Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Geologia applicata - classificazione terreni, indagini in situ Pag. 1
1 su 3
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LEZIONE 3

I terreni si distinguono in:

• Terreni coesivi: a grana fine (limi e argille) con forma appiattita e lamellare.

• Terreni non coesivi: a grana grossa (ghiaie e sabbie) con forma sub –

sferica.

I terreni naturali consistono in una miscela di più tipi di terreno con, a volte, del

materiale organico.

I terreni non coesivi sono costituiti da frammenti di roccia o di minerali come quarzo,

feldspati, mica.

Nelle argille le interazioni tra le particelle sono determinate da delle forze di superficie.

I minerali che le compongono sono silicati idrati di alluminio, silicio o magnesio ed

hanno forma del reticolo di tipo tetraedrico o ottaedrico, che sovrapponendosi danno

origine alle particelle.

CLASSIFICAZIONE GRANULOMETRICA:

Serve a determinare le dimensioni delle particelle che compongono un campione di

terreno e stabilire le percentuali in peso delle varie frazioni granulometriche.

I terreni a grana grossa si classificano mediante vagliatura meccanica mentre i terreni

a grana fine mediante sedimentazione.

In base al diametro delle particelle [mm], i terreni li suddividiamo in:

1) ARGILLA: d<0,002

2) LIMO: 0,002<d<0,06

3) SABBIA: 0,06<d<2

4) GHIAIA: 2<d<60

5) CIOTTOLI: d>60

Che a loro volta sono poi suddivisi in: fine, medio, grosso.

Il terreno viene denominato con il nome della frazione granulometrica più abbondante

seguito dalle frazioni secondarie. Le frazioni secondarie vengono denominate come

segue:

• Preceduta da “con” se compresa tra il 25% e il 50%.

• Seguita da “oso” se compresa tra il 10% ed il 25%.

• Seguita da “oso” e preceduta da “debolmente” se compresa tra il 5% e il 10%.

ESEMPIO: sabbia = 55%; limo = 28%; argilla = 11%; ghiaia = 6% Sabbia con Limo,

Argillosa e debolmente Ghiaiosa.

I terreni sono dei mezzi polifase, ovvero costituiti da una fase solida (granuli), da una

fase liquida (acqua) e da una fase gassosa (aria). Idealmente, quindi, possiamo

separare tre volumi:

V = volume dell’ aria, V = volume dell’ acqua, V = volume del terreno solido.

g w s

Definiamo il volume dei vuoti, il volume degli interstizi, dei granelli a contatto tra

loro V = V + V

v g w

Definiamo il volume totale del terreno: V = V + V = V + V + V

v s g w s

Definiamo peso totale del terreno: P = P + P Poiché P = 0 è il peso dell’ aria, che è

w s g

nullo.

Definiamo il contenuto d’ acqua : (%)

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
3 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/07 Geotecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher tizyoo92 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geologia applicata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università della Sicilia Centrale "KORE" di Enna o del prof Castelli Francesco.