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INDICE

- L'epidemiologia

- Morbosità e mortalià

- Prevalenza e incidenza

- Fonti e Studi epidemiologici

- Studi sperimentali

- Associazione

- Rischio relativo

- Patologie

- Le malattie infettive (tabelle)

- Malattie cronico - degenerative

- Igiene ed educazione alla salute nelle attività sportive

- Rischi associati all'attività sportiva

- Interventi di prevenzione

- L'OMS

- La Corretta alimentazione

- Tabelle, numeri e dati riassuntivi (IMPORTANTE!!)

- Test di SCREENING

- Vaccinazione (dati, vaccini obbligatori....)

- Immunità

- Malattie infettive in ambito sportivo

- Prevenzione del doping (WADA....)

- La lista delle sostanze e dei metodi vietati aggiornata dalla WADA (lista e dati)

- La Commissione anti-doping (controllo antidoping)

IGIENE

L'igiene è la disciplina che ha lo scopo di salvaguardare la salute.

Si divide in: epidemiologia e prevenzione, promozione (interventi)

L'epidemiologia è la scienze che studia le malattie e i fenomeni ad essere correlate attraverso:

- l'osservazione della distribuzione e dell'andamento delle patologie nella popolazione

- l'individuazione dei fattori di rischio e delle cause

- la programmazione e la valutazione di interventi preventivi e curativi

MISURA --> CONOSCENZA --> AZIONE

- L'epidemiologia misura e confronta i dati.

Misure utilizzate in epidemiologia:

 numero di eventi

 proporzioni (stessa unità di misura)

 tassi: sono composti da diverse unità di misura (n° di casi in un certo periodo di tempo)

Misure applicabili a due fenomeni:

1) MORBOSITA' o MORBILITA'

2) MORTALITA'

≠ Morbilità = n° di giorni di assenza per malattia

-----------------------------------------

n° di giornate lavorative

1) Come si misura la morbosità o morbilità?

- Prevalenza: misura la proporzione di persone in una popolazione che una malattia (o un'altra

condizione) in un determinato istante

Prevalenza (%) - puntuale: n° di casi di malattia in un dato istante

---------------------------------------------

popolazione

- periodale: n° di casi di malattia in un dato periodo

---------------------------------------------

popolazione

- Incidenza: misura la probabilità che una coorte di persone sane sviluppi una malattia in un

determinato periodo di tempo

Incidenza (%) - comulativa : n° nuovi casi di malattia in un dato periodo

-------------------------------------------------

popolazione a rischio

- persona/tempo: n° nuovi casi di malattia in un dato periodo

--------------------------------------------------

somma dei periodi di esposizione

INCIDENZA

PREVALENZA

GUARIGIONE MORTE

Prevalenza = Incidenza x Durata della malattia

PREVALENZA INCIDENZA

Probabilità di avere una malattia Probabilità di sviluppare una malattia

Il numeratore conta sia i nuovi che i vecchi casi Il numeratore conta solo i nuovi casi

Non richiede il follow up Richiede il follow up

Dipende dalla durata della malattia Non dipende dalla durata della malattia

Prevalenza: misura la proporzione di persone in Incidenza: misura la probabilità che una

una popolazione che una malattia coorte di persone sane sviluppi una malattia

(o un'altra condizione) in un determinato istante in un determinato periodo di tempo

- LETALITA': n° morti in un determinato periodo

--------------------------------------------------

n° di casi diagnosticati nello stesso periodo

- SOPRAVVIVENZA: n° vivi al tempo e dopo la diagnosi della malattia

-------------------------------------------------------------

n° diagnosticati di quella malattia

2) Come si misura la mortalità?

MORTALITA' GENERALE: n° morti in un anno

-------------------------

popolazione

MORTALITA' PER CAUSA: n° morti per una data malattia in un anno

--------------------------------------------------

popolazione

MORTALITA' PER SINGOLE CLASSI DI ETA': n° morti nella classe di età

(es: mortalità infantile) -----------------------------------

n° nati vivi nello stesso anno

malformazione

malnutrizione

malattie infettive

cause principali della mortalità infantile

I dati epidemiologici possono essere:

 grezzi: quando non tengono conto delle specifiche caratteristiche della popolazione (età,

sesso,..)

 specifici: quando si riferiscono ad uno specifico sottogruppo o anche ad una causa di morte

 standardizzati: quando sono "pesati" per una o più variabili

Fonti dei dati epidemiologici:

 gia raccolti (dati ISTAT, ufficio anagrafe del comune, denunce malattie infettive, registri di

patologie, fonti ospedaliere, aziende USL, assicurazioni, parametri ambientali)

 non disponibili (questionari, esami fisici, esami ematochimici, misurazioni ambientali)

Studi epidemiologici:

 studi osservazionali

ecologici di correlazione utilizzano dati già esistenti

analisi di statistiche correnti

trasversali (malati esposti, malati non esposti, non malati esposti, non malati non esposti)

a coorte: gruppi di esposti e non esposti a un rischio vengono seguiti nel tempo per valutare

sia l'incidenza negli esposti che nei non esposti

Obiettivi:

- valutare l'associazione tra fattori di rischio e malattia

- calcolare le misure di associazione)

caso-controllo: in due gruppi casi (malati) e controlli (non malati) si valuta la precedente

esposizione al fattore di rischio

Obiettivi:

- valutare l'associazione tra il rischio e la malattia

- stimare il rischio relativo attraverso l'odds ratio

 studi sperimentali (presuppongono l'intervento di un ricercatore che modifica uno i più fattori

di rischio in un gruppo e successivamente registra il comportamento della malattia nel gruppo

sperimentale e nel gruppo di controllo )

sperimentazioni cliniche

sperimentazioni sul campo (campagne vaccinali,..)

sperimentazioni di comunità (educazione sanitaria,..)

 studi ecologici (descrittivi)

studio della morbosità, mortalità o di altre variabili utilizzando dati già esistenti

(chi, dove, quando, - descrivono il fenomeno)

obiettivi:

illustrare il quadro della distribuzione delle varie malattie in rapporto a tempo, spazio e

caratteristiche individuali

ipotizzare l'associazione tra malattie e fattori di rischio

- studi trasversali:

obiettivi:

descrivere la prevalenza di un fenomeno (malattia, fattore di rischio) in una popolazione o in

un campione rappresentato

analizzare le associazioni tra fattori di rischio e malattia

- I dati relativi alla frequenza della malattia e delle variabili da correlare vengono rilevati

contemporaneamente.

ASSOCIAZIONE: grado di dipendenza statistica tra due o piu eventi variabili, questo sono associati

quando si verificano insieme più frequentemente di quanto ci si possa attendere per effetto del caso.

- relazione temporale

- forza

- consistenza

- plausibilità biologica (probabilità di ammalarsi)

- relazione dose-risposta

- reversibilità (se un soggetto smette di fumare dopo un certo tempo si ritorna al rischio di un non

fumatore)

- RISCHIO RELATIVO

Come si misura l'associazione?

se è = 1 non ha incidenza

se è <1 è un fattore protettivo

se è > 1 ha incidenza

Studio epidemiologico:

"OBIETTIVI - METODI - RACCOLTA DEI DATI - ANALISI DEI DATI - COMUNICAZIONE DEI DATI"

PATOLOGIE

Si suddividono in malattie infettive e malattie non infettive:

malattie infettive

Le sono causate da microrganismi, cioè degli organismi molto piccoli che si vedono

con solo al microscopio ottico ed elettronico

I microrganismi vengono classificati in base alla morfologia:

- eucarioti: cellula con un nucleo definito (protozoi, miceti)

- procarioti: cellula con un nucleo non definito (batteri)

- acellulari: è un acido nucleico con un involucro esterno (virus)

Microrganismi patogeni: generano malattie (varicella, rosolia, tetano, morbillo,..)

Microrganismi saprofiti: vivono nell'ambiente possono

Microrganismi commensali: sono presenti sull'organismo vivente (stafilococco) diventare patogeni

quando si indeboliscono le

difese immunitarie

patogeni opportunisti

(erpes,..)

Rapporto ospite-parassita:

- contaminazione: presenza di microrganismi su materiale inanimato o sulla superficie corporea senza

che vi sia attività moltiplicativa, invasione dei tessuti e reazione immunitaria

- infezione: moltiplicazione di un microrganismo patogeno opportunista nei tessuti dell'ospite senza

manifestazione cliniche ma con reazione immunitaria rilevabile

- malattia infettiva: malattia determinata dalla presenza dell'organismo di microrganismi patogeni o

microrganismi patogeni opportunisti in moltiplicazione con produzione evidente di danni

Fattori propri del microrganismo:

- patogenicità

- virulenza

- carica infettiva

Fattori proprio dell'ospite:

- intrinsechi

- contingenti

Fattori relativi all'ambiente:

- condizioni climatiche

- condizioni igenico-sanitarie

Come ci difendiamo dia microrganismi?

- barriere naturali (cute o mucose)

- reazioni aspecifiche (fagocitosi)

- reazione specifiche (anticorpi)

IMMUNITA': stato di resistenza che un organismo presenta di fronte ad una infezione

- Naturale -- attiva (infezione)

-- passiva (anticorpi materni)

- Artificiale -- attiva (vaccinazione)

-- passiva (immunoglobulinoprofilassi)

MALATTIE INFETTIVE:

- contagiose --> capacità di un microrganismo di essere trasmesso da una persona all'altra

Trasmissione diretta: sorgente di infezione --> oggetto di infezione

Trasmissione indiretta: sorgente di infezione --> veicoli --> oggetto di infezione

- non contagiose

- Vie di eliminazione dei microrganismi: respiratoria, intestinale, urinaria, genitale, congiuntivale,

cutanea

Vie di penetrazione dei microrganismi: respiratoria, orale, urinaria, genitale, cutanea, congiuntivale

Principali veicoli di infezione: aria, acqua, alimenti, oggetti personali, giocattoli, strumenti chirurgici ,...

- Principali vettori e malattie da essi trasmessi:

Malattie Vettori

Malaria Zanzara

Febbre gialla Zanzara

Peste Pulce

Tripasonomiasi Mosca

Tifo esantematico Pidocchio

Leismaniosi Flebotomi

Colera Mosca

Dissenteria Mosca

MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE

Persistono nel tempo e causano degenerazione dei tessuti (diabete, tumori, artrosi,..).

MALATTIE INFETTIVE MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE

Fattori determinanti Biologici Comportamentali e ambientali

Unici specifici ad azione rapida Multipli aspecifici ad azione rapida

Decorso Acuto Cronico

Esito Favorev

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
16 pagine
1 download
SSD Scienze mediche MED/42 Igiene generale e applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher GiuseppeUni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di igiene e prevenzione della salute e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Scienze mediche Prof.