Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
il dolore - parametri vitali Pag. 1 il dolore - parametri vitali Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
il dolore - parametri vitali Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

IL DOLORE

Il dolore è l'associazione di una parte percettiva che permette la ricezione e il trasporto al SNC di stimoli potenzialmente lesivi per l'organismo, e di una parte esperienziale e soggettiva, legata allo stato psichico conseguente alla percezione della sensazione spiacevole.

IL DOLORE NEL CODICE DEONTOLOGICO

Art. 18 - Dolore
L'Infermiere previene, rileva e documenta il dolore dell'assistito durante il percorso di cura. Si adopera, applicando le buone pratiche per la gestione del dolore e dei sintomi a esso correlati, nel rispetto delle volontà della persona. (Codice Deontologico, 2019)

Art. 24 - Cura nel fine vita
L'Infermiere presta assistenza infermieristica fino al termine della vita della persona assistita. Riconosce l'importanza del gesto assistenziale, della pianificazione condivisa delle cure, della palliazione, del conforto ambientale, fisico, psicologico, relazionale e spirituale. (Codice Deontologico, 2019)

FISIOLOGIA

La nocicezione implica la normale elaborazione degli stimoli dolorosi ed è descritta come un processo che avviene quando un dolore acuto diviene un evento cosciente.

Il sistema nocicettivo si estende dalla periferia attraverso le radici dorsali del midollo spinale, il tratto spinotalamico, il tronco cerebrale e il talamo fino alla corteccia cerebrale, dove lo stimolo sensoriale viene percepito.

Le fasi del processo nocicettivo sono:

  • TRASDUZIONE
  • TRASMISSIONE
  • PERCEZIONE
  • MODULAZIONE

1 martedì 27 ottobre 2020

I PARAMETRI VITALI

LEZIONE 7- le risposte fisiologiche del dolore (guarda le slide)

ACCERTAMENTO- i fattori che influenzano il dolore

  • Età
  • astenia (stanchezza generalizzata)
  • Patologie del sistema nervoso
  • Attenzione
  • Esperienze precedenti
  • Sostegno familiare e sociale
  • Ansia
  • Significato del dolore
  • Stile di coping (strategie di adattamento)

le caratteristiche del dolore

  • Insorgenza e durata
  • Localizzazione o sede

Irradiazione✓ Intensità✓ Qualità✓ Modelli di dolore✓ Misure che alleviano il dolore✓ Fattori associati✓- Gli effetti del dolore sulla persona

Il dolore influenza la qualità della vita di una persona e ne altera il benessere psicologico. Gli effetti del dolore sulla persona aiutano a comprendere meglio l'esperienza e ad identificare il trattamento migliore per la gestione del dolore. Influenza sulle attività di vita quotidiana✓ Aspettative della persona✓ Effetti sul comportamento✓- influenza sulle attività di vita quotidiana

Riposo - sonno✓ Attività e esercizio fisico✓

2 martedì 27 ottobre 2020

I PARAMETRI VITALI

LEZIONE 7

Autocura✓ Attività lavorativa sociale✓- aspettative della persona

Ciascun paziente si aspetta che:

  • Il proprio dolore sia riconosciuto e rispettato
  • Il dolore venga gestito con un approccio personalizzato ed evidence-based che includa anche la gestione degli aspetti psicologici
  • Vengano fornite
informazioni circa la gestione domiciliare del dolore cronico. Ci sia un coinvolgimento della persona come soggetto attivo nella gestione del dolore. Ci sia comunicazione e documentazione tra i membri del team circa la gestione ed il monitoraggio del dolore. Gli effetti del dolore sul comportamento (Guarda le slide). RNAO Per tutte le persone con dolore o a rischio di sviluppare una sintomatologia dolorosa occorre selezionare uno strumento validato e sistematico che permetta di valutare le caratteristiche e i fattori associati al dolore, tra cui: - Localizzazione - Effetti del dolore sull'attività fisica - Intensità del dolore a riposo o in movimento - Utilizzo di farmaci o di altri fattori che alleviano il dolore - Pqrst - gli strumenti di valutazione del dolore - + È importante utilizzare strumenti che siano facilmente comprensibili da paziente, caregivers e familiari (McAuliffe et al., 2009; Royal College of Nursing, 2009) La scelta dello strumento dipende dalle

Caratteristiche del paziente come età, capacità comunicative, condizioni cliniche, livello cognitivo, literacy, cultura e etnia.

I PARAMETRI VITALI

LEZIONE 7 (Brown et al., 2005; Curry Narayan, 2010; Dewar, 2006; McAuliffe et al. 2009; Schofield et al., 2008; Zhou, Roberts & Horgan, 2008)

La persona di cui si valuta il dolore deve essere educata sullo strumento e deve averlo compreso (Royal College of Nursing, 2009)

- Gli strumenti di valutazione nel dolore dell'adulto

  • Scala di VAS (segna sulla linea l'intensità del dolore che ha)
  • Scala numerica (0 assenza di dolore, 10 massimo del dolore)
  • vRS
  • Scala facciale (l'infermiere valuta in base all'espressione facciale del paziente il dolore su una scala che può avere)

- Gli strumenti di valutazione del dolore nel bambino

  • CRIES, si valuta il pianto, espressione facciale (nel neonato)
  • PIPP (nel neonato)
  • FLACC, si valuta il pianto, il movimento

Delle gambe, la consolazione nei confronti del caregiver (nel neonato) + CHEOPS, si valuta il pianto, espressione facciale, la consolazione (nei bambini) + OUCHER, scala di valutazione con l'espressione del bambino + WONG-BAKER FACES PAIN RATING SCALE, il bambino auto-sceglie l'espressione che in quel momento lo caratterizza sulla scala di valutazione (4/8 anni) - gli strumenti di valutazione del dolore nei pazienti con demenza/particolari condizioni cliniche + LA SCALA PAINAD (guarda slide) DIAGNOSI - dolore acuto: dolore limitato nel tempo, ad alta intensità, si verifica in un periodo limitato di tempo.

Dettagli
A.A. 2020-2021
6 pagine
SSD Scienze mediche MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher arianna.locatelli18 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Infermieristica clinica 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Vita-Salute San Raffaele di Milano o del prof Finardi Cristina.