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Il calcolo della valuta adeguata Pag. 1
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Per calcolare la valuta adeguata, ora l’escamotage è quello di prendere

una data qualsiasi (chiamiamola tk) come riferimento e uguagliare due

somme:

1) quella dei capitali pesati per i periodi che intercorrono tra le date in

cui essi sono disponibili e tk;

2) quella dei capitali pesati per i periodi che intercorrono tra la valuta

adeguata e tk.

In pratica, nell' equazione

si sostituisce (t*-tj) con (t*-tk+tk-tj) e si riarrangiano i termini:

Poiché il periodo di tempo t*- tk non dipende dall’indice della

sommatoria, si ottiene infine l’espressione che permette di determinare

la valuta adeguata:

La scelta della data tk che si prende come riferimento è del tutto

arbitraria. Per semplicità di conteggio, in genere le banche prendono tk

= t1, cioè calcolano tutti i periodi che separano i capitali dal capitale

disponibile al tempo t1.

Dettagli
A.A. 2019-2020
3 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher f3874de6c1206fe40aa32376201566557615d103 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Matematica finanziaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Scienze economiche Prof.