Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Obiettivi e strategie aziendali
Obiettivo 1: difendere e prolungare il mio core business, ovvero il vantaggio competitivo (potrebbe sparire gradualmente, basato su determinate risorse e competenze). Circa 5 anni.
Obiettivo 2: capire se posso sviluppare business emergenti.
Obiettivo 3: promuovere nuove opzioni.
Core business: la mia azienda si concentra sulla produzione di batterie (macchine costruite in outsourcing, ovvero assemblate da fornitori). Fare automobili è una tattica, la strategia principale è la produzione di batterie.
Tre orizzonti:
- Sviluppo di auto sostenibili: l'azienda mira a ottenere economie di scala aumentando i volumi di produzione, riducendo così i costi dei singoli prodotti. Un esempio di successo in questo settore è Tesla, che ha iniziato vendendo prodotti di nicchia per costruire il proprio brand e ottenere margini di profitto che vengono reinvestiti nello sviluppo di prodotti sempre più accessibili per l'intero mercato.
- Produzione di energia sostenibile in altri settori come i pannelli fotovoltaici e le batterie elettriche.
- Spacex: sviluppo di tecnologie spaziali per portare persone sulla luna.
Il concetto di strategia non è statico, ma deve adattarsi ai cambiamenti del mercato e alle nuove opportunità che si presentano.
è statico:Strategia necessita di aver ben chiaro perché esistiamo, cosa facciamo, come lo facciamo, a chi cirivogliamo,
- Vision: riferisce a ciò che l’organizzazione si propone di fare in futuro (obiettivi futuri). Dovrebbe essere evocativa e fonte di ispirazione per tutti i membri dell’organizzazione. Non è concetto astratto, deve essere concetto concreto sennò avrebbe poco significato. Risponde a domande: dove vogliamo andare? Cosa vogliamo diventare? Cosa vogliamorappresentare? Qual è l’ispirazione dell’organizzazione? Va definita prima di iniziarel’impresa. Orientamento che dovrebbe tenere insieme obiettivi di tutti gli orizzonti e puòportarsi a definire come l’orizzonte tre;
- Mission: si propone di individuare e comunicare con chiarezza al personale e aglistakeholder gli scopi prioritari che l’organizzazione intende perseguire. Deve permettere dicomprendere il core business
disposizione o che intende procurarsi sul mercato. Non solo obiettivi economico-finanziari ma anche sociali e ambientali (quota di mercato, affidabilità, riduzione sprechi, qualità...). Devono essere coerenti e realizzabili. Se non si realizzano, c'è calo.
Barilla - Vision: unire concetto di salute e mangiare;
Mission: alta qualità, prodotti gustosi e sicuri;
Valori: senso di appartenenza, passione ecc.
Apple:
Vision: grandi prodotti, innovazione, semplicità, tecnologie, eccellenza;
Mission: produzione iphone, mac...;
Valori: contaminazione, collaborazione, onestà, coraggio di cambiare.
livelli di strategia Strategia di corporate: azienda che rappresenta un gruppo di aziende (singole aziende che si condensano insieme sotto un unico cappello che rappresenta la corporate). Capire in quale settore ha senso andare a lavorare? Come distribuire risorse tra i vari settori?
Strategia di business: azienda che lavora in un determinato settore...
settore e spazio competitivo. Qual è il vantaggio competitivo che ho in quel settore su cui devo lavorare? Ogni unità di business chiarisce le proprie strategie (come costruire vantaggio competitivo su quel determinato business)
Strategie funzionali: funzione che va a definire una propria strategia (interno azienda)
Framework (collegate tra di loro)
- Posizionamento strategico (identificazione quadro specifico dell'azienda)
Macroambiente
- Stakeholder: spesso interessi convergono (ricerca equilibrio)
- Cultura
- Risorse
- Spazio competitivo: verso altre aziende
Gestione strategica (aspetto più tattico, come gestisco strategia)
- Valutazione
- Processo
- Organizzazione
- Pratica
- Cambiamento
Decisioni strategiche
Strategia business
- Innovazione: favorisce cambiamento e capacità di adattamento dell'organizzazione (dinamicità). Condivisione della conoscenza (può diventare conoscenza base per altra conoscenza). Innovazione attraverso brevetti
(20 anni). Acquisizioni/alleanze
Strategia corporate
Internazionalizzazione: espandersi su mercati geograficamente differenti.
Processo di sviluppo della strategia
- Mappatura visione aziendale: mission, vision, valori e obiettivi aziendali;
- Ambiente esterno: analisi macroambienti, del settore e del potenziale aziendale
- Formulazione strategia e business plan: esplorazione e selezione delle alternative strategiche identificazione vantaggio competitivo. Business plan serve per convincere potenziali finanziatori e verificare se nostra idea è buona (se sostenibile finanziariamente ed economicamente). È valutazione del potenziale d'azienda. Viene redatto periodicamente da ogni azienda (processo di cambiamento in atto).
- Implementazione della strategia: pianificazione delle azioni e interventi strategici.
Analisi macroambiente Settore + concorrenti = spazio competitivo.
Ciclo di vita del settore fa cambiare la redditività del settore.
Tre tipi di analisi importanti
Perché permette di identificare opportunità e minacce del mercato (macroambiente) e punti di forza e debolezza.
Analisi strategica:
- Analisi interna: risorse e competenze
- Punti di forza (devo far leva su di questi)
- Punti di debolezza (da identificare per mettere in atto cambiamenti per migliorare)
- Analisi esterna: macro e micro ambiente
- Opportunità
- Minacce
La definizione del target di riferimento è fondamentale. L'analisi interna ed esterna porta a vantaggio competitivo (fattori critici di successo).
L'analisi dell'ambiente è importante perché l'impresa è un sistema:
- Aperto: poiché, per funzionare, necessita di intrattenere relazioni di scambio (input ed output) con sistemi più ampi (mercato e ambiente).
- Dinamico: muta nella dimensione e nella combinazione delle sue risorse (attraverso strategie di crescita, riconfigurazione e sviluppo). Deve adattarsi al cambiamento dell'ambiente esterno (capacità
Il tuo compito è formattare il testo fornito utilizzando tag html.
ATTENZIONE: non modificare il testo in altro modo, NON aggiungere commenti, NON utilizzare tag h1;
diprevisione e di adattamento). Businessplan serve per mantenere vantaggiocompetitivo.
Cognitivo: fa della conoscenza e delle informazioni una risorsa fondamentale
Sociale: funzionamento dipende da operare coordinato di stakeholder, interni ed esterniall'organizzazione (relazioni di cooperazione e conflitto). Deve esserci equilibrio traobiettivi economici e responsabilità sociale.
3 livelli di analisi
- Pestel
- Previsionale
- Di scenario
Pestel
Analizza fattori ambientali in cui l'impresa (del macroambiente) opera con riferimento alla politica,economica, società, tecnologia, ecologia e legislazione.
Obiettivo: determinare cambiamenti ambientali in atto al fine di comprendere se costituisconodelle minacce per l'impresa o opportunità di crescita.
Fattori politici: politiche di governo, politica internazionale, ruolo dello stato, stabilità politica.
Ruolo dello stato è alto nel settore della difesa (alta esposizione a
ed evoluzione dei gusti e delle preferenze dei consumatori), demografia (cambiamenti nella composizione della popolazione, ad esempio invecchiamento della popolazione), cultura e valori (influenza sulle scelte di consumo e sulle preferenze dei consumatori), tendenze sociali (ad esempio, crescente attenzione all'ambiente e alla sostenibilità). Tecnologici: innovazioni tecnologiche (ad esempio, nuove tecnologie di produzione o di comunicazione che possono cambiare radicalmente un settore), digitalizzazione (trasformazione dei processi e dei modelli di business attraverso l'uso delle tecnologie digitali), accesso a internet e alle piattaforme digitali (influenza sui canali di distribuzione e sulle modalità di comunicazione con i clienti), protezione dei dati e privacy (importante per settori che gestiscono dati sensibili dei clienti). Ambientali: cambiamenti climatici (ad esempio, aumento delle temperature, eventi meteorologici estremi), sostenibilità ambientale (attenzione crescente alla riduzione dell'impatto ambientale delle attività produttive), normative ambientali (regolamentazioni che impongono limiti e obblighi per la tutela dell'ambiente), responsabilità sociale delle imprese (impegno delle aziende a operare in modo sostenibile e responsabile dal punto di vista ambientale). Legal: normative e regolamentazioni (ad esempio, leggi che disciplinano la concorrenza, la protezione dei consumatori, la sicurezza sul lavoro), diritti di proprietà intellettuale (protezione dei brevetti, dei marchi e dei diritti d'autore), normative sulla privacy e protezione dei dati (ad esempio, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati dell'Unione Europea). Questi fattori esterni possono influenzare in modo significativo le strategie e le decisioni delle imprese, sia a livello strategico che operativo. Pertanto, è fondamentale per le imprese monitorare e comprendere l'ambiente esterno in cui operano al fine di adattarsi e cogliere le opportunità che si presentano, ma anche per mitigare i rischi e le minacce che possono derivare da tali fattori.Desiderio di appartenenza a gruppi sociali), società postindustriale (nuove classi sociali, nuovo modo di identificare e descrivere il consumatore, spostamento da prodotto a servizi, distribuzione del reddito), demografia (invecchiamento della popolazione, riduzione del tasso di natalità, contesto multietnico, aumento delle aspettative di vita), relazioni sociali.
Tecnologici: tecnologia dell'informazione, digitalizzazione, infrastrutture digitali (da 1.0 a 2.0, sviluppo dei social media, avvento di internet), obsolescenza tecnologica (dinamicità del settore e propensione all'innovazione e agli investimenti), disruptive innovation, tecnologia mobile, tecnologia green.
Ecologici: attenzione all'ambiente (riduzione delle emissioni, inquinamento, sprechi), gestione del prodotto (prendersi carico dell'impatto ecologico sui fornitori e sui consumatori finali) e sviluppo sostenibile (principi dell'etica di impresa, necessità di capire cosa è giusto o sbagliato per produrre in nome dell'ambiente).
Legislativi: ordinamento legislativo (ogni volta che cambia normativa può avere impatto sull'impresa), regolamentazione e deregolamentazione dei settori (del lavoro, dell'ambiente, tassazione e disciplina contabile. Può aprire spazio per nuovi entranti), ordinamento internazionale.
Analisi previsionale
Previsioni: obiettivo di prevedere eventi futuri con differenti gradi di certezza e comprendere le direzioni del cambiamento
Mega trend: mutamenti dei fattori macro-ambientali di ampia portata (invecchiamento popolazione, surriscaldamento ambientale). Hanno influenza su più vari campi di attività.
Punti di flesso: momenti in cui trend cambiano direzione (esempio: e-commerce). Aziende devono sfruttare questo momento per fare la differenza, sviluppare quel trend e trarne i benefici.