Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 19
Infermieristica - Medicina legale Pag. 1 Infermieristica - Medicina legale Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 19.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica - Medicina legale Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 19.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica - Medicina legale Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 19.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Infermieristica - Medicina legale Pag. 16
1 su 19
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LESIONI DA ALTRI AGENTI FISICI

Possono essere:
  • Da ELETTRICITÀ e sembra un'ustione nel punto di ingresso e di uscita dell'elettricità. Rispetto al punto di contatto si percorre la via più breve per scaricare a terra l'elettricità. In caso avvenga in acqua si avrà un'ustione più ampia.
  • Da ENERGIA ELETTRICA AD ALTA TENSIONE quindi con i cavi dell'energia elettrica, che formano un arco elettrico. Vi sono lesioni molto rilevanti e può causare fratture, lesioni termiche da ustione rilevanti e passa dal punto di ingresso al punto di uscita più breve.
  • DA CALORE per cui si muore carbonizzati e la fiamma libera agisce solo nelle superfici esposte e determina una contrazione muscolare e fa assumere alla persona la posizione da lottatore.

ASFISI

È correlata all'impedimento del passaggio dell'aria nelle vie respiratorie oppure all'occlusione delle vie aeree e possono intervenire

sia il fattore circolatorio per cui il sangue non arriva al SNC, e per fattore nervoso per cui si comprimono i rami del nervo vago e ciò può causareUna persona muore di asfissia entro 4-6 minuti e vi sono diversi stadi:
  • Dispnea inspiratoria: per cui il soggetto si sforza a ispirare
  • Dispnea espiratoria: si accumula dell'anidride carbonica che non riuscirà ad espellere e si sforza di espirare
  • Fase apnoica: si ha una riduzione dei movimenti respiratori perché non si hanno dei riflessi respiratori dal SNC poiché vi è un danno irreversibile
  • Boccheggiamento: dove le cellule del SNC stanno morendo e si fanno degli atti pseudo respiratori ma non funzionali.
Non vi sono aspetti che dimostrino che una persona sia morta da asfissia tranne alcuni casi dove si presenta cianosi, segni tipici ed è una diagnosi che si formula per esclusione di altre cause di morte.Vi sono diversi tipi di asfissia:
  • Per occlusione degli orifici
respiratori come nel caso del soffocamento per cui si chiudono sia bocca che naso.
  • Ostruzione dall'esterno come in caso di:
    • Impiccamento: con corda ed è causata dalla compressione del laccio causata dal peso del corpo. Può essere completo, incompleto in base se il corpo tocca terra o meno e si può morire anche senza toccare terra per il fattore nervoso e circolatorio. Il solco in caso di impiccamento è obliquo e si interrompe a livello del nodo. I segni cadaverici possono essere: ipostasi a mutande, cianosi del volto, emorragie sottocongiuntivali, protrusione della lingua ed emissione di sperma.
    • Strangolamento: con un filo, laccio o cingolo e si ha un solco cutaneo e si comprimono prima i vasi venosi per cui possono esserci delle petecchie. Il solco è orizzontale.
    • Strozzamento: con le mani. Il solco è continuo.
  • Ostruzione dall'interno delle vie respiratorie e quindi possono avvenire per:
  • Annegamento.
vi è una fase di sorpresa dove si cerca di ispirare. Si trovano: ipostasidi di colore rosso chiaro, raffreddamento più rapido, putrefazione rapida (proliferazione dei batteri nel corpo), macerazione, presenza di materiali estranei, fungo schiumoso (schiuma bianca o rosea alla bocca e alle narici poiché l'acqua si mescola all'aria e al muco e potrebbe verificarsi anche a seguito di edema polmonare o avvelenamento). Si possono avere diatomee, ovvero plancton nell'acqua che vengono ispirati e possono trovarsi nei polmoni e si verifica la corrispondenza con il liquido annegante. L'acqua può entrare nei polmoni anche dopo che il soggetto è morto per cui si cercano diatomee anche nel midollo osseo e se vi sono anche qui, allora si è certi di annegamento perché l'acqua non è entrata solo nei polmoni ma anche nel sangue in corrispondenza degli alveoli ed è stato pompato nel circolo.
  • Seppellimento
  • Per

impedimento di atti respiratori dovuto ad immobilizzazione del torace come la morte nella folla, seppellimento o crocifissione

IL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA

Sono tutte le procedure che bisogna fare prima di seppellire il corpo. Per cui bisogna denunciare la causa di morte e bisogna fare la realtà di morte tramite il certificato necroscopico di morte tramite esame dell'anima tra le 15-30 ore dalla morte per verificare i fenomeni abiotici consecutivi per cui verifica che vi sia la rigidità cadaverica, il raffreddamento del cadavere e le ipostasi nelle regioni più basse del cadavere in quanto può esserci una morte apparente. Se vi è incertezza di morte si può fare un riscontro diagnostico per capire la causa oppure si può fare un'autopsia giudiziaria in caso di ipotesi di reato.

Si può fare una dissezione anatomica a scopo di studio e quindi a finalità scientifica.

Si può seppellire il cadavere in caso in cui vi sia

decapitazione o maciullamento.

13. MORTE CEREBRALE

La morte è la cessazione irreversibile delle funzioni dell'encefalo e si può avere la morte per arresto cardiaco che implica un'assenza di flusso ematico al SNC.

Si può avere una morte in soggetti affetti da lesioni e sottoposti a misure rianimatorie, ovvero la MORTE CEREBRALE, per cui il cuore può essere vivo perché dotato di pacemaker, ma la respirazione spontanea cessa, per cui vi è una ventilazione meccanica artificiale che sostituisce il cervello nel controllo della regolazione del respiro ed è in questo caso che vi è la morte cerebrale.

Si utilizzano strumenti che valutano la perdita di funzioni dell'encefalo e SI HA LA MORTE CEREBRALE SE SI HA:

  • Assenza dello stato di vigilanza e di coscienza
  • Assenza di riflessi del tronco encefalico, ovvero dei riflessi arcaici
  • Assenza del respiro spontaneo
  • Assenza di attività cerebrale e assenza di

flusso ematico a livello dell'encefalo

Vengono fatti gli accertamenti ogni 6 ore.

Vi sono delle situazioni in cui questi accertamenti non danno certezza di morte cerebrale come nel caso dei bambini di età inferiore a 1 anno (per cui il bambino può sopportare un'ipossia perché è abituato dal parto e quindi si verifica il flusso a livello cerebrale), farmaci depressori del SNC per cui non si vedono i riflessi, ipotermia per cui si rallentano i processi metabolici.

In alcuni casi non si può fare un accertamento di morte cerebrale nel caso in cui vi sia un neonato con meno di una settimana di vita o meno della 38° settimana gestazionale.

TANATOLOGIA FORENSE

Possono esserci fenomeni abiotici o biotici.

I fenomeni abiotici consecutivi di raffreddamento del cadavere avvengono con la cessione della termoregolazione per cui alcune cellule del cadavere continuano a produrre calore e il corpo si raffredda in maniera più lenta e avviene

gradualmente. Il rigor mortis è la perdita del tono della muscolatura e avviene gradualmente fino ad un punto in cui il cadavere è totalmente rigido e si rilassa nuovamente e ciò è dovuto all'esaurimento dell'ATP delle cellule e ha una degenerazione cellulare. La rigidità avviene contemporaneamente in tutti i muscoli in modo graduale ma si nota prima nel viso perché vi sono muscoli più piccoli.

Con la morte si ha disidratazione per evaporazione, si hanno dei segni particolari a livello degli occhi sempre per evaporazione.

L'ipostasi sono dei depositi di sangue delle aree declivi e si vedono 3-4 ore dopo la morte e hanno la massima espansione dopo 15 ore. Si ha prima una migrazione delle ipostasi nelle parti declivi se il cadavere viene spostato e può esserci una migrazione delle ipostasi nelle 8-10 ore dopo la morte e dopo 15 ore diventano fisse perché il sangue inizia a degenerare e a fuoriuscire dai vasi.

imbibendo i tessuti e rimanendodov’è.Si ha PUTREFAZIONE quando la popolazione batterica inizia a proliferare e si avrà una macchia verde nellafossa iliaca destra a livello dell’appendice e si trasmette tramite i vasi e si realizzano in tempi tra le 18 e le36 ore, poi si ha la fase enfisematosa, fase colliquativa dopo 6 mesi, fase scheletrica.Si può avere al corificazione per cui i cadaveri sono seppelliti in casse di zinco o piombo. Si può averemummificazione o macerazione o una fauna cadaverica quando gli insetti iniziano a cibarsi del corpo.L’ambiente esterno influisce sul fenomeno trasformativo

TUTELA DELLA PERSONA

La capacità di agire è la capacità di esercitare i diritti ed assumere obblighi, è la capacità di compiere attigiuridici validi e si acquisisce con la maggiore età. Se la persona che ha compiuto gli atti giuridici èinterdetta (per infermità di mente), l’atto

può essere annullato e non tutti i reati che compie sono annullabili come ad esempio gli atti di straordinaria amministrazione (che incidono sul patrimonio, come donazioni o vendite) ma può compiere atti di ordinaria amministrazione (riscossione di un credito o pagamento di un debito). Può presentare la domanda di inabilitazione e interdizione il coniuge, il curatore, il tutore, il Pubblico Ministero. L'amministrazione di sostegno è un parente o una persona che conosce l'assistito e i suoi voleri e lo assiste solo per le decisioni riguardo la salute. Il beneficiario conserva però la capacità per quegli atti al di fuori della salute. Una limitazione della capacità di intendere e volere implica una non imputabilità del soggetto poiché è imputabile solo chi ha la capacità di intendere e di volere. Non si applica in caso in cui vi sia uno stato di ubriachezza o stupefacenti. Non si è imputabili dopo.

L'uso di alcol e stupefacenti è considerato problematico solo se la persona ha una dipendenza da queste sostanze, ovvero se ha una patologia correlata all'abuso cronico. Se invece si fa un uso saltuario di alcol e stupefacenti, si può incorrere in un'ubriachezza e intossicazione abituale, ma non cronica, e ciò può determinare una pena aumentata. I minori al di sotto dei 14 anni non sono imputabili.

ASSICURAZIONI SOCIALI (INAIL E INPS)

INAIL: si occupa dei lavoratori

INPS: si occupa di tutti i cittadini

INAIL

In caso di danni sul lavoro è previsto un indennizzo, che garantisce un sostentamento minimo. Nella busta paga dei lavoratori sono presenti dei contributi che servono a finanziare la provvidenza sociale per gli infortuni sul lavoro. Per quanto riguarda i lavoratori, vanno considerati anche il rischio specifico legato al proprio lavoro, un rischio generico come un terremoto, o un rischio genetico aggravato per alcuni lavoratori (ad esempio, un imbianchino che cade in funzione di un terremoto).

La malattia professionale è una situazione diversa.

dall'infortunio sul lavoro perché è lenta e protratta nel tempo. Si può avere un'
Dettagli
A.A. 2020-2021
19 pagine
SSD Scienze mediche MED/09 Medicina interna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher infermiereinfromato.net di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Scienze di sanità pubblica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Fais Paolo.