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SOSTEGNO BARRIERA FISICA

RISERVA DI DIFFUSIONE ELETTROLITI

RISERVA DI LIPIDI

Sostanza fondamentale (sostanza amorfa)

Materiale viscoso, amorfo che cementa le cellule e le fibre dei connettivi.

Consistenza variabile:

  • gel denso
  • sol fluido

Funzioni:

  • Regolazione selettiva del flusso del liquido interstiziale.
  • Regola la resistenza alle forze di compressione legando acqua alle sue macromolecole.

EDEMA = anomalo accumulo di liquido interstiziale nel tessuto per modificata situazione ambientale.

Sostanza fondamentale (sostanza amorfa)

Componenti:

  • Acqua
  • Enzimi
  • Vitamine
  • Ormoni
  • Anticorpi
  • Ioni Inorganici
  • Glicosaminoglicani (GAG)
  • Proteoglicani
  • Glicoproteine

Matrice extracellulare (ECM)

  • Proteine
  • Carboidrati complessi formano:
    • Glicosaminoglicani (GAG)
      • acido ialuronico
      • condroitin solfato
      • dermatan solfato
      • eparan solfato
      • eparina
      • cheratan solfato
    • Proteoglicani
      • Sindecano
      • Versicano
      • Decorina
      • Aggrecano

Costituiscono la SOSTANZA FONDAMENTALE della

Matrice extracellulare (ECM)- Glicoproteine- Fibronectina- Laminina- Entactina- Osteonectina- Osteopontina- Sialoproteina ossea- Tenascina- Trombospondina

Costituiscono la struttura della SOSTANZA FONDAMENTALE e regolano l'adesione cellulare GAG

Lunghe catene glucidiche formate dalla polimerizzazione, in successione lineare, di unità disaccaridiche:

  • una esosamina acetilata (uno zucchero con un gruppo amminico -NH2)
  • un acido uronico (uno zucchero che possiede un gruppo acido-COOH)

Nella maggioranza dei GAG sono presenti gruppi solfato.

I GAG sono polianioni molto grandi, capaci di legare una notevole quantità di H2O e cationi.

Acido Ialuronico- Polimero che raggiunge la massima grandezza contenendo anche migliaia di unità disaccaridiche.

Si imbibisce di acqua acquistando un aspetto gelatinoso.

Nella migrazione cellulare (sviluppo embrionale) nella riparazione tessutale nei processi metastatici

Nel liquido

sinoviale bagna e lubrifica le articolazioni mobili.- Utilizzato per scopi terapeutici.- Non possiede gruppi solfato.- Non forma proteoglicani.

ProteoglicaniUna catena polipeptidicafa da asse portantea più catene di GAGche si legano COVALENTEMENTENei proteoglicani la componente glucidica superaquantitativamentequella proteica.

ProteoglicaniQuasi tutte le cellule dei tessuti del nostro organismosintetizzano proteoglicani in quantità e tipologie variabili.Li montano sulla membrana plasmatica con funzioni di:riconoscimentointerazione con l’ambiente circostante.

Le cellule specializzate a sintetizzarli:• fibroblasti• condroblasti• osteoblasti• odontoblasti• cellule della cornea• cellule muscolari lisce delle tonache dei vasi sanguiferi

La biosintesi avviene nelle cisterne dell’apparato di Golgi“per montaggio” della componente carboidratica sulla catena proteica preformata suiribosomi del reticolo endoplasmatico rugoso

(RER).I proteoglicani vengono secreti all'esterno tramite vescicole di esocitosi.La degradazione avviene nel comparto lisosomiale ad opera di enzimi specifici.

Proteoglicani

Funzioni

  • Reti tridimensionali aggrovigliate contenenti acqua. Occupano un volume molto più elevato dei loro singoli componenti.
  • Stato di gelificazione che costituisce una impalcatura stabile di mantenimento dell'architettura del tessuto.
  • Filtro molecolare: seleziona le molecole presenti nel liquido interstiziale e ne influenza la velocità di transito.
  • Intervengono nella formazione di fibre collagene ed elastiche.

Glicoproteine

Sono molecole più piccole rispetto ai proteoglicani dove la componente glucidica è inferiore a quella proteica (60-90%) e diversa rispetto a quella presente nei GAG.

Glicoproteine

3 forme:

  1. proteina plasmatica circolante
  2. proteina che si attacca transitoriamente alla superficie cellulare
  3. fibrille insolubili che formano parte della matrice

extracellulare- Laminina
Prodotta dalle cellule epiteliali

- Entactina
Si lega alla laminina
Proteina di collegamento tra laminina e collagene IV

- Tenascina
Controllo dell'adesione cellulare nei tessuti embrionali

Molecole di adesione cellulare
- Caderine
Interazione cellula-cellula
- Integrine
Interazione cellula-matrice extracellulare
Posseggono 3 domini:
- citoplasmatico
- transmembrana
- extracellulare

Fibre della matrice extracellulare, formano una impalcatura tridimensionale e sono composte da: glicoproteine
Funzioni:
- Sostegno
- Organizzazione spaziale
Tipologie:
- collagene elastico
- reticolari
- Fibre collagene
Famiglia di molecole glicoproteiche.
Sono un terzo delle proteine totali del nostro organismo.
Il monomero proteico TROPOCOLLAGENE è costituito di 3 catene polipeptidiche alfa con configurazione elicoidale.
Attualmente sono stati identificati oltre 15 differenti tipi di collagene.
Il collagene non è una molecola inerte, ma subisce continui ricambi anche se con ritmi diversi.

Durante tutta la vita dell'organismo. Ogni fibra è costituita da fibrille. Le fibrille sono costituite da microfibrille. Le microfibrille sono il risultato della polimerizzazione delle molecole di tropocollagene di tipo I.
Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
19 pagine
SSD Scienze mediche MED/47 Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vip22 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Caramelli Elisabetta.