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Estratto del documento

Water cycle ha luogo nell'idrosfera (15 km oltre la sup. terrestre e 1 km al di sotto di essa).

In ogni fase ha almeno 2 cambiamenti di fase. Il processo dinamico della formazione del vapore e del suo trasporto sono innescate dall'energia solare. Formazione delle precipitazioni e flussi di acqua liquida sono dovuti alla gravità.

  • CONDENSAZIONE (atmosf. -> oceano)
  • EVAPORAZIONE (oceano -> atmosf.)

Riguarda scale locali, regionali e continentali.

57% delle precipitazioni ritorna in atmosfera.

  • 97% H2O oceani
  • 2% ghiacciai
  • 0,31% acque sotterranee

Nell'idrosfera ci sono 1,4·109 km3 di acqua (6% potabile)

Tempo di residenza TR = volume H2O (es. atmosferica) / fuussi (es. precipitazioni)

Legge di conservazione dell'energia

dS/dt = I(t) - O(t)

L'energia solare si propaga sotto forma di RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA (fenomeno dell'IRRAGGIAMENTO). Per intensità di radiazione si intende l'energia per unità di

Superficie e per unità di tempo, ossia la potenza per m2.

La componente NORMALE della radiazione è:

I = Io senα

λ = lunghezza d'onda = distanza percorsa dall'onda tra due picchi

A = ampiezza = max variazione

f = frequenza = n° di onde che passano per un punto in 1 sec

Wλ = energia irradiata per unità di tempo e per m2 in un intervallo [λ, λ+dλ] = EMITTANZA MONOCROMATICA o POTERE EMISSIVO.

a = coeff. di assorbimento = energia assorbita/incidente

τ = coeff. di riflessione = energia riflessa/incidente

⇒ a + τ = 1

Considerati due corpi all'equilibrio termico, alla temperatura T, vale:

Wλ,T1/a1 = Wλ,T2/a2 = cost = Wb,λ,T LEGGE di Kirchhoff

La distribuzione spettrale dell'energia irradiata da un corpo nero alle varie lunghezze d'onda viene descritta dalla legge di Planck.

Se si indica con Wb la potenza emissiva di un corpo nero, Wb,λ,T rappresenta la potenza emissiva alla lunghezza d'onda λ e temperatura T:

Circolazione atmosferica

Massa d'aria più calda tende a salire sopra una massa d'aria più fredda (fronte CALDO), formando nubi stratiformi e generando precipitazioni estese ma deboli. L'aria fredda sottostante, essendo più pesante, fa più attrito sul terreno e quindi si sposta lentamente; per questo motivo i fronti caldi possono durare anche alcuni giorni.

Massa d'aria fredda tende ad incunearsi sotto lo strato di aria calda preesistente (fronte FREDDO) formando nubi a sviluppo verticale e dando origine a precipitazioni su aree limitate ma intense, con possibili grandinate. Si esauriscono in poche ore.

Si ha un fronte occluso quando un fronte caldo si oppone ad uno freddo, di solito generando nel mezzo precipitazioni diffuse e persistenti. In genere, il fronte freddo ha la meglio su quello caldo, in quanto più veloce.

Fa = di attrito = 12 Cr ρaria S V2

Dall'EQUILIBRIO otteniamo la velocità terminale V a T=20°C e p=1 atm con cui la goccia arriva a terra:

H2O – ρaria) g × π/6 D3 = 12 Cr ρaria π/4 D2 V2

V = √4⁄3 gD ⁄ CrH2O⁄ρaria – 1)

Distribuzione della dimensione delle idrometeore

N(D) = N0 e-λD

LEGGE di Marshall & Palmer

(∫DminDmax N(CD) ⁄ N dN = 1

è una f.d.d.p.

(tutti i fenomeni atmosferici connessi alla condensazione dell'umidità presente nell'atmosfera terrestre)

Nel caso spazio-temporale, la sequenza dei volumi delle gocce è :

ξ(x,y,t) = Σj π/6 dj3 ξ(x-xj) ξ(y-yj) ξ(t-tj)

Nel caso temporale:

ξ(t) = Σj π/6 dj3 ξ(t-tj)

Misure azzali da Terra: Radar Meteorologico

RADAR = Radio Detection And Ranging

È uno strumento per rilevamento e determinazione della posizione e/o velocità di oggetti.

È basato sul fenomeno del back scattering della radiazione elettromagnetica.

Può essere usato per osservazioni diurne e notturne.

Misura gli eco, cioè quella parte di radiazione riflessa e retrodiffusa dall'oggetto che viene raccolta dall'antenna.

Bistatico vs Monostatico

  • trasmettitore che produce energia B/M
  • antenna in trasmissione che emette il segnale B
    • in ricezione che capta quello di ritorno B
  • ricevitore che amplifica il segnale B/M
  • duplexer commutatore di antenna M unico per M
  • display B/M

Sulla base del tempo di arrivo del segnale di ritorno e del puntamento dell'antenna è possibile ricostruire la posizione dell'oggetto:

τ = c⋅Δt/2 ≡ distanza del bersaglio dal radar

La potenza del segnale riflesso a distanza r è dato da: Pr = C/r2 Σd6

C = costante che dipende dalla caratteristiche del radar

Nw = N2RBΩ - w NΩ = 1 → Nw = RBΩ - w Ia LEGGE di Horton

ln Nw = Ω ln RB - w ln RB

ln Nw

ln RB

per ∀ w, riportiamo le coppie (ln RB, ln Nw)

IIa

(o delle lunghezze dei canali) individua nella successione {L1, L2, ... L2} della lunghezza media dei canali (crescente con l’ordine) una serie geometrica in cui il primo termine è pari alla lunghezza media dei canali il primo ordine.

Il rapporto RL (rapporto di LUNGHEZZE) porge la lunghezza media dei canali di qualsivoglia ordine w, nota la lunghezza dei rami esterni.

RL = LwLw-1

Lw = RL Lw-1

Lw-1 = RL Lw-2 → Lw = RL2 Lw-2 ... Lw = Rw-1L1

IIa LEGGE di Horton

IIIa

riguarda la pendenza media dei canali {S1, S2...S2} (analoga alla legge del n° dei canali)

bacino vecchio, modesta attività erosiva, completa asportazione dei terzeni erodibili.

Pendenza media del bacino

Metodo Alvord-Horton

Δz = distanza planimetrica

ai = area tra z+Δz e z

striscia i-esima di larghezza di e lunghezza li

li = (lAB + lCD) / 2

Per trovare la pendenza media del bacino, devo prima trovare la pendenza media tra le 2 isopse (curve di livello):

ii = Δz / di = li Δz / li di = li Δz / ai

im = Σii ii (ai / A) = Σi li Δz / ai (ai / A) =

= Δz Σli = L Δz / A

L = lunghezza totale delle curve di livello equidi-

Dettagli
A.A. 2019-2020
52 pagine
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SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/02 Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher robertacamilla di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Idrologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof De Michele Carlo.