Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 12
Gli indici bioclimatici Pag. 1 Gli indici bioclimatici Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gli indici bioclimatici Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 12.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Gli indici bioclimatici Pag. 11
1 su 12
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Quando i valori aumentano, in entrambi i casi si ha un

abbassamento della temperatura e aumento delle precipitazioni,

infatti, il clima è più fresco e umido sia andando verso Nord che

salendo in montagna.

Categorie climatologiche medioeuropea: t media 9-13 °C;

pioggia 420-1500 mm senza aridità estiva; vegetazione di

latifoglie decidue (querce e faggio)

mediterranea: t media 14-18 °C; pioggia 300-900 mm con aridità

estiva: vegetazione naturale latifoglie sempreverdi (lecceta)

Le fasce di vegetazione (in base all’altitudine) si distinguono in:

piano basale,piano montano, piano subalpino,piano alpino.

(all'interno di ogni fascia si possono separare diversi orizzonti).

Laretum caldo:fascia dal livello del mare fino a circa 300 m di

altitudine, sostanzialmente lungo le coste delle regioni

meridionali (fino al basso Lazio sul versante tirrenico e fino al

Gargano su quello adriatico), incluse Sicilia e Sardegna.

Botanicamente caratterizzata dalla cosiddetta macchia

mediterranea, è un habitat del tutto favorevole agli agrumi.

Laretum freddo:fascia intermedia, tra il Lauretum caldo e le

zone montuose appenniniche più interne, nelle regioni

meridionali; ma si spinge anche più a nord lungo le coste della

penisola (Tirrenica, Ligure, Adriatica) interessando il territorio dal

livello del mare fino ai 700-800 m di altitudine sull'Appennino;

inoltre si riferisce ad alcune ridotte aree influenzate dal clima dei

grandi bacini lacustri prealpini (soprattutto il lago di Garda). Dal

punto di vista botanico, è fortemente caratterizzata dalla presenza

dell'olivo ed è l'habitat tipico del leccio.

Castanetum:include la pianura Padana e le fasce prealpine e si

spinge a sud lungo l'Appennino, restringendosi sempre più verso

le estreme regioni meridionali; a parte la superficie planiziale che

si spinge fino al livello del mare (costa dell'alto Adriatico e della

Romagna e Istria), è generalmente compresa tra le altitudini di

300-400 e 900 m di quota. Dal punto di vista botanico è

compresa tra le aree adatte alla vite e quelle adatte al castagno; è

l'habitat ottimale delle latifoglie decidue, in particolare delle

querce.

Fagetum:interessa il territorio montuoso compreso fra le Prealpi e

le Alpi lungo tutto il perimetro della pianura Padana e si spinge a

sud lungo gli Appennini restringendosi sempre più al diminuire

della latitudine, fino a interessare solo le cime (monti della Sila,

Pollino) nell'estremo lembo meridionale. Abbraccia le altitudini di

800-900 m fino ai 1500 m nell'Italia settentrionale, mentre nelle

regioni meridionali arriva fino al limite della vegetazione arborea.

Botanicamente questa zona è caratterizzata dai boschi di faggi e

carpini, spesso misti agli abeti.

Picetum:fascia alpina, che si estende tra i 1400-1500 m e i 2000

m di altitudine. Dal punto di vista botanico questa zona è

caratterizzata dai boschi di conifere, non solo abeti, ma anche

larici e pini.

Alpinetum:fascia alpina estrema, compresa tra i 1700 m e il

limite della vegetazione arborea (che varia dai 1800 ai 2200 m).

Caratterizzata da una vegetazione arborea piuttosto rada, costituita

perlopiù da larici e da alcuni tipi di pino, che verso l'alto

assumono portamento essenzialmente prostrato (Pinus mugo).

Ambiente mediterraneo

Estensione Coste del mare Mediterraneo , coste sud occidentali

degli Stati Uniti, coste del Cile, dell'Africa e dell'Australia

Clima Mediterraneo, con estati calde e asciutte e inverni freddi e

umidi.

Vegetazione: piante arboree con foglie dure e coriacee, come

mirto, alloro, corbezzolo, leccio, quercia da sughero, olivastro,

cisto, erica arborea. In seguito ad incendio la macchia

mediterranea si trasforma in garìga, con vegetazione più bassa,

formata da cespugli di piante aromatiche come timo, rosmarino,

lavanda e da arbusti come ginepro, leccio e lentisco.

Dettagli
A.A. 2016-2017
12 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/01 Botanica generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sarorosapower97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Botanica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Restuccia Alessia.