTERNET

Bisogna avere un PC, con CPU e una scheda di rete, un Service Provider, una rete che collega i componenti,uno o più computer esterni che mettono a disposizione contenuti.

LE PERFORMANCE DEL PC

Le prestazioni di un computer dipendono da: CPU, hard disk, scheda madre, memoria.

SCHEDA MADRE: "scheletro" del computer. Circuito stampato, con una serie di componenti, cheviene usato per connettere fra di loro vari componenti del circuito elettronico che forma il PC.Esistono vari

Tipi di schede, che presentano varie dimensioni a seconda del "case" che lo ospita. Più la scheda è grande e maggiore è la sua funzionalità.

➢ CHIPSET: insieme dei collegamenti di tutti gli ingressi (monitor, USB, scheda/e di rete, ecc) con la CPU, RAM. Chip: circuito integrato, set: insieme. Si occupa della comunicazione, di smistare il traffico fra i vari componenti del PC. Ogni componente (tastiera, monitor, porte USB, CPU, memorie, ecc.) era separato e dotato di un suo canale di comunicazione, però, già dalla seconda metà degli anni '90, si cerca di unire le funzionalità. Il chipset influenza molto le performance (e il prezzo) della motherboard e quindi del PC.

Il collegamento dei componenti del PC, così diversi per caratteristiche, viene quasi sempre separato in 2 chip (circuiti integrati) chiamati northbridge e southbridge.

NORTHNRIDGE: gestisce la comunicazione della CPU con le memorie e le schede grafiche

> per comunicazione veloce. Influisce direttamente sulla velocità della CPU e quindi sulle prestazioni del computer.

SOUTHBRIDGE: gestisce ingressi a bassa velocità (ingressi di rete, mouse, audio, USB, SATA, ecc.).

I due chip sono collegati con un bus veloce. "Bridge" perché i chip collegano bus differenti.

➢ SOCKET: ospita la CPU (Central Processing Unit). Collega il processore alla scheda madre. Le schede madri devono essere compatibili con le CPU (e viceversa).

➢ CPU: la sua velocità si misura in GHz ed è uno dei fattori di performance. Più alta è la velocità e maggiore è la capacità con cui il computer elabora i dati e converte segnali digitali in testi, grafica, audio, video, ecc.

Da diverso tempo c'è la tecnologica multi-core (il primo dual-core è l'IBM PowerPC del 2003). Una PCO multi-core è composta da un certo numero di processori fisici (unità di calcolo)

che sono assemblati sulla stessa piastra di silicio.

MultiCPU vs multiCore: la più conveniente in genere è l'architettura multicore, perché fa un uso migliore della cache, ha un minor numero di componenti di un multicpu, risparmia energia e riduce le dimensioni fisiche della scheda. Si può sapere il numero di core della macchina installando la utility freeware (per Windows) CPU-Z. Oppure sul PC si possono leggere i numeri di core disponibili (in Task Manager).

L'incremento delle velocità delle CPU, l'imponente nelle singole CPU è molto diminuito, causa problemi di riscaldamento e consumi, a favore dei multi-core. Attualmente il processore più performante al mondo è AMD Ryzen 3990X, 64 core, 128 thread (ogni core può eseguire simultaneamente due operazioni), frequenza da 2.0-4.3 GHz. Deve essere associato a un dissipatore di calore.

LA LEGGE DI MOORE: nel 1965 Gordon Moore, prendendo spunto dalla domanda che gli venne

La prima legge di Moore, una delle più durature leggi del settore informatico, afferma che le prestazioni dei processori e il numero dei loro transistor raddoppiano ogni 18 mesi. Questa legge è stata formulata sulla base di osservazioni empiriche e rimane valida ancora oggi con l'ultimo microchip della Intel.

RAM: Random Access Memory. Tutte le memorie RAM perdono le loro informazioni quando la macchina viene spenta. Alcune case produttrici hanno sviluppato schede madri dove le RAM, alloggiate in modo particolare, raddoppiano o triplicano (a parità di RAM usata) le velocità di trasferimento.

BIOS (Basic Input/Output System): memoria a sola lettura (ROM) che contiene codice di basso livello. Appena la macchina viene accesa viene eseguito. Controlla l'hardware e cede il controllo al software del sistema operativo. Il BIOS

è immagazzinato in una ROM, perché, al contrario delle RAM, le informazioni rimangono inalterate anche in assenza di alimentazione.

CMOS RAM (Complementary Metal Oxide Semiconductor RAM): piccola memoria con tecnologia CMOS, caratterizzata da un bassissimo consumo di corrente. Viene alimentata da una batteria a bottone per mantenere le informazioni in assenza di alimentazione ed evitare così riconfigurazioni ad ogni accensione del PC.

SLOT DI ESPANSIONE: connettori dove attaccare componenti hardware al PC. Sono di tre tipi:

  • PCI: collegano la scheda madre a periferiche interne.
  • AGP (Accelerated Graphic Port): connette la scheda grafica alla memoria fisica del PC aumentando sensibilmente la velocità di scambio delle informazioni tra PC e scheda grafica.
  • PCI Express/PCle: hardware più adatto per collegare schede video e in generale schede hardware veloci alla motherboard.

INTERFACCE:

  • USB (Universale Serial Bus): vari vantaggi, come un solo tipo

di interfaccia per collegare dispositivi assai differenti (dischi, stampanti, mouse…).

VIDEO:

  • VGA (Video Graphics Array) => standard molto vecchio (1986), segnale analogico, non trasporta audio.
  • DVI (Digital Video Interface) => standard molto vecchio, ma digitale. Non trasporta audio.
  • HDMI (High Definition Multimedia Interface) => appare nel 2002 ma è aggiornata. È forse la connessione video più usata al mondo.

DISCHI.

  • HARD/FIXED DISK DRIVE (HDD/FDD): il disco rigido è una parte lenta del PC. Il 1° è del 1956 alla IBM. Gli HDD sono costituiti in genere da più dischi, di vetro o alluminio, rivestiti di materiale ferromagnetico. Ogni disco ha 2 testine, che scrivono e leggono dati spostandosi vicinissimi alla loro superficie (pochi nm).
  • DISCHI SDD (Solid State Drive): i dischi allo stato solido sono una valida alternativa agli HDD. Gli SDD usano chip di memorie flash (memorie a stato solido non volatili). Gli SDD non
risentono della frammentazione della memoria, che provoca nel tempo un calo delle performance degli HDD, perché non vi sono movimenti meccanici per l'I/O in qualsiasi punto delle memorie. Hanno anche una maggiore resistenza agli urti. I principali svantaggi degli SSD sono il prezzo e la capacità a disposizione.
  • DISCHI DI RETE (NAS): permette di salvare tutti i contenuti in un unico dispositivo di memorizzazione, che è facilmente accessibile da tutta la rete locale o casalinga.
  • CLOUD STORAGE: modo di conservare i propri dati in remoto, in genere su più server.
  • MONITOR PC:

Tecnologie:

  • CRT (Cathod Ray Tube): è il sistema di funzionamento dei primi monitor. Lo schermo è una matrice di pixel e ogni pixel ha 3 sotto-pixel RGB (Red, Green, Blue), composti da tre diversi materiali.
  • LCD (Liquid Cristal Display): lo schermo è una matrice di pixel con i 3 sotto-pixel RGB, che sono però fatti da cristalli liquidi.

In cui le molecole si possono muovere liberamente, sono tutti collegati ad un circuito di controllo, che ne gestisce la polarizzazione (capacità di un cristallo di lasciare passare parte della luce, che arriva dal retro dello schermo ed è formata da una sorgente bianca => lampade a fluorescenza).

LED (Light Emitting Diode): evoluzione della LCD. La differenza con la precedente tecnologia è la retroilluminazione con LED, invece che con lampade a fluorescenza. Per questo la qualità dei colori e la luminosità è molto migliorata.

PDP (Plasma Display Panel): pixel composti da microcelle con gas xeon e neon tra due pannelli di vetro. Nelle celle il gas diventa (grazie all'energia elettrica) plasma, che, al cambiare della corrente elettrica alla quale viene sottoposto, emette vari colori.

OLED (Organic Light Emitting Diode): tecnologia più apprezzata per gli schermi televisivi e monitor. Gli OLED sono composti da polimeri organici.

conduttivi che possono emettere luce RGB. ▪ QLED (Quantum dot LED): usa i "quantum dot", molecole che, quando eccitate, producono una propria luce colorata. Hanno bisogno di una sorgente esterna (elettroni). o Dimensioni: la dimensione del monitor si calcola misurando la diagonale dello schermo ed esprimendola in pollici (1 pollice = 2,54 cm). Le dimensioni dipendono dalle proprie esigenze. Un buon parametro è il PPI (Pixel Per Inch), il numero di pixel per pollice della diagonale del display, che fa la sintesi dei due parametri risoluzione e dimensioni. o Luminosità: si misura in candele per metro quadro. o Contrasto: esprime il rapporto tra la luminosità di un'immagine bianca rispetto a una nera. o Angolo visuale: angolo massimo, rispetto a una linea perpendicolare al monitor, per mantenere luminosità e contrasto ottimali. o Tempo di risposta: ritardo con il quale un segnale in ingresso viene riprodotto dal monitor. o Refresh rate: numero di volte in cui il monitor aggiorna l'immagine al secondo.

cui l'immagine viene aggiornata sullo sche

Dettagli
A.A. 2021-2022
38 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alicefabbri.2002 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Acquisizione di capacità informatiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Rovelli Tiziano.