vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ABHAYAMUDRA: Gesto (del Buddha/ di Shiva) con la mano destra sollevata che invita a non avere
timore.
AGNI: Fuoco. Nella tradizione vedica è la personificazione del fuoco sacrificale, centro di
ogni azione rituale e quindi dell’esperienza religiosa stessa, sia pubblica che privata.
AGNIHOTRA: Offerta di cibo e bevande al fuoco, rito fondamentale.
AHIMSA: Non violenza.
APASMARA: Il nano simbolo dell’ignoranza.
ARANYAKA: Testi esoterici della tradizione vedica.
ARTHA: Prosperità.
ARYA: Originaria accezione di signore. Con l’affermazione nella società vedica dei quattro
varna, il termine è passato a indicare l’insieme dei primi tre di questi gruppi sociali:
BRAHMANA, KSHTRIYA, VAISHYA. Assume cioè il significato di nobile, per marcare la
differenza fra quelli che nei Veda stessi si considerano un gruppo etnico esogeno,
dalla pelle chiara e dalla cultura e tecnologia e i DASA/DASYU.
ASHVAMEDHA: Sacrificio del cavallo.
ATHARVAN: Sacerdote addetto ai riti minori.
ATHARVAVEDA: Testo Veda per il sacerdote ATHARVAN. Nucleo letterario più tardo.
BHUMISPARSHAMUDRA: Gesto di “chiamare la terra a testimone”.
BODHI: Illuminazione, da cui BUDDHA: “Illuminato”.
BODHISATTVA: Statue di Buddha. Figura del buddhismo mahayana: sono coloro che hanno
rinunciato all’Illuminazione personale per rimanere sulla terra ad aiutare gli altri ad
ottenerla. Statue diffuse in epoca Kushana. Si definiscono varie figure di Buddha,
divenuti poi esseri celesti che abitano paradisi divini e adorati, al pari del Buddha,
come modelli suprema della realizzazione spirituale.
BRAHMANA: Testi esegetici in prosa appartenenti alla tradizione vedica.
CHAKRA: Ruota (del Dharma).
CHAKRAVARTIN: “Colui che fa girare la ruota” del dharma. È il re illuminato che regna benevolmente
e rettamente.
CHANDRASHALA: Termine con cui, in epoca gupta, si indicavano i tipici archi carenati (ogive) che si
aprono sulle facciate degli edifici o strutture rupestri dal soffitto a botte.
DAMARU: Piccolo tamburo attributo di Shiva.
DARSHANA: Gesto del sovrano attraverso il quale si mostrava solennemente al popolo.
DASA/DASYU: Indigeni scuri dai nasi camusi. Nel tempo diviene sinonimo di schiavo.
DHARMA: Legge (cosmica).
DHARMACHAKRA: Ruota della Legge.
DIN-I ILAHI: La religione divina. Religione sincretistica fondata dal sovrano moghul Akbar (1556-
1605).
DRAVIDA: Stile architettonico dell’India meridionale.
GAJALAKSHIMI: Antichissimo moto di buon auspicio: due elefanti aspergono d’acqua la dea
Lakshmi, consorte di Vishnu.
GANGA: Divinità fluviale femminile. I nomi dei fiumi in sanscrito sono femminili.
GAVAKSHA: Sinonimo di Chandrashala.
GHAT: Scalinate.
HAVA MAHAL: Palazzo del vento/ palazzo arioso.
HOTAR: Sacerdote “oblatore”.
INDRA: Nume tutelare degli Arya, il guerriero cosmico che si invoca per sconfiggere i
nemici, soprattutto gli indigeni DASA.
KARPADIN: Capigliatura raccolta a forma di chiocciola. Deriva da KARPADA: chiocciola.
KSHATRIYA: La varna dei guerrieri della tradizione brahmanica. Gruppo del potere deputato alla
gestione del potere temporale.
MAHABHINISHKRAMANA: La Grande Partenza. È una delle 12 azioni del Buddha: 12 episodi fondamentali
della sua vita codificati nella letteratura agiografica.
MAHARAJADHIRAJA: Gran re dei re. Ricalca l’epiteto kushana SHAHANUSHAHI, di origine persiana.
MAITREYA: Buddha del futuro, colui che succederà a Siddartha e che stabilirà un regno di pace
e beatitudine sulla terra.
MAKARA: Creatura mitologica acquatica: animale composto simile a un coccodrillo. È il veicolo
della dea GANGA, su cui ella e la sua attendente si appoggiano.
MAYA: Illusione, sapere magico per estensione.
OANINDO: Vittorioso, da OANINDA: dea della Vittoria.
PADMASANA: Posizione del Buddha a gambe incrociate con le piante dei piedi rivolte all’insù.
PRASADA: Palazzo (di epoca preislamica).
PURANA QILA: Il Forte Vecchio.
PANCH MAHAL: Il palazzo di cinque (piani).
RAJA: Sovrano.
RAJARSHI: Re saggio e virtuoso.
RGVEDA: Testo Veda per il sacerdote HOTAR.
SAMAVEDA: Testo Veda per il sacerdote UDGATAR.
SAMHITA: Raccolte (degli scritti Veda).
SANGHA: Comunità (buddhista).
SHASTRA: Trattato.
SHIVA NATARAJA: Shiva che con la sua danza distrugge e ricrea l’universo.
SHUDRA: La varna dei servi.
SOMA: Bevanda sacra.
SURYA: Dio-Sole.
SVASTIKA: Simbolo religioso e propiziatorio per le culture dell’Indo fin dal Neolitico. Nel
Buddhismo cinese indica la manifestazione di ogni cosa nella coscienza del Buddha.
UDGATAR: Sacerdote “cantore” della parte centrale del canto.