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ETICOLO GEOGRAFICO

Il reticolo di riferimento è un sistema matematico affermatosi già nella cartografia

greco-romana e consente di individuare con precisione un punto sulla carta

geografica. Esso si basa sulla possibilità d'indicare un punto in un sistema cartesiano

di coordinate sviluppate lungo due assi:

l'asse di rotazione della Terra, passante per i poli

 l'equatore, ottenuto dall'intersezione del piano perpendicolare all'asse

 terrestre e passante per il centro del pianeta.

I paralleli sono linee immaginarie che individuano la latitudine sulla superficie

 terrestre; sono linee tutte parallele all'equatore, che è il parallelo maggiore,

perché il suo piano taglia il pianeta nel punto centrale e di massima estensione.

Man mano che ci si allontana dall'equatore i paralleli diventano sempre meno

estesi, fino ai poli, dove essi consistono in due punti.

I meridiani sono invece cerchi immaginari sulla superficie terrestre che

 individuano la longitudine, passano per i poli, sono perpendicolari all'equatore e

sono tutti di pari estensione. Sono dei semicerchi di 180° e si contano per

convenzione dal meridiano di Greenwich presso Londra, dove all'osservatorio

astronomico è fissato il meridiano fondamentale.

La latitudine è la distanza angolare di un punto dall'equatore rispetto alla Stella

Polare;

La longitudine è la distanza angolare di un punto dal meridiano fondamentale.

Cap. 3 – I Sistemi Naturali –

a) Il Rapporto Uomo-Ambiente

Uno dei temi più dibattuti è il rapporto tra uomo e natura. Secondo il punto di vista

della cultura occidentale l’uomo p il livello superiore mentre la natura quello

inferiore. L’origine di questo pensiero si fa risalire all’influsso dei Greci e Romani e

alle idee della Chiesa Cristiana ereditate dagli ebraici. Sia la tradizione classica che

cristiana vede l’uomo in una posizione di supremazia e di dominio sulla natura.

Socrate Il mondo è un progetto globale a favore dell’uomo.

La diffusione del Cristianesimo portò l’affermarsi della visione ebraica secondo cui Dio

creò gli esseri umani come momento più alto della sua opera e gli diede il dominio del

creato.

Anche nel Cristianesimo ci sono punti di vista differenti:

• Alcuni sottolineano il miro del Paradiso Terrestre dove l’uomo vive in armonia

con gli animali e la natura.

• Francesco d’Assisi considera uguali nel creato l’uomo e la natura

Nel XVI Sec. Lo sviluppo del pensiero laico ha ampliato le riflessioni da parte dei Laici e

filosofi circa questo rapporto.

Secondo Cartesio e Darwin la scienza è uno strumento fondamentale per conquistare il

dominio del mondo.

La teoria di Darwin introduce l’idea di evoluzione per selezione naturale, portando

l’illusione antropocentrica di un universo dotato di un progetto. Finalismo.

-Per Spencer questa teoria du trasformata nella dottrina della “ sopravvivenza del più

adatto”, in cui c’è l’affermazione della società e il rafforzamento della posizione

dell’uomo.

-Per Kant l’uomo è il signore della natura

Un'altra componente fondamentale del pensiero occidentale è l’idea di progresso,

centrale per gli economisti classici.

-Per Smith il miglioramento della società coincide con la produzione di richezza

materiale

-Malthus fu uno dei critici che vedeva dei limiti assoluti alla crescita economica man

mano che l’economia si sviluppava, la crescita della popolazione avrebbe teso a

superare i mezzi di sussistenza fino a portare alla miseria.

L’Approccio Ecologico

Il rapporto uomo-ambiente p fondamentale per la geografia umana. L’ambiente è il

risultato dell’interconnessione dei rapporti biologici,umani,naturali,fisici e artificiali ed

è l’insieme che circonda l’uomo. Gli elementi che formano l’ambiente si dividono in

due sfere:

• Mondo Abiotico che comprende la componente inorganica e si suddivide in

LITOSFERA(strato di roccia sulla superfice terrestre);IDROSFERA (acque presenti

sul globo);ATMOSFERA(involucro d’aria che circonda la terra)

• Mondo Biotico Comprende la BIOSFERA ovvero gli esseri viventi.

Ognuno di questi elementi interagisce con l’uomo che a sua volta li modifica sia

direttamente che indirettamente.

Uno studio importante nell’ambiente è svolto dall’ecologia:termine coniato nell’800 da

Haeckel indica la relazione tra l’uomo e gli organismi viventi e l’ambiente. La

prospettiva ecologica storicamente fu la manifestazione della rivoluzione scientifica

del 18° secolo, successivamente fu stimolata dal movimento conservazionista e quindi

ci fu la costruzione dei primi parchi in America.

Opere importanti sono:

• Primavera Silenziosa di Carson in cui denuncia l’impatto degli insetticidi sulla

natura.

• Il Cerchio da chiudere di Commoner dove mostra come le nuove tecnologie

sono la causa dell’inquinamento.

Il rischio ecologico fu denunciato da Erlich ma la critica più nota è quella presente nel

“Limite dello sviluppo” progetto che prevede che la pressione demografica e la

crescita industriale avrebbe comportato uno scollamento tra la domanda e la

disponibilità di risorse in modi da determinare un collasso economico,ecologico e

demografico. Concetti Ecologici

Gli organismi non vivono isolati ma in relazione con gli altri esseri viventi e con

l’ambiente fisico che li circonda, costituendo un ECOSISTEMA.

L’ECOSISTEMA è un luogo uniforme con caratteristiche ben definite ma con dimensioni

differenti.

Le Interconnessioni che legano componenti dell’ecosistema e dei suoi sottosistemi

sono gli scambi di materiali e di energia tra gli organismi viventi e tra questi e

l’ambiente inorganico. Ogni ecosistema è il luogo di circolazione e di scambio di

materia e energia, cioè quei processi ciclici che legano il mondo fisico e l’ambiente:

cicli dell’acqua, dell’ossigeno ovvero i CICLI BIOCHIMICI:

• Sole fissa energia nelle piante

• Assunzione sostanze inorganiche del suolo

Nell’ECOSISTEMA quindi gli organismi si possono dividere in 3 gruppi:

• PRODUTTORI sono i vegetali che trasformano l’energia luminosa del sole per

mezzo della fotosintesi clorofilliana in energia chimica.

• CONSUMATORI sono gli animali che si nutrono di altri animali o sostanze

vegetali.Gli erbivori sono consumatori primari.

• DECOMPOSITORI organismi che decompongono spoglie, cascami e deiezioni

permettendo il riciclaggio degli elementi chimici o delle molecole più semplici

Gli squilibri ambientali

a)Lo Stato di salute della terra.

I problemi più gravi che il mondo deve fronteggiare sono il deterioramento

dell’ambiente e l’esaurimento delle risorse naturali. La causa di tutto ciò è l’attività

dell’uomo che infligge danni all’ambiente.

Fin dalla sua prima comparsa, l’uomo ha sempre influito sull’ambiente modificandolo

in base alle sue necessità.

Fin prima della rivoluzione industriale, l’umanità era in equilibrio con l’ambiente. Nel

18° sec. La situazione è cambiata in seguito alla rivoluzione industriale e alla crescita

demografica. Da allora i mutamenti sono sempre stati più radicali e mentre in passato

le trasformazioni ambientali procedevano più lentamente favorendo l’uomo a rimanere

in equilibrio con l’ambiente, oggi queste procedono con molta più velocità e sono

sempre meno compatibili con i processi naturali.

Un altro aspetto problematico è che le trasformazioni sono globali ed interessano tutto

il mondo. Così l’umanità ha messo a repentaglio i processi fisici e biologici che

regolano l’Ecosistema.

L’elenco degli squilibri ambientali sono:

• Riduzione foreste

• Espansione deserti

• Terre fertili

• Assottigliamento strato ozono

• Inquinamento suolo

L'inquinamento dell'aria: smog, piogge acide, buco nell'ozono

L'atmosfera terrestre non è mai stata immutabile, però negli ultimi 2 secoli, la velocità

di

questi cambiamenti (composizione, temperatura, capacità di autodepurazione) è

molto più

elevata. Questi mutamenti sono causati da modificazioni nella quantità dei

componenti

principali dell'atmosfera: ossigeno, azoto, gas nobili. Paradossalmente sono dovuti ad

aumenti nel contenuto di alcuni costituenti minori: anidride carbonica, metano, ossido

e

biossido di carbonio, monossido di carbonio, ozono...

Il riscaldamento domestico e le automobili sono i principali responsabili

dell'inquinamento

atmosferico delle aree urbane. Nelle giornate invernali senza vento molte città sono

sovrastate dalla pericolosa cupola di smog fotochimico, cioè un miscuglio di gas che si

forma nella bassa atmosfera per azione catalitica della luce sulle emissioni prodotte

dall'uomo. L'ozono è uno dei principali prodotti di queste reazioni chimiche: è

pericoloso

quando si accumula in prossimità del suolo, perchè dà irritazione agli occhi, problemi

respiratori etc.. Tra i rimedi ci sono l'adozione di veicoli alimentati da combustibili

alternativi e rinnovabili, l'eliminazione del piombo delle benzine.

Dagli anni 70 il fenomeno delle piogge acide si è imposto all'attenzione dell'opinione

pubblica quando giunsero foto di migliaia di alberi spogliati della Germania. Le piogge

acide sono causate dai gas che si trasformano in acido nitrico e solforico che sono

solubili

in acqua. Le piogge acide sono principalmente un fenomeno locale, scala regionale o

tutt'al più continentale. Esse possono causare molti danni agli ecosistemi e alle attività

agricole e sono responsabili della corrosione dei monumenti.

Il clima che cambia

Effetto serra, aumento anidride carbonica, aumento temperatura, innalzamento acque,

riduzione piogge estive. Per ridurre l'effetto serra si deve ridurre l'accumulo dei gas

serra

con il risparmio energetico, passaggio a fonti di energia alternative (eolica,

solare,maree) e

arresto alla deforestazione. Inquinamento delle acque

L'inquinamento delle acque è una diretta conseguenza dell'accrescimento della

popolazione mondiale, dell'aumento della concentrazione urbana e della crescente

produzione industriale.

Inquinamento delle acque interne: sono causate dagli scarichi fognari, detersivi, dal

dilavamento dei concimi chimici usati in agricoltura, prodotti chimici di origine

industriale,

sostanze radioattive... spesso non sono le

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
36 pagine
6 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/01 Geografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher freiheit92 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi L'Orientale di Napoli o del prof Maury René Georges.