Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 16
Formulario Fisica Tecnica Pag. 1 Formulario Fisica Tecnica Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Formulario Fisica Tecnica Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Formulario Fisica Tecnica Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Formulario Fisica Tecnica Pag. 16
1 su 16
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Equazioni di Termodinamica

R J• R = 8314R = , =costante universale deiu uM kmolKmgas idealim• M = =massa molare, N=n kmol della sostanzam NGas ideali Equazione di stato: pv = RTCalore specifico a V costante: n = 3 sost monoatomicaR c = n con n = 5 sost biatomicav 2  n = 6 sost poliatomicaSecondo L’entropia è una funzione continua derivabile monotonaprincipio della ter- crescente dell’energia internamodinamica ∂S ≥ 0∂UBilancio Entropico ←QX k−∆S = S S = + S2 1 genTkk• = 0):Processo reversibile (Sgen←QP∆S = kk Tk ←• Processo isolato/adiabatico (Q =0):k≥∆S = S 0gen• Processo isoentropico:∆S = 0Equazioni di Gibbs  pdu + dvds = T Tdh v−ds = dp T TEquazioni di Gibbs  T v ∆s = c ln + R ln2 2nei gas ideali v T v1 1pT −∆s = c ln R ln 22 p T p1 1Le due equazioni si possono combinare, ottenendov p2 2 ∆S = c ln + c lnp pv p1 1 Rpt cp= 22 t p1

  1. 1∆S = 0
  2. Se allora Rt v cv=2 2
  3. t v1 1Sostanze pure in- T2 ∆s = c lncomprimibili T1− −∆h = c(T T ) + v(p p )2 1 2 1
  4. Sistemi aperti Velocità di scorrimento del fluido Zdx 1 ·w = w̄ = w dAe tdt A t At
  5. Portata volumetrica dvv̇ = = A w̄tdtPortata in massa ṁ = ρv̇
  6. Formule risolutive
    1. dM P P−= ṁ ṁ
    2. e ue udt
    3. ← →dE P P− −= θ ṁ θ ṁ + Q̇ L̇e e u ue udt
    4. dS P P−= s ṁ s ṁ + Ṡ + Ṡ
    5. e e u u gene udtθ = h + e + edove cin pot
  7. Sistema stazionario Le grandezze variano da punto a punto ma non nel tempo
    1. dM P P= 0 =⇒ ṁ = ṁ = ṁ
    2. e ue udt
    3. dE P P− − −= 0 =⇒ Q̇ L̇ = ṁ θ ṁ θ = ṁ(θ θ )u u e e u eu edt
    4. dS P P− −= 0 =⇒ Ṡ + Ṡ = s ṁ s ṁ = ṁ(s s )
  8. Sistema stazionario  ṁ = ṁa 1e e 1u  e u
  9. − −Q̇ L̇ =

ṁ[h h ]u e −Ṡ + Ṡ = ṁ(s s ) gen u eUgello Ha lo scopo di accelerare il flusso che lo attraversa indirezione coassiale 1 2 2− −h h + (w̄ ) w̄ ) = 0e u e u2−ṁ(s s ) + Ṡ = 0e u genDiffusore Ha lo scopo di rallentare il flusso1 2 2− −h h + (w̄ ) w̄ ) = 0e u e u2−ṁ(s s ) + Ṡ = 0e u genTurbina Ha lo scopo di generare lavoroLavoro all’elica reale −L̇ = ṁ(h h )e uLavoro all’elica ideale−L̇ = ṁ(h h ) (= condizioni isoentropiche)e u sLavoro all’elica per un gas ideale−L̇ = ṁc (T T )p e uRendimento realeLη = idealeLBilancio entropico −ṁ(s s ) + Ṡ = 0e u genCompressore Utilizza lavoro per comprimere un gas−L̇ = ṁ(h h )e u−ṁ(s s ) + Ṡ = 0e u genRendimento idealeLη = realeLPompa Utilizza lavoro per comprimere un liquido− − −ṁ[c(T T ) + v(p p ) + g(z z )] = L̇e u e u e uL̇ Q̇Condotto Sia che sono nulli1 2 2−

v(p p ) + (w w ) + g(z z ) = 0e u e ue u2 −ṁ(s s ) = 0e u
Bernoulli: 1 2ρw + ρgz = costantep + 2L̇ Q̇ = h
Valvola di lamina- e sono nulli e lavora isoentalpicamente (h )e uzione ṁ(h = h ) = 0e u
−ṁ(s s ) + Ṡ = 0e u gen
Coefficiente di Joule-Thompson∂T µ =JT h∂p' 'L̇ = 0, ∆E 0, ∆E 0
Scambiatori di calo- cin potre 1. Contatto Diretto (Camere di miscelazione)ṁ = ṁ + ṁ3 1 2−ṁ h + ṁ h ṁ h = 01 1 2 2 3 3−ṁ s + ṁ s ṁ s = 01 1 2 2 3 3
2. Contatto Indiretto• Condotto non perfettamente isolato−ṁ(h h ) + Q̇ = 01 2−ṁ(s s ) + Ṡ + Ṡ = 01 2 gen• Serpentina ṁ = ṁ = ṁ1 2 H O2ṁ = ṁ = ṁ3 4 olio− − −ṁ (h h ) ṁ (h h )H O 1 2 olio 3 4
Enunciato Per qualsiasi apparecchiatura che opera secondo un ciclo èdi Kelvin-Plank impossibile ricevere calore da una sola sorgente e ricavarelavoro utile QMacchine dirette o Generano lavoro prelevando

calore da una sorgente esQmotrici cedendolo ad un pozzo i −L = Q Qs iQ Qs i− ≥S = + 0gen T Ts iRendimento termico QL i−=1 < 1η =T Q Qs sRendimento ideale Ti−η = 1id TsRendimento di secondo principioη realeη =II ηidealeMacchine Inverse

  1. Macchine Frigorifere TiCOP = > 0F −T Ts i
  2. Pompa di Calore TsCOP = > 1P dC −T Ts iCOP = 1 + COPP dC

FAria atmosferica Legge di Dalton p = p + pm a vEntalpia aria ∆h = c ∆T = 1, 005∆Ta pEntalpia vapore h (t) = 2501 + 1, 82TvEntalpia miscelaH = H + H = m h + m ha v a a v vh = h + xha vUmidità Assouta m pv vx = = 0, 622 −m p pa vUmidità Relativa m pv vapU.R = =m pv vsat satRelazione tra umi- xpU.R =dità assoluta e rela- (0, 622 + x)pv sattiva · ·0, 622 U.R p v satx = − ·p (U.R p )v satTemperatura di Temperatura misurata da un normale termometrobulbo seccoTemperatura di ru- Temperatura al di sotto della quale ha inizio il

T(x) = λAL−Q̇ = (T1−T2)R = concond1 2 condL λA Conduzione X− ·T1−T2 = Q̇ R R = Rcon una lastra con1 n cond cond ntot tot nmultistrato Conduzione con −T1−T2 = Q̇ R R = Rcon una lastra con1 n cond cond ntot tot nmultistrato

Geometria non R condpiana r 2ln( )cil r• R

Geometria Cilindrica: 1cond 2πλLsf −rr• R

Geometria Sferica: 2 1cond 4πr r λ1

Parametri concen- −T T∞ −bt= etrati −T T∞ihA h VAb = = Ldove con =grandezza caratteristica=cρvc ρcL cNumero di Biot Permette di capire il peso del flusso convettivo rispet-to a quello conduttivo e quindi se è possibile lavorare aparametri concentrati (B«0,1) hLcB =i λConvezione 1· −Q̇ = h A (T T ) R =con∞conv s s conv hAsConvezione forzata Considero una lastra ferma investita da un flusso di fluidowcon velocità uniforme . Data la condizione di non scor-∞rimento o di aderenza, il fluido che entra a contatto con lalastra ferma tende ad assumere la sua velocità∂T−λ |y=0∂yh = =fattore di scambio convettivo −T T∞sδNumero di Nusselt Detta la dimensione caratteristicahδNu =

λViscosità Proprietà della sostanza che rende conto della resistenza che manifestano strati successivi di fluido quando uno è fermo
Strato limite di ve- Spessore della corrente di fluido per cui la velocità ≤w 0, 99w∞
Nel passaggio laminare-turbolenza si ha la rottura dello strato limite
Numero di Reynolds Rapporta forze di inerzia intrinseche al fluido, dotato di viscosità, rispetto alla sue forze viscose che si vogliono opporre a quel moto
w ρ d w d µ∞ ∞
Re = = ν = = con viscosità cinematica µ ν ρ
5·10-5 Se Re» si ha un moto turbolento (5 per flussi esterni e 2300 per flussi interni), se Re« si ha moto laminare
Numero di Prandtl µν µc
Diffusività quantità di moto pρ
Pr = = = λα λ
Diffusività termica ρc p
• Pr»1 : Oli
• Pr«1 : Gas
• Pr«1 : Metalli liquidi
Relazione tra hLcm nN u

Nusselt, Prandl e λReynold

Convezione forzata

Lo strato limite "cresce", a partire da tutte le pareti, fino in flussi interni all'interno del fluido. Questo fenomeno è regolato da tre numeri adimensionali: Nusselt, Prandl e λReynold.

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
16 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/10 Fisica tecnica industriale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher silvy.basket8 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica tecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Gastaldi Dario.