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Il sistema italiano delle Film Commission: l'audiovisivo delle regioni

Il settore dell'audiovisivo e della produzione di immagini sta assumendo un ruolo di rilievo all'interno di vari settori economici. La creazione di linguaggi legati a nuove tecnologie attiva nuove forme di economia: riposizionamento di vecchi mestieri ed attività per le imprese. L'articolo 33 della Costituzione connota il cinema come mezzo di espressione artistica, formazione culturale e comunicazione sociale. Copresenza di fattori culturali e industriali motivano l'intervento dello Stato. Tramite il FUS (fondo unico per lo spettacolo) la legge 136 del 1985 elargisce un contributo diretto al settore spettacolo e prevedendo che una parte delle risorse economiche venisse devoluta agli enti locali e gestita da questi, intravedeva un nuovo ruolo per le regioni (ben 16 anni prima della riforma del Titolo Quinto della Costituzione). Con la riforma del 2001 il cinema non è solo.competenza dello Stato ma diviene materia di competenza concorrente, ossia delle regioni. Questa trasformazione ha seguito un percorso complesso, non essendo chiarita l'area di competenza delle regioni e non avendo risorse adeguate, il risultato è che le Amministrazioni regionali hanno risposto a questo nuovo ruolo in maniera disomogenea, generando leggi, provvedimenti e spese legate ad esigenze locali. Si generano le Film Commission ed i primi Fondi regionali. Le FC sono diventate un punto di riferimento per l'industria audiovisiva nazionale e internazionale, raggiungendo obiettivi importanti come quello del decentramento della produzione e della nascita di nuovi poli produttivi. Si concentrano principalmente: promozione del territorio a livello paesaggistico, culturale, artistico o intellettuale. In sostanza le FC, hanno avviato il sistema "cinema delle Regioni" un approccio al cinema e dell'audiovisivo legato allo sviluppo socio economico del territorio.FC è un ente di emanazione regionale, avente personalità giuridica, che persegue una finalità di pubblica utilità nell'audiovisivo. I servizi standard comprendono: - Erogazione servizi di accoglienza ed assistenza alle produzioni - Attività di location scouting - Facilitazione per permessi delle location - Aggiornamento banche dati online quali fotogallery/videogallery - Intermediazione tra comparto audiovisivo, tessuto industriale, settore bancario e del credito L'allocazione dei fondi e l'erogazione degli stessi generano ricadute economiche, come effetti diretti, indiretti e indotti, che includono prestazioni tecniche, alberghi, catering e acquisti di materiali, nonché promozione. Infine, gli effetti sull'occupazione riguardano sia i lavoratori diretti che quelli indiretti, determinando un rafforzamento dell'audiovisivo a livello locale, con la creazione di infrastrutture e 6.120 imprese con oltre 200.000 addetti. Inoltre, FC agisce come agente di cultura identitaria valorizzando le industrie culturali e la loro identità.

Promuovendo le loro diversità e caratteristiche, punti di debolezza sono l'alfabetizzazione nella scuola primaria e secondaria, competenza di un progetti formativi regionali e progetto di formazione nazionale; per dare la possibilità di creare nuove professioni locali o affinamento di quelle esistenti.

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Publisher
A.A. 2019-2020
2 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vale_uniud di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e gestione dello spettacolo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Vidali Paolo.