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Linfociti B attivati

I linfociti B attivati esprimono il recettore CD40 a bassi livelli e i recettori CXCR5 ad alti livelli, ma in seguito all'interazione con le chemochine CCL19 e CCL21, i recettori CCR7 vengono reclutati verso le zone marginali del follicolo. Nei follicoli primari, i linfociti B presentano il complesso peptide-MHC di classe II ai linfociti T helper.

A questo punto si ha l'interazione tra l'integrina LFA-1 espressa sui linfociti T e la molecola ICAM-1 espressa sui linfociti B, e tra il CD40L espresso sui linfociti T e il recettore CD40 espresso sui linfociti B. Questa interazione favorisce l'attivazione dei fattori di trascrizione nucleare NFkB e AP-1, che migrano nel nucleo dei linfociti B.

Le proteine TRAF (TNF Receptor-Associated Factors) legano alla coda citoplasmatica del recettore CD40, favorendo l'attivazione dei fattori di trascrizione e il reclutamento di proteine presenti nel citoplasma dei linfociti B. Queste proteine agiscono in sinergia con le citochine rilasciate dai linfociti T.

adiuvanti nel punto di contattoIL-4 necessaria per l'attivazione, cioè l'con la cellula Bdelle cellule B IL-5 e IL-6 che stimolano la maturazione, l'delle cellule B .molecola CD40L agisce in sinergia con l'IL-4Infatti, la ,determinando l' attivazione delle cellule B entranocheiperproliferazione onella fase G1 del ciclo cellulare conespansione clonale dei linfociti B .linfociti B centro primario diAlcuni formano ildopo alcuni giorni va incontroespansione clonale chead involuzione per apoptosi .cellule B proliferanti si differenzianoAlcune insintetizzanti Abplasmablasti che possono andaremorte differenziano plasmacelluleincontro a o si in .cellule B proliferanti migrano centroAlcune dalprimario di espansione clonale follicolo linfoidealprimario continuano a proliferare centridove formando iisole all'interno dei follicoli primarigerminativi cioècellule B a riposo addensate intornocomposti da allecellule follicolari dendritiche

Formattazione del testo

secernono(FDC) che laespresso sulle cellule B naïve celluleche si lega al e sullechemochina CXCL13 recettore CXCR5B attivate attirandole nel centro germinativo, .cellule B si dividono ogni 6-8 h follicoli linfoidi secondariIn pratica, le danno origine ai costituitiaddensano zona scura del centro germinativodai centroblasti che si formando la costituito per il90% da linfociti B proliferanti 10% da linfociti T adiuvantie per il .centroblasti esprimono bassi livelli di Ig di membrana IgDI , specie .esprimono alti livelli di IgD e IgM diDalla divisione dei centroblasti originano i centrociti chemembrana non proliferano migrano zona chiara del centro germinativo, e nella ricca di cellulenon derivano dal midollo(FDC) che, rispetto alle cellule dendritiche,follicolari dendritiche esprimono recettori per i frammenti del complementoosseo non esprimono molecole MHC-II, marecettori per la porzione Fc delle Ig stimolazione e selezione dei(C3b, C3d) e , coinvolti nellalinfociti B del centro

germinativo. Le cellule B presenti nel centro germinativo ricevono segnali di sopravvivenza dagli Ag. Infatti, le molecole CD40L, presenti nelle cellule T, generano una risposta precoce caratterizzata dalla rapida secrezione di Ab specifici. Questa risposta conferisce una protezione immediata nell'individuo. Il legame Ag-Ab attiva il complemento, che a sua volta lega i frammenti del complemento o la porzione Fc dell'Ab al recettore.
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/04 Patologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Immunologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Conese Massimo.