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Respirazione: Processo attraverso il quale avviene lo scambio gassoso di ossigeno a
livello cellulare
Tachicardia: Frequenza rapida del cuore
Tachipnea: Frequenza respiratoria superiore alla norma
Toni di Korotkoff: Serie di toni che corrispondono al cambiamento del flusso
sanguigno attraverso un’arteria mentre si sgonfia il manicotto
Età Temperatura Pulsazioni Respirazioni Pressione
(°C) (bpm) (atti arteriosa
respiratori/min) (mmHg)
Neonato 36,8 80-180 30-60 73/55
(ascellare)
1-3 anni 37,7 (rettale) 80-140 20-40 90/55
6-8 anni 37 (orale) 75-120 15-25 95/75
10 anni 37 (orale) 75-110 15-25 102/62
Adolescenti 37 (orale) 60-100 15-20 102/80
Adulti 37 (orale) 60-100 15-20 120/80
>70 36 (orale) 60-100 15-20 120-80
MISURARE LA TEMPERATURA CORPOREA
La temperatura corporea indica la differenza tra la produzione di calore e la sua
perdita. Il calore è generato da processi metabolici cellulari del corpo, trasferito
alla cute dalla circolazione sanguigna e poi disperso nell’ambiente. La
temperatura corporea è sempre compresa tra i 36°C e i 37,5 °C. La
temperatura è più bassa durante la mattina rispetto a quella del pomeriggio. La
temperatura interna risulta più alta rispetto a quella della superficie corporea.
La temperatura interna viene rilevata a livello timpanico e rettale. La
temperatura superficiale può essere rilevata a livello orale(sublinguale) o a
livello ascellare.
Se il paziente ha dolore all’orecchio non usare l’orecchio interessato per
misurare la temperatura timpanica. La temperatura può essere aumentata dal
lato che era appoggiato sul cuscino. Non inserire un termometro rettale se il
paziente ha le piastrine basse. Il termometro rettale potrebbe causare
sanguinamento.
La rilevazione dei segni vitali ad intervalli appropriati fornisce dati importanti
sullo stato di salute del paziente. Per il termometro rettale inserire una sonda
per una lunghezza di 3,5 cm nell’ adulto e di 2,5 cm nel bambino ricoperto da
un dispositivo di protezione.
Registrare la temperatura su carta. Riportare le alterazioni accertate
sulla persona. Identificare il sito di rilevamento.
Generalmente la temperatura ascellare è un grado inferiore rispetto a quella
orale.