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SINDROME DEL TUNNEL CARPALE/LOMBALGIA (disturbo)

È associata a movimentazione dei carichi. È la condizione più frequente di patologia occupazionale legata all'attività lavorativa. Si riflette a livello societario.

Definizione: è un dolore, tensione muscolare o rigidità localizzate al di sotto del margine costale e sopra la piega glutea inferiore. Le linee guida distinguono due tipi di lombalgie:

  • Aspecifica per cui non è riconosciuta nessuna causa
  • Specifica per cui vi è una riconoscibile e specifica patologia e sostituisce la maggioranza dei casi. La maggior parte dei casi si risolve spontaneamente nel giro di un paio di settimane senza terapia, mentre quando il disturbo è superiore alle 12 settimane bisogna intervenire.

La maggior parte delle persone con lombalgia stano bene tra un attacco in lombalgia e un altro e quindi ha un carattere di ricorrenza, e quindi per periodi più o meno brevi non si

La LOMBALGIA ACUTA è dovuta ad uno sforzo come la movimentazione eccessiva dei carichi ma di brevedurata. Una movimentazione manuale dei carichi frequente e quindi in maniera cronica dà invece una MALATTIA DI USURA dato dalla compressione dei dischi intervertebrali.

Il mal di schiena è presente nei bambini piccoli e maggiormente nelle donne (che hanno una migliore condizione dei dischi rispetto agli uomini) e persone che non hanno sintomi, mostrano una frequenza di degenerazione di scale. Inoltre vi sono degli studi sui gemelli identici per cui indipendentemente dagli aspetti lavorativi, la genetica definiva lo stato dei dischi intervertebrali.

La lombalgia secondo le evidenze certe è dovuta a movimentazione dei carichi, esposizione alle vibrazioni al corpo intero, flessione estorsione del tronco.

Per evidenze incerte vi sono cause come il lavoro manuale pesante mentre non c'è evidenza per attività come lo stare in piedi a lungo.

colonna vertebrale lombare)È una patologia che colpisce i dischi intervertebrali nella regione lombare della colonna vertebrale. I dischi intervertebrali sono delle strutture che si trovano tra le vertebre e agiscono come cuscinetti per ammortizzare gli urti e consentire il movimento della colonna vertebrale. Nelle discopatie lombari, i dischi intervertebrali si deteriorano e possono causare sintomi come dolore lombare, rigidità, perdita di flessibilità e limitazione dei movimenti. Questa patologia può essere causata da traumi, usura legata all'età, cattiva postura o movimenti ripetitivi. Il trattamento delle discopatie lombari può includere terapie fisiche, farmaci per il dolore, esercizi di rafforzamento e, in alcuni casi, interventi chirurgici.mobilizzazione manuale dei carichi)

Sono le ernie al disco e sono dovute ad attività fisiche pesanti al lavoro. Il carico biomeccanico su ognuno dei dischi è differente per cui le forze di compressione e dislocazione maggiori agiscono sul disco L5 ed S1 oppure L4 ed L5.

Il carico determina una compressione importante secondo un modello statico di Chaffin per cui se si è piegati e con un carico tra le mani, vi sono dei vettori di forza diretti verso il basso per la forza di gravità ovvero un vettore di peso del corpo dell'operatore e un vettore del peso dell'oggetto. Viene considerata anche la distanza tra il corpo e l'oggetto e la distanza tra il disco L5 S1 e l'oggetto. Per cui per mantenere l'equilibrio, bisogna contrarre in muscoli e la somma tra le forze che agiscono per mantenere l'equilibrio deve essere zero per far sì che la forza del peso dell'oggetto e quella del peso del corpo sia nulla. Per fare ciò

bisogna fare un'azione di leva con i muscoli estensori del tronco paravertebrali, che forma un vettore che annulla le due forze dei pesi e controbilanciarle. Per cui il modo migliore è tenere le braccia aderenti al corpo. Vi sono dei fattori genetici hanno un ruolo importante nelle degenerazioni discali ed è più importante per la parte più alta la L1-L2 a L3-L4. Il sesso femminile è protettivo e il peso insieme all'altezza ed il fumo sono associati alle degenerazioni discali. È PIÙ FREQUENTE NEGLI UOMINI 5 SPALLA DOLOROSA (disturbo). Vi sono sintomi che durano più di un anno ovvero una SINDROME DELLA CUFFIA DEI ROTATORI e può essere dovuta a fattori genetici, al tendine oppure ad una artrosi dell'articolazione ed è una condizione frequente. È associata alla movimentazione dei carichi frequenti, esposizione a vibrazioni, lavoro con le mani sopra la testa. EPICONDILALGIA è una degenerazione ed.

è diversa da un’epicondilite che è invece un’infiammazione. L’epicondilalgia èdovuta ad un’iperestensione del polso.

MANO DOLOROSA

Per cui la flessione del polso di 180° con qualsiasi presa è associata ad un aumento del rischio di dolore alla mano.

SINDROME DEL TUNNEL CARPALE

Data da un’elevata velocità del movimento della mano ed è una patologia da compressione del nervo mediano a livello del polso quando scorre al di sotto del legamento trasverso del carpo per cui il nervo mediano viene compresso. I sintomi a livello delle dita sono prevalenti durante la notte perché la pressione idrostatica aumenta perché vi è una ritenzione di liquidi e quindi il nervo tende ad essere compresso e ciò causa parestesia.

La PATOLOGIA MUSCOLO SCHELETRICA è quindi dovuta quindi all’USURA delle strutture muscolo-scheletriche o muscolo-tendine per via del loro uso.

Vi sono dei punti importanti: 6

Sono presenti ANCHE NELL'INFANZIA sia per lombalgia che ernie discali che per la sindrome deltunnel carpale anche se con minor incidenza che negli adulti.  Sono generalmente PATOLOGIE BILATERALI.  Non sono presenti quando NON C'È RISCHIO o il rischio viene rimosso  Un METODO DI PREVENZIONE può essere l'attività fisica amatoriale PATOLOGIE RESPIRATORIE Vi sono delle malattie trasmissibili per via respiratoria come legionellosi, tubercolosi, influenza e malattie non trasmissibili come BPCO, asma. La BPCO (bronchite cronica) dura almeno 3 mesi ogni anno e il soggetto presenta tosse con espettorato, occlusione delle vie aeree ed enfisema per gli stadi più avanzati. È una condizione legata al tabacco e quindi alla fibrosi polmonare. L'asma bronchiale è caratterizzata da sibili, dispnea, tosse e variano col tempo e l'intensità. Le DIFFERENZE TRA BPCO E ASMA sono il fatto che la BPCO è irreversibile, a

La differenza dell'asma, inoltre nella BPCO vi è l'espettorato mentre nell'asma vi sono i sibili respiratori.

La DIAGNOSI DI ASMA viene fatto accertando la presenza di IPERREATTIVITÀ BRONCHIALE e si verifica la presenza di INFIAMMAZIONE CRONICA DELLE VIE AEREE.

L'ASMA BRONCHIALE è riconducibile a due categorie, una secondaria in cui la causa è riconoscibile e l'asma primitivo in cui la causa non è riconoscibile (nei bambini piccoli o adolescenti) ed è condizionato da un assetto genetico o dallo sviluppo di meccanismi immunologici.

La diffusione dell'asma è in aumento ma la mortalità è minore. L'asma è diffusa nei paesi in via di sviluppo per una ragione igienica, per cui l'individuo risponde in modo eccessivo ad allergeni ordinari.

L'asma ordinario da IgE appare dopo che si incontra l'allergene e si sviluppa una risposta immunitaria inappropriata che determina una crisi.

asmatica e ciò non avviene nell'asma di tipo irritativo, che prevede una crisi asmatica in caso di contatto eccessivo con l'allergene. È una condizione prevalente negli operatori sanitari, che sono a contatto con disinfettanti che se vengono inalate, hanno un effetto irritativo. Tra le sostanze cancerogene vi sono raggi gamma, raggi X, amianto, formaldeide, composti del nichel, Raggi UV, benzene. Altre sostanze utilizzate a livello ospedaliero possono essere: farmaci chemioterapici, radioterapia.

MESOTELIOMA DELLA PLEURA INDOTTO ALL'ESPOSIZIONE DELL'ASBESTO: è un tumore raro e può anche non essere collegato all'esposizione ad asbesto. Quando è causato da esposizione lavorativa, si manifesta dai 25 ai 45 anni dopo l'esposizione e bastano piccole esposizioni in termini di tempo ma con alta concentrazione di sostanza ed è più prevalente negli uomini.

TUMORI DELLE FOSSE NASALI: è collegata a polveri di legno,

polveri di cuoio e di nichel. La latenza minima si ha intorno ai 25 anni come nel mesotelioma e l'esposizione deve essere sostanziale a differenza del mesotelioma in cui l'esposizione può essere ridotta per causare il danno.

ANGIOSARCOMA EPATICO: è legato all'esposizione del cloruro di vinile (pvc) in termini della sua produzione industriale.

TUMORE AL POLMONE: La forma più comune di tumore in ambito lavorativo è il tumore al polmone e non si riescono a distinguere le cause lavorative da quelle legate al fumo di sigaretta, anche se il fumo di sigaretta è più cancerogeno dei cancerogeni occupazionali.

La silicosi è provocata da diossido di silicio e l'asbestosi è provocata dall'inalazione di polveri da asbesto e queste due sostanze aumentano il rischio di tumore perché si stabilisce uno stato di infiammazione cronica del polmone, che predispone l'organismo allo sviluppo di un tumore.

Il periodo di

La latenza del tumore al polmone in seguito al fumo di sigaretta è di circa 20 anni. La familiarità tende ad abbassare la probabilità che sia una malattia professionale, anche se non bisogna confondere le cause genetiche da cause abitudinali (fumo di sigaretta in famiglia).

Affinché una cellula abbia costruito un nodulo neoplastico di 1 cm, devono avvenire circa 30 replicazioni, mentre per portare alla morte, devono avvenire circa 40 replicazioni.

Il tempo di replicazione affinché una cellula si replichi 30 volte è circa di 250 giorni, anche se ovviamente è differente in base ai vari tumori.

Per passare dalla cellula ad un nodulo di 1 cm si impiegano circa 20 anni, mentre per passare dal nodulo ad una massa neoplastica (e quindi 40 replicazioni) è di circa altri 6 anni. Anche se una persona che si ammala di tumore al polmone, al massimo avrà un'aspettativa di vita di 5 anni con l'uso di terapie e quindi vi sono cellule.

nella tipologia di cellula e tumore. La specificità della relazione tra cellule tumorali e tempi di replicazione è determinata dalla diversità delle cellule e dei tumori.
Dettagli
A.A. 2020-2021
10 pagine
SSD Scienze mediche MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher infermiereinfromato.net di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Scienze di sanità pubblica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Violante Francesco Saverio.