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PUBBLICO/PRIVATO PUBBLICO/PRIVATO

ILI

TITOLOI PREGRESSI TITOLI PREGRESSI

PR

OF

ES

DM 741/1994 FISIOTERAPISTA DM 70/1997 INFERMIERE PEDIATRICO

SI

TITOLO UNIVERSITARIO TITOLO UNIVERSITARIO

O

NO ISCRIZIONE ALBO ISCRIZIONE ALBO

N

ASSISTENZA RIABILITATIVA (MOTORIA, RESPONSABILE ASSISTENZA PEDIATRICA

CORTICALE, VISCERALE). (0/18).

AUTONOMIA/DIPENDENZA – RACCOGLIE, PIANIFICA, ATTUA, VERIFICA

5

PUBBLICO/PRIVATO AUTONOMIA/DIPENDENZA –

TITOLI PREGRESSI PUBBLICO/PRIVATO

TITOLI PREGRESSI

739/1994

• Figura infermiere / figura professionale / titolo di studio unversitario e

iscrizione all’Albo / responsabile assistenza generale infermieristica.

• Assistenza preventiva (lavaggio delle mani), curativa, palliativa (sostenere

malati terminali), riabilitativa (riportare il paziente in una situazione

soddisfacente di salute).

• Modalita’:

relazionale (infermiere – paziente, equipe, parente; rapporto comunicativo che

1. permette di raggiungere obiettivi).

Tecnico (attivita’ manuale; una minima parte dell’attivita’ colistica, conoscere i

2. principi scientifici, analisi del paziente).

Educativo (stile di vita per ridurre presenze di patologie, per esempio le

3. patologie cardiovascolari e l’acool).

NURSING (Processo assistenziale): insieme di fasi nate in maniera consequenziale

Raccolta dati: analizzare il paziente e la famiglia (accertamento),

1. osservazione, strumenti per misurare. Il paziente ha dei problemi -> bisogni

infermieristici (nome scientifico) -> diagnosi infermieristica (deficit della cura di

se’) – grazie alle competenze, per capire che devo avviare attivita’ specifiche.

Pianificazione: cosa fare per il paziente (risorse) -> tempo, strumenti ->

2. scrivere gli obiettivi che devo raggiungere e in che modo. Lo strumento e’ la

cartella infermieristica.

Attuazione: esecuzione dell’assitenza infermieristica.

3. Verifica: gli obiettivi prefissati sono raggiunti, soddisfando i criteri.

4.

• Processo singolare contenuto all’interno dei profili dell’infermiere (carriera

universitaria) -> obiettivi, normativa. Check list = atto. Evidence Base Nursing:

garantire assistenza di qualita’.

• FUNZIONI DELL’INFERMIERE: 6

Prevenzione delle malattie

 Assistenza dei malati

 Assistenza ai disabili: per motivi infortunisti o ereditari non e’ abile nel

 svolgere alcune attivita’

Educazione sanitaria

• L’infermiere:

Partecipa all’identificazione dei bisogni di salute

 Identifica i bisogni di assistenza infermieristica -> formula gli obietivi

 Pianifica, gestisce e valuta l’intervento assistenziale

 Garantisce l’applicazione delle prescrizioni

 Agisce individualmente o in collaborazione

 Attribuisce attivita’ al personale (oss)

 Strutture pubbliche, private, territotio, domicilio

Differenza tra attribuzione e delega -> attribuzione = dare attivita’ a personale che

non ha lo stesso ruolo (infermiere – oss); delega = trasferimento attivita’ (infermiere –

infermiere).

• Altre funzioni:

Responsabile formazione oss

 Docente corsi aggionamento

 Aree post-base: sanita’ pubblica, pediatria, salute mentale, geriatria, area

 critica

Ricerca: attivita’ che nasce da un problema di ricerca, fondamentale per

 migliorare le tecniche assistenziali e migliorare lo stato di salute. L’obiettivo

e’ quello di trovare una soluzione, migliorare la situazione assistenziale.

• Iscrizione all’Albo

• Infermieri professionisti ( diploma regionale / laurea). Senza maturita’ non si

possono fare master o specializzazione.

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LEGGE 42, 26 FEBBRAIO 1999

art 1-4

• Professione sanitaria ausiliaria sostituita con professione sanitaria

• Abrogato il regolamento N. 225/1974, Mansionario, tranne infermiere

generico.

• Il campo di attivita’ e responsabitilita’ e’ determinato da:

Contenuto dei DM

 Ordinamenti didattici dei corsi

 Codici deontologici

art 4

• I titoli pregressi sono equipollenti ai fini dell’esercizio e alla formazione post-

base.

• Decreto Ministro della Sanita’ e MIUR individuano i criteri per l’accesso alla

formazione post-base.

LEGGE 251, 10 agosto 2000

• Vengono declarate le professioni gia’ catalogate ovvero infermiere, infermiere

pediatrico, ostetrica (fisioterapista)

• Svolgono con autonomia professionale attivita’ di prevenzione, cura e

salvaguardia della salute.

• I DM individuano i profili, dei codici deontologici, utilizzando metodologie di

pianificazione. -> Normativa della dirigenza. Dirigenza – Comparto:

contattazione (contrattazione nazionale-> i lavoratori hanno lo stesso

accordo). Contrattazione -> rappresentativi di:

Dirigenza: tutte le persone in possesso di una laurea. Dirigenza –

 Comparto -> e’ commisurato a responsabilita’ e stipendio (sindacati).

Comparto: tutte quelle figure in cui non e’ necessaria una laurea

 (l’infermiere ha limitata responsabilita’ e stipendio inferiore).

• Lo Stato e le Regioni promuovono processi di responsabilizzazione e

valorizzazione del ruolo infermieristico.

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• Attribuzione della diretta responsabilita’ e gestione delle attivita’ assistenziali.

• Incentivare modelli assistenziali personalizzati -> ricostruzione e

rappresentazione di modelli assistenziali. Il modello dev’essere

personalizzato, adattato.

• Criteri per l’accesso ai professionisti con titolo equipollente.

• Fino al 200 nelle universita’ l’unica formazione per infermieri era diretta a fini

speciali (biennio, potevano iscriversi solo quelli che avevano la maturita’).

Disattivazione SDFS -> IID, DAI, DDSI. In passato l’iscrizione era a numero

chiuso, massimo 10-15 persone -> abolite -> laurea magistrale.

• Il governo definisce la disciplina concorsuale per personale in possesso di

specifici diplomi.

• Le Regioni istituiscono la qualifica di Dirigente delle professioni sanitarie.

• Prima il contratto era a tempo determinato, ora e’ diventato a tempo

indeterminato.

LEGGE 402/2002

• Strutture pubbliche

• Attivita’ assistenziale elevata

• Prestazini aggiuntive (volontarie), al di fuori dell’orario di servizio durante la

giornata di riposo. Turno 5 giornate. La Regione fornisce i soldi alle strutture

ospedaliere per queste attivita’, ad esempio dove c’e’ carenza di personale.

• Autorizzate dalla Regione, che finanzia solo se c’e’ necessita’ (finanziamenti,

necessita’ di cura).

• Corrisp. Vacanze di organico -> comparto: unione di piu’ reparti

(raggiungimento obiettivi, risparmio risorse). Strutture semplici, complesse,

compartimentale (chirurgia, ortopedia,..). il personale condivide. Analisi del

fabbisogno del personale (necessita’ di cura) -> dotazione organica (anche

personale in malattia o in gravidanza: sono assenti ma risultano presenti) -> la

Regione decide le prestazioni aggiuntive.

• Requisiti: in servizio a tempo pieno da almeno 6 mesi. Full time (36-40 ore) ->

stabilito dal contratto. Part time (riduzione ore > o < al 50%), motivazione

necessaria; visita idoneita’: attivita’ dello studente iscritto al corso; limitazione:

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problemi di salute. -> orizzontale (riduzione orario suddiviso in tutti le giornate

della settimana, ad es 5 ore tutti i giorni) / verticale (astensione per un

determinato periodo di tempo, periodi stabiliti, solo alcune giornate, ad es

assente i mercoledi’ e i giovedi’ di tutte le settimane).

• Riduzione orario di servizio (Normativa 104: per chi ha(familiari con grossi

handicap) -> non possono fare prestazioni aggiuntive.

• L’amministrazione (direzione infermieristica) utilizza queste prestazioni dove si

vogliono raggiungere standard sufficienti / sale operatorie.

• Tariffe contrattazione (tutti stesso stipendio), contrattazione decentrata (RSU

rappresenta organizzazioni sindacali all’ interno di un’azienda ospedaliera) ->

quanto e a chi dare (infermiere), contratto decentrato (RSU e Direzione).

• Identificato l’OSS: non vengono formati in universita’ ma direttamente gestiti

dalla Regione (analisi, struture sanitarie, manda alla provincia il finanziamento

di corsi all’interno dell scuole (centri formazione professionale, ENAIP). Parte

pratica e una teorica -> esame -> attestato dell’OSS. L’OSS fa parte del

personale di supporto, ambito sociale e tecnico sanitario. L’infermiere e’

responsabile delle azioni dell’OSS.

• Titolo di tipo specialistico (specialita’, Master 1 livello). Es.:master in

assistenza oncologica. Preparazione specialistica: strutture specifiche,

passaggio da collaboratore professionale sanitario a collaboratore sanitario

professionale esperto.

LEGGE 43/2006

• Classificazione delle professini sanitarie (in comune con le altre normative)

• Titolo universitario (la Regione si occupa di formazione di OSS, sistema

universitario all’interno di strutture universitarie, non si occupa della

formazione delle professioni sanitarie)

• Su territorio nazionale e Europa (iscrizione al collegio -> trasferimento)

• Iscrizione all’Albo obbligatoria

• Educazione continua in medicina (le professioni sanitarie hanno un obbligo di

aggiornamento e di acquisire crediti, 1 CFU ogni 30 ore; durante

l’aggiornamento i crediti prendono il nome di ECM (50 ogni anno) ->

organizzati dalle strutture ospedaliere, le associazioni di tipo infermieristico

hanno il corso di aggiornamento obbligatorio (importante per la professione) /

facoltativo (non riconosciuto dall’azienda ospedaliera, non e’ finanziato, le

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spese sono a carico dell’interessato). Non c’e’ nessuna sanzione per chi non

ha crediti ECM ma e’ obbligatoria.

• Classificazione laureato:

Professionisti: laurea o diploma universitario o titolo equipollente

 (scuola regionale)

Professionisti coordinatori: laurea triennale + Master 1 livello in

 coordinamento o management (tutti i professionisti sanitari).

Professionisti specialisti: laurea triennale + Master 1 livello in

 specialistica (es. Oncologia) -> tutti i professionisti sanitari.

Professionisti dirigenti: laurea + master 1 livello + laurea magistrale +

 Master specialistica.

• Coordinatore (ex Caposala), camicie con righe rosse. Infermiere e infermiere

pediatrico camicie con riga blu.

Master 1 livello e esperienza di alme

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
26 pagine
SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher roxana.c di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Scienze infermieristiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Piemonte Orientale Amedeo Avogadro - Unipmn o del prof Chilin Giovanni.