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Forme farmaceutiche

I farmaci finalizzati ad essere assorbiti attraverso la cute per avere effetti sistemici, sono preparati in cerotti (sistemi transdermici). I sistemi sono fatti di particolari membrane che permettono di rilasciare il farmaco lentamente. I sistemi transdermici consentono il rilascio controllato di un farmaco per un periodo di tempo compreso da diverse ore a giorni.

Per far sì che il farmaco sia assorbito in modo corretto, il cerotto deve essere applicato su:

  • Cute integra
  • Cute pulita e asciutta
  • Zone prive di peli

Sono da evitare zone irritate o lesionate. L'assorbimento può dipendere:

  • Dal numero di follicoli piliferi e delle ghiandole sudoripare e sebacee
  • Dalla vascolarizzazione presente nella zona
  • Dalla presenza di lesioni o cicatrici

Zone di applicazione:

  • Torace
  • Zona sottoclavicolare
  • Zona sottomammaria
  • Braccio nella parte superiore
  • Zona glutea (parte alta dei glutei) per la terapia ormonale

Controllare le indicazioni del produttore per la corretta applicazione.

corretta sede di applicazione del sistema. Il medico può prescrivere il dosaggio del farmaco indicando:

  • La quantità di principio attivo (in mg) rilasciato in vivo nelle 24 ore
  • La superficie di rilascio

Attualmente la dose è riferita alla cessione in vivo del principio attivo nelle 24 ore (es: 10 mg nelle 24 ore).

Il medico può prescrivere la durata dell'applicazione del farmaco indicando l'orario di applicazione e/o rimozione del cerotto o i giorni.

L'infermiere deve rispettare sia l'orario di applicazione sia l'orario di rimozione.

I farmaci frequentemente somministrati attraverso questa via sono:

  • Antianginosi (es: nitroglicerina)
  • Antipertensivi (es: clonidina)
  • Ormoni
  • Antidolorifici (es: morfina)
  • Antinfiammatori non steroidei
  • Nicotina
  • Anticoncezionali
  • ...

REGOLE PER UNA CORRETTA SOMMINISTRAZIONE

Benché vi sia la possibilità di avere a disposizione istruzioni specifiche fornite dalla ditta

produttrice per l'applicazione dei sistemi transdermici, le indicazioni di valore generale sono:

  • Quando si applica un nuovo sistema transdermico rimuovere sempre quello precedente o verificare che questo sia stato tolto.
  • Quando si rimuove il cerotto la cute deve essere pulita e devono essere rimossi tutti i residui di colla; la detersione può essere fatta usando acqua e detergente avendo cura di asciugare bene la cute.
  • Non frizionare
  • Quando si rimuove il cerotto piegarlo con la parte adesiva all'interno.

EFFETTI CUTANEI INDESIDERATI

Sono reazioni di tipo locale:

  • Prurito
  • Arrossamento
  • Bruciore
  • Dermatite allergica

Controllare il pz per quanto riguarda gli effetti terapeutici e collaterali dei farmaci somministrati.

SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI PER VIA TOPICA

Si intende l'applicazione di farmaci sulla pelle o sulle mucose accessibili.

L'effetto può essere:

  • Locale
  • Sistemico

VIA CUTANEA

La cute è

composta da due strati:
  • Epidermide che si comporta come una barriera lipidica consentendo il passaggio di sostanze liposolubili
  • Il derma che è permeabile a molte sostanze anche idrofile e nel quale decorrono i vasi
L'epidermide, a causa dello strato corneo e del grasso che la riveste, non si lascia attraversare facilmente dai farmaci. Essa si comporta come una barriera lipidica consentendo il passaggio di sostanze liposolubili; le sostanze idrosolubili sono assorbite lentamente e con notevole difficoltà (possono raggiungere in parte il derma attraverso i condotti delle ghiandole sebacee e sudoripare e i follicoli piliferi). Il VANTAGGIO principale della via percutanea consiste nel fatto che l'azione del farmaco, generalmente, è limitata alla sede di applicazione con conseguente diminuzione della frequenza di effetti collaterali sistemici. Purtroppo, i farmaci sono talvolta poco maneggevoli e difficili da applicare. Inoltre, tali farmaci hanno.generalmente una breve durata d'azione e pertanto richiedono ripetute applicazioni. VIA TRANSMUCOSALE Consiste nell'applicazione di farmaci a livello delle mucose che sono a contatto con l'ambiente esterno. Le mucose sono strati tessutali sottili ed umidi, sono più vascolarizzate della cute per cui l'assorbimento è maggiore rispetto alla via cutanea. Possono avere effetto locale e sistemico. Le mucose cui si applicano più frequentemente farmaci sono: - Buccale - Congiuntivale - Nasale - Auricolare - Anale - Vaginale VIA BUCCALE Consiste nel posizionamento del farmaco all'interno della cavità orale. I farmaci buccali non devono essere deglutiti. Le forme farmaceutiche comprendono: - Collutori - Gargarismi VIA CONGIUNTIVALE L'occhio è un organo delicato, molto suscettibile alle infezioni e ferite. Sebbene l'occhio non sia mai privo di microrganismi, le secrezioni della congiuntiva lo proteggono da molti patogeni. Per la

Sicurezza il materiale, le soluzioni e le pomate dovrebbero essere sterili e in confezione monodose.

Le forme farmaceutiche comprendono:

  • Colliri
  • Pomate oftalmiche o unguenti

I farmaci frequentemente somministrati per questa via sono:

  • Decongestionanti
  • Antibiotici
  • Miotici
  • Midriatici
  • Lacrime artificiali
  • Soluzioni umettanti

I preparati oftalmici in genere sono sterili.

Utilizzare i preparati oftalmici in modo da evitare contaminazioni (sistema monodose).

Se non in forma monodose conservare i preparati secondo le istruzioni della casa produttrice: temperatura, luce, imitazioni temporali dopo l'apertura.

Il farmaco deve essere applicato nel sacco congiuntivale.

Quando sono prescritti colliri diversi per uno stesso paziente aspettare qualche minuto tra l'instillazione dei diversi farmaci.

VIA NASALE

L'assorbimento dei farmaci per via nasale è in relazione alle caratteristiche della mucosa riccamente vascolarizzata, tuttavia risulta essere

irrigazione dell'orecchio, ma è importante seguire attentamente le istruzioni del medico o del farmacista. VIA OCULARE Il farmaco viene somministrato direttamente nell'occhio e ha un effetto locale. Le forme farmaceutiche comprendono: - Colliri - Pomate oftalmiche - Gocce oculari I farmaci frequentemente utilizzati per questa via sono: - Antibiotici - Antinfiammatori - Lubrificanti - Antistaminici - ….. È importante lavarsi sempre le mani prima di applicare il farmaco nell'occhio e seguire attentamente le istruzioni per l'uso. VIA ORALE Il farmaco viene assunto per via orale, cioè attraverso la bocca. Le forme farmaceutiche comprendono: - Compresse - Capsule - Sciroppi - Gocce orali - ….. I farmaci somministrati per questa via possono avere un effetto locale o sistemico, a seconda del principio attivo e della sua azione. È importante seguire attentamente le istruzioni del medico o del farmacista riguardo alla posologia e al momento dell'assunzione. VIA TOPICA Il farmaco viene applicato direttamente sulla pelle o sulle mucose. Le forme farmaceutiche comprendono: - Creme - Unguenti - Lozioni - Gel - ….. I farmaci frequentemente utilizzati per questa via sono: - Antinfiammatori - Antibiotici - Antimicotici - Anestetici locali - ….. È importante lavarsi sempre le mani prima di applicare il farmaco sulla pelle o sulle mucose e seguire attentamente le istruzioni per l'uso. VIA RETTALE Il farmaco viene somministrato attraverso l'ano e ha un effetto locale o sistemico. Le forme farmaceutiche comprendono: - Supposte - Microclismi - ….. I farmaci frequentemente utilizzati per questa via sono: - Antinfiammatori - Lassativi - Antipiretici - ….. È importante seguire attentamente le istruzioni per l'uso e utilizzare eventualmente un lubrificante per agevolare l'inserimento del farmaco. VIA VAGINALE Il farmaco viene somministrato attraverso la vagina e ha un effetto locale. Le forme farmaceutiche comprendono: - Ovuli - Creme vaginali - Gel vaginali - ….. I farmaci frequentemente utilizzati per questa via sono: - Antimicotici - Antibiotici - Antinfiammatori - ….. È importante seguire attentamente le istruzioni per l'uso e utilizzare eventualmente un applicatore per agevolare l'inserimento del farmaco.

L'irrigazione usandol'apposita siringa.

VIA RETTALE

Superficie assorbente relativamente piccola, ma riccamente vascolarizzata.

I farmaci possono essere somministrati per questa via allo scopo di ottenere effetto:

  • Locale (es: glicerina)
  • Sistemico (es: antipiretici, antidolorifici, FANS, etc)

Fattori che regolano l'assorbimento:

  • Area di contatto: molto vasta (200-400 cm2)
  • Tempo di permanenza: variabile in funzione di presenza di feci
  • Passaggio: diffusione passiva semplice
  • pH: neutro o leggermente alcalino

Circolazione:

  • ✓ vena emorroidaria superiore → vena mesenterica → vena porta
  • ✓ vena emorroidaria media → vena cava inferiore
  • ✓ vena emorroidaria inferiore → vena cava inferiore

VANTAGGI

  • Il farmaco non subisce l'azione dei succhi gastrici
  • Il farmaco non provoca irritazione gastrica
  • Limitatamente alla frazione assorbita dalle vene emorroidali medie e inferiori, il farmaco entra nella
circolazione generale evitando il circolo portale
  • Usata in pediatria
  • Può essere utile in presenza di vomito o nel paziente non collaborativo

SVANTAGGI

  • L'assorbimento è in genere irregolare e limitato (varia in funzione del farmaco, della capacità del pz di trattenere supposte o clisteri, varia in relazione alla presenza di feci).
  • Può provocare stimolo alla defecazione

Le forme farmaceutiche comprendono:

  • Supposte: preparati di forma conica e di consistenza solida, ottenute incorporando il medicamento in adatti eccipienti (lanolina, glicerina, gelatina) e destinati ad essere introdotte nel retto. Le supposte sono preparati che si sciolgono a temperatura corporea.
  • Clisteri: devono essere trattenuti

VIA VAGINALE

Possono essere usati per trattare il prurito e le infezioni vaginali, per indurre le doglie, come anticoncezionali, come antisettici, etc.

Le forme farmacologiche comprendono:

  • Schiume
  • Gel
  • Creme
  • Candelette
  • Ovuli
  • Lavande (o

(irrigazioni)Le varie forma farmaceutiche sono di solito vendute con il proprio applicatore.Attenzione alla biancheria che si può macchiare. Può essere utile applicarli la sera.

TRATTAMENTI TERAPEUTICI CHE IMPIEGANO IL CALDO E IL FREDDO

Il caldo e il freddo sono usati in molte situazioni cliniche; in associazione con altri interventi, premettono di controllare e di ridurre i sintomi correlati a situazioni patologiche.

EFFETTI FISIOLOGICI DEL CALDO

La vasodilatazione aumenta:

  • La permeabilità capillare
  • Il metabolismo cellulare
  • Il consumo di O2
  • L'attività enzimatica
  • Il flusso ematico
  • Il flusso linfatico
  • La motilità dei leucociti
  • La capacità di allungamento del tessuto connettivo

La vasodilatazione diminuisce:

  • La viscosità del sangue
  • Il tono muscolare
  • La viscosità del liquido sinoviale
  • L'attività contrattile muscolare

USO TERAPEUTICO DEL CALDO

  • Diminuisce il dolore muscolo scheletrico

Diminuisce il

  • Favorisce la guarigione
  • Favorisce la suppurazione
  • Diminuisce l'infiammazione

EFFETTI FISIOLOGICI DEL FREDDO:

La vasocostrizione aumenta:

  • La viscosità del sangue
  • La viscosità del liquido sinoviale

La vasocostrizione diminuisce:

  • La permeabilità capillare
  • Il metabolismo cellulare
  • L'attività enzimatica
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
70 pagine
SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher B.eliana.93SI di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Infermieristica clinica 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Bonarini Andrea.