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rapporti di “coppia” per poi giungere gradualmente al

gruppo sezione. Tutto deve avvenire all’insegna della

spontaneità e ogni nuova conquista del bambino, deve

essere frutto della sua sperimentazione e della sua

ricerca, naturalmente sotto la guida esperta e attenta

dell’insegnante. Altre possibilità di allargare gli orizzonti

del bambino ci vengono offerte dalla tecnologia, che, a

differenza dei vecchi giocattoli artigianali, dei grafici, dei

disegni e delle schede, ci offre altri supporti al lavoro e

altre metodologie più all’avanguardia.

La tecnologia più avanzata per ottenere una didattica

dell’infanzia sono gli audiovisivi. Il ruolo

nella scuola

delle nuove tecnologie nel processo di integrazione ha

delle finalità specifiche e serve a favorire lo sviluppo

delle capacità percettive, come la percezione dei colori,

le forme, le grandezze, il peso e i rapporti spaziale e

2

direzionali; per l’orientamento nello spazio e per le

percezioni delle somiglianze e delle differenze. Il

bambino sviluppa attraverso le tecnologie il suo

apprendimento, acquisisce le strumentazioni linguistiche

e procedurali per avanzare verso i suoi traguardi

formativi, agendo nel concreto di un’esperienza che lo

coinvolge attivamente e si svolge entro confini definiti.

Il progetto intende individuare un curricolo organico,

nell’ottica di competenze minime ed essenziali che tutti

gli allievi devono avere alla fine di ogni ciclo.

È previsto, inoltre, un’area di possibile espansione nella

quale i docenti hanno la possibilità di ampliare l’offerta

didattica in base alle esigenze del gruppo classe sul quale

si trovano ad operare assicurando comunque gli obiettivi

essenziali previsti. 3

Obiettivi essenziali

Il curricolo di informatica per la scuola dell’infanzia,

nell’ambito delle quattro sezioni è così specificato.

Destinatari:

bambini 4-5 anni.

Metodologie:

Alla lezione frontale lontana dal computer sarà preferito

un approccio concreto, basato sulle osservazioni dirette e

sull’utilizzo di materiali e stimoli a carattere operativo

che porteranno all’acquisizione delle competenze in

uscita di seguito elencate. 4

Utilizzo del programma PAINT:

immagini predisposte con l’uso dello

- colorare

strumento “riempimento”.

Facilitatore dell’esecuzione, ottimo risultato estetico.

- denominare le strumentazioni multimediali presenti nel

laboratorio;

colorare immagini con l’uso degli strumenti “aerografo,

- riempimento”;

pennello,

- riconoscere la propria cartella sul desktop;

disegnare utilizzando la “matita e la gomma”;

- disegnare con le “forme geometriche”.

- Facilitatori per promuovere all’autonomia nell’uso del

programma PAINT.

Durata: settembre/maggio.

Due ore settimanali. 5

Dettagli
Publisher
A.A. 2006-2007
6 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher edlin57 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli o del prof Clarizia Laura.