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Coincide con =
4 la mediana 4
4
13. Valore del 1° quartile 3° quartile
a) caratteri non suddivisi in classi d) caratteri non suddivisi in classi
= =
1 /4 1 3/4
b) caratteri in classi con frequenze e) caratteri in classi con frequenze
cumulate assolute cumulate assolute
3
− −
−1
1 −1
4 3
= + ∗
( ) 4
= + ∗
( )
1
−
1 1 3
−
3 3
−1
1 1 −1
3 3
c) caratteri in classi con frequenze f) caratteri in classi con frequenze
cumulate relative cumulate relative
1 3
− −
−1 −1
1 3
4 4
= + ∗ = + ∗
( ) ( )
1 3
− −
1 1 3 3
−1 −1
1 1 3 3
14. Range interquartile | |
−
3 1 4
6,7
15. Devianza 2
= − )
∑(
=1
7,8
16. Varianza
a) carattere quantitativo senza frequenze
1
2 2 2
= −
( ∑ )
=1 3
b) carattere quantitativo con frequenze assolute
1
2 2 2
= −
( ∑ )
=1
c) carattere quantitativo con frequenze relative
2 2 2
= −
(∑ )
=1
d) combinazione lineare ∗
2 2 2
=
9
17. Scostamento quadratico medio √ 2
=
7,10
18. Coefficiente di variazione
= 100
– –
6 La devianza è il numeratore della varianza, nella sua forma classica. La successiva formula della varianza infatti
è quella “semplificata”.
7 Si può calcolare anche in riferimento alla mediana, basta sostituire M con M .
e
8 Misura la variabilità assoluta. Si può calcolare anche rapportando la devianza al numero di osservazioni.
9 Chiamata anche deviazione standard.
10 Misura la variabilità relativa. 5
7
19. Scostamento semplice medio dalla media aritmetica
a) carattere quantitativo senza frequenze
1 ∑|
= − |
=1 3
b) carattere quantitativo con frequenze assolute
1 ∑|
= − |
=1
c) carattere quantitativo con frequenze relative
∑|
= − |
=1
11
20. Rapporto di concentrazione
a) con procedimento di Gini −1
∑
=1
= 1 − −1
∑
=1 12
b) approssimando con la Curva di Lorenz (calcolo dei trapezi)
=1
( )(
∑
1 − + − )
−1 −1
=
−1
c) senza frequenze −1
∑
=1
=1−2 −1
11 0 ≤ ≤ 1:
Il suo valore è , c’è assenza di concentrazione;
o = 0
Se , c’è massima concentrazione.
o = 1
Se
12 F si può anche omettere perché tende ad uno.
–
k 1 6
21. Tabella per il calcolo della concentrazione
=
⁄ ⁄
1 1 1 1 1
⁄ ⁄
+ +
2 2 2 1 2 1 2
. . . . .
. . . . .
. . . . .
1 1
Ʃ = Ʃ =
13
22. Codevianza
∑( )
= − −
( )
=1
14
23. Covarianza
a) per coppie di valori
1
= − = ( ∑ ) −
=1
b) con distribuzione congiunta ℎ
1
= − = ( ∑ ∑ ) −
=1 =1 –
13 La codevianza è il numeratore della covarianza, nella sua forma classica. La successiva formula della covarianza
– è quella “semplificata”.
infatti
14 ≷ 0:
Il suo valore è
o > 0 quando vi sono più scarti concordi;
o < 0 quando vi sono più scarti discordi.
7
15
24. Coefficiente di correlazione lineare
=
16,17
25. Retta della nuvola di punti ∗
= −
∗ ∗
= +
∗
= 2
18
26. Indice di determinazione lineare
considerando la Somma degli scarti Quadrati dovuti all’Errore e
a) la Somma degli
scarti Quadrati Totali 2
∑( )
− ̂
2
=1− = 1− 2
∑(
− ̅)
b) considerando la Somma degli scarti Quadrati dovuti alla Regressione lineare e la
Somma degli scarti Quadrati Totali 2
∑(̂
− ̅)
2
= = 2
∑(
− ̅)
l’indice
c) considerando 2
2 2
=
= ( )
15 −1 ≤ ≤ 1:
Il suo valore è
o = −1
Se , la nuvola di punti ha un andamento decrescente;
o = 1
Se , la nuvola di punti ha un andamento crescente.
|0,7|.
≥
Una buona interdipendenza tra le variabili si ha per Esprime la linearità di una nuvola di punti.
16 Chiamata anche retta interpolare. Il sistema a fianco definisce la retta secondo il metodo dei minimi quadrati.
∗
17
Il termine viene chiamato coefficiente di regressione.
2
18 0 ≤ ≤ 1:
Il suo valore è
2
o = 0,
Se il metodo di stima è pessimo;
2
o = 1
Se , il metodo di stima è perfetto. 8
27. Scomposizione della devianza totale
= +
2
=
2
(1 )
= −
2
(
= ∗ ) 9
Probabilità
28. Eventi semplici, congiunti e condizionati
() = 1 − ()
con eventi compatibili
( ∪ ) = () + () − ( ∩ )
con eventi incompatibili
( ∪ ) = () + ()
se eventi compatibili
( ∩ ) ≠ ∅ > 0
se eventi incompatibili
( ∩ ) = ∅ = 0
(∩)
con eventi dipendenti
|
( ) = ()
con eventi indipendenti
|
( ) = ()
( ∩ ) = () ∗ ()
°
(Ω) = °
29. Funzione di ripartizione
() = ( ≤ ) = ()
∑
=0
30. Distribuzione discreta
!
−
(1
( = ) = − )
( ) =
( )
dove (−)!
!
∑
() = () valore atteso (media)
∈
2 2 2 2 varianza
) [()] ∑ (
= () = ( − = − ) ()
∈
2 2 2
( ) [()]
= √ = −
√ scostamento quadratico
10
31. Distribuzione binomia
~ (, )
la variabile x si distribuisce come una binomiale di parametri n e p
con n grande e p qualsiasi, la binomiale è simmetrica;
con n piccolo e p prossimo a 0.5, la binomiale è sempre simmetrica.
!
−
(1
( = ) = − )
( ) =
( )
dove (−)!
!
() = valore atteso (media)
2 varianza
= () = (1 − )
2
= √ = (1 − )
√ scostamento quadratico
32. Distribuzione gaussiana normale
2
~ (, ) 2
la variabile x si distribuisce come una normale di parametri
!
−
(1
( = ) = − )
( ) =
( )
dove (−)!
!
() = valore atteso (media)
2 2 varianza
= () =
2
= √ scostamento quadratico
) ) dipendenza fra variabili
(, ) = ( ∗ (
)
( ;
| probabilità condizionata
( ) =
( )
33. Variabile standardizzata −
= 11
34. Passaggio da normale a standardizzata
2
~ (, ) − −
1 2
( ) ( )
≤ ≤ = ≤≤ = ≤ ≤ =
( )
1 2 1 2
se e sono negativi
1 2 [1 [1
= − ( )] − − ( )]
2 1
se e sono positivi
1 2 )
= ( − ( )
2 1
se uno dei due è negativo [1
= ( ) − − ( )]
2 1
−
1
( ) ( )
≥ = ≥ = ≥ =
( )
1 1
se è negativo
1 = ( )
1
se è positivo
1 = 1 − ( )
1
−
1
( ) ( )
≤ = ≤ = ≤ =
( )
1 1
se &e