vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
La responsabilità dei ministri
Nello svolgimento delle loro funzioni i ministri hanno
precise responsabilità, di natura politica, civile, penale e
amministrativa, come indicato nella tabella sottostante.
Tipo di responsabilità Politica:
si verifica quando non vi è più fiducia tra Parlamento e
Governo. Dimissioni del Governo (o di un
Conseguenze
singolo ministro se la sfiducia è individuale).
i verifica se i ministri
Tipo di responsabilità Civile:
cagionano danni ad altri soggetti. Conseguenze
Risarcimento danni.
Tipo di responsabilità Amministrativa:
si verifica se i ministri cagionano danni alla Pubblica
Risarcimento danni.
amministrazione. Conseguenze
Tipo di responsabilità Penale:
si verifica se i ministri commettono reati nell’esercizio
delle funzioni. Reclusione e/o pena
Conseguenze
pecuniaria.
I decreti legge
I (d.l.) sono provvedimenti normativi che
decreti legge
possono essere emanati solo in caso di necessità e
urgenza (come per esempio un’alluvione, una situazione di
urgenza in materia sanitaria o economica ecc). I decreti
legge hanno però efficacia solo per 60 giorni, che decorrono
Gazzetta Ufficiale
dalla loro pubblicazione sulla : entro tale
periodo devono essere trasformati in legge dal Parlamento.
In caso contrario decadono, quindi non hanno più
efficacia. Il Parlamento può inoltre modificare il testo del
decreto legge in sede di conversione in legge, ossia può
approvare un testo con un contenuto diverso da quello
predisposto dal Governo.
I decreti legislativi e i regolamenti
I (d.lgs.) sono provvedimenti legislativi
decreti legislativi
emanati dal Governo dopo che il Parlamento, attraverso
gli ha conferito il compito di emanare decreti
una delega,
aventi valore di legge entro i limiti indicati in modo preciso
nella delega stessa.
La delega è un atto con il quale il soggetto, che è titolare di
un certo potere, trasferisce questa sua prerogativa a un altro
soggetto. Essa deve contenere espressamente l’oggetto, ossia
la materia di cui deve trattare il decreto legislativo, i criteri e i
principi direttivi che il Governo deve rispettare e il termine
di tempo entro cui deve essere emanato il decreto legislativo.
Il procedimento attraverso cui si forma un decreto
legislativo è quindi divisibile in la delega del
due momenti:
Parlamento al Governo e l’emanazione del decreto
legislativo da parte del Governo. Generalmente si ricorre al
decreto legislativo per leggi in materia tecnica o
particolarmente complesse.