Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
Il Presidente della Repubblica Pag. 1 Il Presidente della Repubblica Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Il Presidente della Repubblica Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Si pongono dei problemi riguardo al ministro che è chiamato a controfirmare.

Qual è il ministro che deve controfirmare gli atti del pdr? Il ministro proponente→

cioè un atto emanato dal pdr su proposta di un ministro e quindi egli

controfirma.

Il pdr compie delle attività ed emana degli atti che non provengono da un

ministro→quindi il ministro che pone la firma è il ministro competente per

materia. 3

In alcuni casi (secondo comma del art.89) riguardo ad alcuni atti importanti ci

deve essere anche la controfirma del Presidente del Consiglio dei Ministri, e questi

sono: atti con forza di legge (atti con valore legislativo): emanati dal pdr

 altri atti indicati dalla legge: il presidente del consiglio debba controfirmare

 il proprio decreto di nomina

Le attività che svolge il pdr sono sue o attività che egli svolge solo formalmente

ma che sostanzialmente sono svolte da altri organi costituzionali, soprattutto dal

governo? Ci sono 3 categorie di attività presidenziali che si differenziano tra loro

in virtù del maggiore o minore grado di influenza che ha il pdr rispetto a ciascuna

di esse e rispetto alle quali la controfirma assume un diverso valore:

atti formalmente presidenziali ma sostanzialmente governativi: sono

 emanati dal pdr ma decisi dal Governo. Quindi il contenuto di questi atti è

deciso dal governo, il pdr si limita a emanarli. Il pdr non ha alcun

influenza. Esempio: decreto legge, decreto legislativo, gli atti aventi forza di

legge→assumono la forma degli atti del pdr ma li decide il governo. Qui

prevale il primo significato della controfirma.

atti formalmente e sostanzialmente presidenziali: atti formalmente adottati

 e decisi dal pdr. Esempio: atti di nomina: nomina dei sentori a vita, nomina

dei 5 giudici della c.c. Il pdr li decide in completa autonomia. Prevale il

secondo significato della controfirma.

atti misti o complessi: formalmente sono adottati dal pdr ma

 sostanzialmente sono atti co-decisi, cioè il cui il contenuto è deciso sia dal

pdr, sia dal governo. La controfirma mantiene entrambi significati.

Esempio: lo scioglimento delle camere, la nomina del governo.

Rispetto a ciascuna di queste categorie il pdr riveste una maggiore o minor

influenza nella decisione di queste attività, e assume un diverso significato anche

la controfirma ministeriale, che è necessaria per tutti gli atti del pdr.

Tutti gli atti del pdr non sono validi se non sono controfirmati.

Esistono degli atti che non necessitano della controfirma ministeriale:

le sue dimissioni (del pdr)

 gli atti che il pdr compie nella veste di presidente degli organi collegiali

 (consiglio superiore della magistratura, consiglio supremo di difesa)→sono

decisi dagli organi collegiali e non dal pdr. Le decisioni collegiali non

necessitano di controfirma.

le esternazioni: sono dichiarazioni informali che il pdr fa alla stampa

Tutti gli altri atti necessitano della controfirma ministeriale, questi no.

4

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
6 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ceabe di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico ed amministrativo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Mancini Marco.