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ESEMPIO – STADIO DI COMLETAMENTO.
Ricavi da contratto = 9000
Costi sostenuti = (2000)
Costi da sostenere = (6000)
Totale costi = (8000 = 2000+6000)
Profitto stimato = 1000 = 9000- 8000
Stadio di completamento (costi sostenuti/costi totali) = 2000/ 8000 = 0.25
Ricavo = 9000 * 0,25 = 2250
Costi = 8000 * 0,25 = 2000
Profitto = 1000 * 0,25 = 250
3) INTERESSI, ROYALTIES e DIVIDENDI
Gli stessi criteri di probabilità e determinazione attendibile visti devono essere adottati per le royalties, gli
interessi e i dividendi. I ricavi derivanti dalle royalties verranno rilevati per competenza, ovvero quando
viene incassata la pro-rata. I dividendi verranno rilevati quando scatta il diriritto alla percezione e gli
interessi in base al metodo dell’effettiva misurazione.
Informativa integrativa
L’IAS 18 ci dice che bisognerà dare informazione in nota integrativa dei principi contabili utilizzati per la
rilevazione dei ricavi, l’ammontare di ricavi per ciascuna cateegoria:
Vendita di beni
Prestazione di servizi
Interesse
Royalties
Dividendi
Permute di beni
IFRIC 13 – CUSTOMER LOYALTY PROGRAMME
L’obiettivo dell’IFRIC 13 è quello di stabilire un criterio di riconoscimento e di valutazione dei programmi
di fidelizzazione (CLP). I CLP rappresentano delle obbligazioni assunte da parte dell’impresa con una o più
operazioni di vendita (i cosidetti delivered item) a fornire ai clienti beni e servizi scontati o gratuitamente
allorchè gli stessi li richiedono (undelivered item).
Quindi i programmi di fidelizzazione prevedono:
delivered item: cioè il servizio o il bene che il venditore consegna immediatamente
unlivered item: cioè l’impegno dell’impresa a servire ai clienti beni e servizi scontati o gratuiti allorchè
questi lo richiedano.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione l’IFRIC 13 stabilisce che il fair value dei beni e servizi venduti
deve essere allocato a ciascuna componente identificabile nella transazione di vendita ciò significa che il
valore attribuibile al componente undelivered verrà differito fino almomento in cui l’impresa avrà adempiuto
alle proprie obbligazioni. L’allocazione deve essere fatta sulla base dei:
Fair value relativi di ciascuna componente
Fair value di ciascuna componente - residual model –
L’allocazione deve riflettere il valore per il cliente, ciò non rappresenta necessariamente il costo per il
venditore.
I ricavi derivanti da CLP vengono rilevati come ricavo quando i servizi vengono richiesti dai clienti e
l’impresa ha adempiuto alle obbligazioni conseguenti. Il valore di iscrizione si basa sul numero di prestazioni
che sono stati richieste rispetto al numero complessivo di prestazioni che ci si attende ad adempiere. Nel caso
in cui i costi per adempiere alle obbligazioni sono superiori ai ricavi, l’impresa ha un contratto oneroso e
deve essere iscritto in un fondo.
IFRS 15 – RICAVI DA CONTRATTI CON I CLIENTI –
L’IFRS 15 andrà a sostituire l’IAS 18, l’IFRIC 13, il SIC 31 e l’IAS 11 a partire dal primo gennaio 2018. Si
occupa di fornire i requisiti e linee guida più dettagliati rispetto ai principi adesso in vigore e proprio perchè
si pensa che l’impatto pervasivo, soprattutto nella sua prima applicazione, lo IASB/FASB hanno istituito un
gruppo di lavoro (TRG) a supporto dei possibili problemi di implementazione.
Come abbiamo già detto il rpincipio dovrà essere applicato con decorrenza dal 1 gennaio 2018, anche se è
riconosciuta la possibilità di applicarlo in via anticipata. Le regole di transizione consentono di scegliere o il
metodo full retrospective approach che consente una modifica dei bilanci del 2017 attraverso l’utilizzo
dell’IFRS 15, oppure il metodo modified retrospective approach.
L’IFRS 15 si applica a:
Contratti con i clienti
Vendita di alcune attività non finanziarie che non rappresentano un prodotto finito della gestione
ordinaria dell’impresa (ad esempio immobili, impianti, macchinari e attività)
Esclude invece i cotratti di locazione, i contratti assicurativi, strumenti finanziari ed alcuni diritti ed obblighi
contrattuali, alcuni scambi non monetari e alcune put option su contratti di vedita e di riacquisto.
Il principio prevede un modello a 5 step per capire quando e se rilevare un ricavo.
STEP 1 – identificazione del contratto con il cliente.
Il contratto è definito come un accordo tra due o più parti che origina diritti e obblighi enforceable. È
importante definire il contratto in questi termini perchè qualora una delle due parti non dovesse adempiere, la
contraparte potrebbe agire in giudizio per vedere riconosciuti i suoi diritti.
Un contratto può dirsi tale se:
È approvato dalle parti intenzionate ad adempiere
Devono essere identificabili i diritti reciproci
Devono essere identificabili i termini e le modalità di pagamento
Deve avere sostanza commerciale
L’analisi deve essere condotta all’inizio del contratto
Deve essere probabile che l’entità incassi il corrispettivo cui ha diritto; anche se il corrispettivo è
adeguato e approvato, se non è probabile che l’entità incassi il corrispettivo non si può registrare il
ricavo. La probabilità di incassare o meno il ricavo deve essere valutata con la collectability criteria
che si basa sulla capacità finanziaria del cliente e sull’intenzione del cliente di adempiere.
Contratti distinti con analoga tempistica di stipulazione e medesima contraparte devono essere trattati
unitariamente se hanno lo stesso scopo commerciale o presentano interdipendenza di prezzo/ performance o
hanno per oggetto beni o servizi che rappresentano un’unica performance obligation.
Deve essere consierato come un contratto separato l’intervento di quella modifica del contratto il cui oggetto
varia per effetto dell’aggiunta di beni e servizi distinti e prezzo del contratto si incrementa in base allo stand
alone selling price (prezzo singolo) dei beni e servizi aggiunti. Tutte le altre modifiche invece saranno
considerate parte integrante del contratto originario e verranno contabilizzate in base alla natura delle
componenti residue come:
Chiusura del contratto originario e apertura di un nuovo contratto
Contratto modificato e aggiustamento sui ricavi (catch up)
STEP 2 – Identificare le performance obligations
Una performance obligation è una promessa, contenuta in un contratto stipulato con il cliente, di trasferire
al cliente medesimo beni e servizi distinti. Costituiscono performance obligation anche le promesse che, al
momento dell’inception, creano valide aspettative nel cliente, ad esempio perchè implicite nella prassi
contrattuale (ad esempio prendiamo il settore automobilistico: quando si venda una macchina, oltre alla
macchina in sè, sono previste una serie di obbligazioni di istallamento; anche se queste non sono palesate nel
contratto, l’IFRS 15 dice che devono comunque essere considerate come obbligazioni). Se beni e servizi non
sono distinti, un’entità deve comporre tale bene o servzio con altri beni e servizi fino a raggiungere un livello
di aggregazione minimo che sia nel suo complesso distinto e possa così costituire una performance
obligation; cioè se ci sono ua serie di attività che dal punto di vista del contratto sono separate, ma in realtà
non possono che essere utilizzati in maniera complementare l’una con l’altra, allora verrano considerata
come un’unica obbligazione.
Non sono considerate performance obligation tutte le attività espletate per realizzare un contratto se tali non
trasferiscono beni /servizi al cliente.
STEP 3 – Determinare il prezzo della transazione
Il transaction price è definito come l’ammontare cui l’entità ritiene di avere diritto in cambio del
trasferimento dei beni e servizi promessi al cliente. Il prezzo di transazione e costituito da:
Componenti variabili
Componenti finanziarie, se significative
Componenti pagati al clienti
Componenti non monetarie
STEP 4 – Allocare il prezzo (determinato nello step 3) alle performance obligations
In quarto step prevede di allocare il transaction price a ciascuna obbligazione in misura pari al corrispettivo
al quale l’entità si aspetta di avere diritto, in cambio del trasferimento dei beni e servizi al cliente.
L’allocazione del prezzo deve avvenire in base allo stand alone selling price (ovvero il prezzo di vendita di
ciascuna obbligazione) dei beni e servizi oggetto delle singole performance obligation. Quindi il prezzo stand
alone è il prezzo che l’entità applica quando vende il bene o servizio, separatamente a un cliente. Qualora il
prezzo non sia direttamente osservabile deve essere stimato e la stima è effettuata sulla base delle
informazioni ragionevolmente disponibili (consizioni di mercato, fattori entity e customer specific). I prezzi
desunti da contratti e listini possono essere stand alone selling price ma non sempre.
STEP 5 – Iscrivere il ricavo in base al soddisfacimento delle P.O
Il ricavo sarà registrato o nel momento in cui l’entità soddisfa la performance obligation o durante il
trasferimento del bene o del servizio al cliente. Il bene o il servizio si considera trasferito quando il cliente ne
ottiene il controllo. Lo stesso principio fornisce alcuni criteri per determinare quando il controllo è trasferito
over time e se nessuno dei criteri è soddisfatto, il controllo si presume trasferito at a point in time.
IAS 36 – IMPAIRMENT TEST –
L’IAS 36 ci dice che un’attività deve essere sottoposta ad impairment ogni qualvolta si ritiene che il suo
valore contabile possa risultare superiore al suo valore recuperabile.
Il valore recuperabile è il maggiore tra il valore d’uso e il FV al netto dei costi di dismissione. Ai fini
dell’impairment test non occorre calcolare entrambi, infatti se il valore d’uso è superiore al valore contabile,
non occorre calcolare il FV al netto dei costi di vendita e poi ci sono casi in cui non il FV non è disponibile
in quanto l’attività non ha un mercato attivo di riferimento e bisognerà per forza di cose utilizzare come
termine di paragono il valore d’uso. Inoltre, se non vi è ragione di credere che il valore d’uso di un asset
superi significativamente il suo FV al netto dei costi di dismissione, quest’ultimo può essere utilizzato come
valore recuperabile.
L’IAS 36 richiede che l’impairment test debba essere fatto sempre in due casi:
Quando attraverso l’utilizzo di indicatori di impairment si presume