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I Germanismi Pag. 1
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Svevi (406/410­584/586: ma dal 418 al 428 assoggettati

ai Vandali; dal 574 vengono conquistati dai Visigoti ma Galizia

continuano a mantenere una certa autonomia)

Alani (sempre alleati dei Vandali) (406­418) Lusitania

Bética, Vandalucía> Andalucía; scendono verso

Vandali (406­415; 418­440 con incursioni in Spagna) l’Africa del Nord e risalgono nella Penisola

Italica, saccheggiano Roma nel 455.

Visigoti (nella Penisola dal 415­418; 507­711 e poi con

regni isolati al Nord; conquista dei bizantini di parte del Regno visigoto con capitale Toledo

territorio: i Visigoti riconquistarono tra il 612 e il 621

tutto tranne l’Algarve che cadde nel 629)

La quantità dei germanismi nella Penisola Iberica non è elevata, tuttavia la presenza delle popolazioni germaniche in questa zona ha svolto due

ruoli preponderanti:

Lasciando queste terre isolate per un secolo e mezzo dal resto della Románia, ha permesso alle lingue lì presenti di evolversi

• autonomamente ;

Ha permesso al territorio di svilupparsi con maggiore omogeneit à e compattezza rispetto al resto della Románia. Inoltre mentre

• nel resto della Románia le lingue dei Franchi, dei Burgundi, dei Longobardi comunicarono al latino vocaboli e ne influenzarono la

fonetica e la grammatica, nella Penisola Iberica i Visigoti e gli Svevi influenzarono soltanto l’aspetto onomastico.

Tracce del passaggio degli Alani (i quali però si assimilarono ai Vandali) si trovano ancora presenti, secondo il linguista W. D. Elcock, nella

Puerta del Alano a Huesca

Gli Svevi attraversando il paese dei Baschi, si fermarono in Galizia, regione nord­occidentale della Spagna, giurando fedeltà all'Imperatore

Onorio, che li accettò come foederati e gli permise di insediarsi in quell'area e di formare un proprio governo autonomo (410­585).

In contemporanea con la provincia autonoma della Britannia, il reame degli Svevi in Galizia fu il primo di quei sub­regni romani che si formarono

dalla disintegrazione dell’Impero romano d’Occidente. E fu il primo ad avere una propria zecca.

Elementi lingusitici lasciati nella zona della Galizia dagli Svevi:

­L­ e –N­ dileguo;

• nessi consonantici iniziali CL­, PL­, FL­ >palatalizzazione in [ ].

• ∫

L’influenza dei visigoti nella fonetica e nella grammatica non è facilmente individuabile: pare si debba a loro la dittongazione delle vocali

aperte nel Castigliano.

Di vandali si ha in eredità solo la parola Andalusìa< Vandalusia.

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Publisher
A.A. 2015-2016
3 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher verotom di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filologia romanza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Busà Maria Grazia.