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Sistemi di riferimento = R = (0, l , l , l ) P-O = xl + yl zl
1 2 3 1 2 3
1) Se P ≡ (x, y, z) e Q ≡ (x’, y’, z’) v = (P-Q) = (x-x’)l + (y-y’)l + (z-z’)l
1 2 3
2) Se P ≡ (x, y, z) e v = (Q-P) = λ + λ + λ Q ≡ (x + λ , y + λ , z + λ
l l l )
1 1 2 2 3 3 1 2 3
(π)
Equazioni geometriche di un PIANO =
≡ (x
1) Basta conoscere un punto P , y , z ) che sta sul piano e due vettori || al piano,
0 0 0 0
= a’i +b’j +c’k di π sono:
v = ai + bj +ck e v con v non || v . Le equazioni parametriche
1 2 1 2
x = at +a’s + x t,s = Parametri arbitrari
0
y = bt + b’s + y (x , y , z ) = Coordinate di un punto di passaggio
0 0 0 0
z = ct + c’s + z (a,b,c) e (a’,b’,c’) = Componenti vettori || a π.
v e v
0 1 2
≡ (x = αi + βj + γk
2) Basta conoscere un punto P , y , z ) che sta sul piano ed un vettore n
0 0 0 0
che è _|_ a π. π ↔ (P-P ↔ (P-P
Allora un punto P sta su ) _|_ n )*n = 0.
0 0
+ βj + γk) = 0 ↔ α(x-x ) + β(y-y ) + γ(z-z
[(x-x )i + (y-y )j + (z-z )k)]*(αi ) = 0
0 0 0 0 0 0
di π:
Equazione cartesiana (implicita)
αx + βy + γz + θ = 0 con θ = (-αx βy γz ) e (α,β,γ) = Coefficienti del vettore _|_ a π.
- - n
0 0 0
≡ (x ≡ (x ≡ (x ) che stanno su π.
3) Basta conoscere 3 punti, P , y , z ), P , y , z ) e P , y , z
0 0 0 0 1 1 1 1 2 2 2 2
a) π passa per P ed è || a P -P e P -P ci si riconduce al caso 1).
0 1 0 2 0
b) π passa per P )Λ(P
ed è _|_ a (P -P -P ) ci si riconduce al caso 2).
0 1 0 2 0 )Λ(P
c) Altrimenti P0, P1, P2 devono essere complanari (P-P -P )*(P -P ) = 0. Equazione:
0 1 0 2 0
x-x y-y z-z
0 0 0
x -x y -y z -z = 0 Viene fuori equazione in forma implicita (cartesiana),
1 0 1 0 1 0
x -x y -y z -z una volta fornite le coordinate dei tre punti di passaggio.
2 0 2 0 2 0
Equazioni geometriche di una RETTA (r) =
≡ (x
1) Basta conoscere un punto P , y , z ) che sta sulla retta e un vettore v = ai +bj + ck || a r.
0 0 0 0
↔ (P-P ↔ (P-P
Un altro punto P sta su r ) || v ) = t*v ossia deve essere:
0 0
(x-x )i + (y-y )j + (z-z )k = t*(ai +bj + ck) Equazioni parametriche di r sono:
0 0 0
x = ta + x t = Parametro arbitrario
0
y = tb + y (x , y , z ) = Coordinate di un punto si passaggio (che sta su r).
0 0 0 0
z = tc + z (a,b,c) = Componenti di un vettore v || a r.
0 ≡ (x = αi + βj + γk
2) Basta conoscere un punto P , y , z ) che sta sulla retta e due vettori n ed
0 0 0 0 1
= α’i + β’j + γ’k ↔
n che sono _|_ a r. Un altro punto P sta su r (P-P ) è _|_ a n e n . Quindi
2 0 1 2
deve valere: (P-P )*n = 0 e (P-P )*n = 0 (scrivo la retta come intersezione di due piani).
0 1 0 2
Equazioni cartesiane (implicite):
αx + βy + γz + θ = 0 con θ = βy γz (α,β,γ) = Componenti di
-αx - - n
0 0 0 1
α’x + β’y + γ’z + θ’ = 0 con θ’ = – β’y – γ’z (α’,β’,γ’) = Componenti di
-α’x n
0 0 0 2
≡ (x ≡ (x
3) Basta conoscere due punti P , y , z ), P , y , z ) che stanno su r.
0 0 0 0 1 1 1 1
a) Se impongo (P -P ) || a r ci si riconduce al caso 1).
1 0
b) Un altro punto P ≡ (x, y, z) sta su ↔ (P-P ) quindi ↔ (P-P )Λ(P
r ) || (P -P -P ) = 0.
0 1 0 0 1 0
Combinazione lineare di piani = Spieghiamola con un esempio; siano:
π λ + λ
: 3x-2y+5 = 0 | (3x-2y+z) (x+y+z) = 0
1 1 2
π (3λ +λ +λ + (λ + 5λ
: x+y+z = 0 | )x + (-2λ )y )z = 0
2 1 2 1 2 2 1
Se almeno uno dei tre coefficienti di x,y,z è ≠0, abbiamo ancora un piano _|_ al vettore
- = (3λ +λ +λ + (λ Se λ , λ
n )i + (-2λ )j )k. = 0, non abbiamo più un piano.
1 2 1 2 2 1 2
= Si dice fascio generato da π e π , l’insieme
Fascio di piani dei piani che sono ottenibili
1 2
come combinazione lineare dei piani π e π , ovvero dei piani di equazione:
1 2
π(λ,μ): λ(ax + by +cz +d) + μ(a’x + b’y + c’z +d’)
π(λ,μ): μa’)x μb’)y μc’)z μd’) = 0
(λa + + (λb + + (λc + + (λd +
π(λ,μ) μa’)i μb’)j μc’)k λ(ai μ(a’i + b’j + c’k)
_|_ n = (λa + + (λb + + (λc + = +bj +ck) +
λn μn _|_ π _|_ π
n(λ,μ) = + n n
1 2 1 1 2 1
Se π || π è l’insieme di tutti i piani || a π e π
1) n || n il fascio, improprio, .
1 2 1 2 1 2
Se π non è || π π ∩ π è l’insieme dei piani che
2) è una retta r il fascio, proprio,
1 2 1 2
= π ∩ π
contengono r . Ossia ogni piano del fascio contiene r.
1 2
= Si chiama stella generata dai piani π π π l’insieme dei piani che sono
Stelle di piani 1, 2, 3
quest’ultimi:
combinazione lineare di
π λ(a μ(a υ(a
: x + b y +c z +d ) + x + b y +c z +d ) + x + b y +c z +d ) = 0.
λ,μ,υ 1 1 1 1 2 2 2 2 3 3 3 3
π
Osservazione: _|_ n = a i +b j +c k
1 1 1 1 1
π π λn μn υn
_|_ n = a i +b j +c k _|_ + +
λ,μ,υ
2 2 2 2 2 1 2 3
π _|_ n = a i +b j +c k
3 3 3 3 3 che π intersechi π π
- Ci deve essere almeno un piano che interseca gli altri due: facciamo .
3 1 e 2
π ∩ π
1) Se n , n , n sono complanari r(qualunque): r = è parallela a r e r dove
λ,μ,υ λ,μ,υ
1 2 3 1 1 2
= π ∩ π = π ∩ π
r e r . Tutti i piani delle stella si intersecano secondo rette tra loro ||.
1 1 3 2 2 3
stella impropria (contiene tutti i piani che sono || alle rette r e r ).
1 2
π , π , π infatti π
2) Se n , n , n NON sono complanari si intersecando in un punto; deve
1 2 3 1 2 3 1
intersecare π lungo una retta r, che è || a (n1Λn2) ma non _|_ a n3 quindi non può essere || a π
2 3
r interseca anche π (π ∩ π ∩ π (che è l’insieme
) = {un solo punto}. stella propria
3 1 2 3
di tutti i piani che passano per quel punto, detto centro).
Mutua posizione di piani = Dati n piani, basta vedere il det. della matrice A (completa):
| a b c d | 1) Rango(A) = 1 I piani sono tutti coincidenti.
1 1 1 1
A = | a b c d | 2) Rango(A) = 2 I piani stanno tutti sullo stesso fascio
2 2 2 2
| a b c d | 3) Rango(A) = 3 I piani stanno tutti sulla stessa stella
n n n n
Mutua posizione di rette = Date due rette consideriamo la matrice dei coefficienti:
αx βy γz θ
ax + by + cz + d = 0 + + + = 0
a’x + b’y + c’z + d’ = 0 r’: α’x + β’y + γ’z + θ’ = 0
r: I 4 piani passano per un’unica retta: r = r’ (coincidenti)
| a b c d | 1) Rango(A) = 2
| a’ b’ c’ d’ | 2) Rango(A) = 3 I 4 piani stanno sulla stessa stella:
α β γ θ r e r’
A = | | a) Se propria incidenti (il sistema ha soluzione)
α’ β’ γ’ θ’ | r || r’
| b) Se impropria parallele non coincidenti (sistema senza soluzione)
r e r’ sono det(A) ≠ 0.
3) Se Rango(A) = 4 sghembe ossia basta che
- Per sapere se al punto 3) sono incidenti o parallele, si usa il teorema di Rouche-Capelli sul
sistema a 4 equazioni, i coefficienti delle incognite del quale sono i valori della matrice A.
Proprietà dei determinanti =
1) Se si scambiano due righe il det. cambia segno.
con λR + μ
2) Se si sostituisce una riga R R , il nuovo determinante è uguale al vecchio diviso
i i j j
per λ. Riassumendo: dove A’ è la matrice A ridotta per righe e
det(A) = c*det(A’) c è il
coefficiente determinato dal numero di scambi di righe e dai coefficienti λ usati nella
riduzione.
3) Se la matrice è nella forma triangolare superiore (inferiore) il det. è dato dal prodotto degli
elementi sulla diagonale.
= Se A è una matrice quadrata n x n, allora rango(A) = n ↔ det(A) ≠ 0.
- Teorema ≡ (x ≡ (x
Distanza tra due PUNTI = Dati P , y , z ) e P , y , z ) la distanza trai due è:
0 0 0 0 1 1 1 1
2 2 2
–P γ(z = √(x
dist(P ,P ) = |P | = |(x -x )i + (y -y )j + -z )k| -x ) + (y -y ) + (z -z ) .
0 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0
Distanza tra un PUNTO e un PIANO = Poniamo:
≡ (x
P , y , z ) Punto qualsiasi
0 0 0 0
π: ax+by+cz = _|_ π.
-d Piano, con (a,b,c) = componenti di un vettore n π
≡ (x Punto che sta sul piano e che verifica quindi l’equazione (ax
P , y , z ) +by +cz = -d)
1 1 1 1 1 1 1
γ(z
(P -P ) = (x -x )i + (y -y )j + -z )k Vettore (P -P )
0 1 0 1 0 1 0 1 0 1
n Vettore _|_ al piano dato ________
2 2 2
,π) = |π )c +d| / √a
Dist(P (P -P )| = |(P -P )*n|/|n| = |(x -x )a +(y -y )b +(z -z +b +c =
0 n 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1
–by –cz
|ax +by +cz +d| con d = -ax
0 0 0 1 1 1
2 2 2
√a +b +c da trovare i piani σ || ad e _|_ ad un piano π e distanti X da
- Osservazione = Siano una retta r
un punto A ≡ (x , y , z ). Abbiamo che:
0 0 0
π deve essere σ || r Λ
n _|_ v _|_ n da cui abbiamo: n = (v n )
π σ σ π
r r
σ σ _|_
n _|_ deve essere n _|_ n n poi: |ax +by +cz +d| = X
σ π σ π 0 0 0
2 2 2
√a
v || r +b +c
r
con (a,b,c) = Componenti di n e con (x , y , z ) coordinate di A. Si trova il valore d.
σ 0 0 0
Distanza tra un PUNTO e una RETTA =
≡ (x si può prendere il piano π che passa
I° Modo = Per calcolare la distanza tra P , y , z ) e r
0 0 0 0
ed è _|_ a r. L’intersezione r∩π è quel punto P
per P tale che dist(P -P )= dist(P ,r).
0 1 0 1 0
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
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