Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
C A C A
Infatti si può anche scrivere: dove A è la stessa tra ingresso e uscita.
a 1 a 2
2
1
Per rappresentare le velocità sulla girante: α
c
1 – Disegnare inclinata con un angolo .
1 1
2 – Disegnare u, velocità di rotazione della girante.
w c
3 – Disegnare , somma vettoriale di e u.
1 1 α
α
w α 2 C C
4 – Disegnare inclinata di un angolo
2 2 β
1 a1 a2
w =ψw
5 – Disegnare u, velocità di rotazione della girante. 1
C =φC C 2 1
c w
6 – Disegnare , differenza algebrica di e u. w
1 1is 2
2 2 u
1
C C
7 – Le componenti tangenziali e rappresentano
u 1 u 2 u
l’energia cinetica persa. C C
8 – Le componenti assiali e rappresentano
a
1 a 2
lo smaltimento di portata. C C
u1 u2
w w c
Nel caso isentropico = e =
1 2 1
c .
1
is α α
=
Triangoli simmetrici .
1 2
C w
è simmetrica rispetto a .
1 2
C
In pratica si prende e la si ruota in
1 α α α
modo tale da formare in angolo pari a
2 1 2
α con l’asse orizzontale. α
1 2
α u
1
u
w w
In caso di isentropia e sarebbero
1 2
uguali in modulo.
Inoltre i triangoli sarebbero simili perché α α
aventi due lati e l’angolo uguali 1 2
u u
β α
=
Palettatura simmetrica .
1 2
w w
Si ha che è simmetrica rispetto a .
1 2
w
In pratica si prende e la si ruota in β α
1 α 1 2
modo tale da formare in angolo pari a
2
β con l’asse orizzontale.
1 w w
In caso di isentropia e sarebbero
1 2
uguali anche in modulo. c
= u
u 1
Palettatura simmetrica con 2
=
c 0
Si ha che .
u 2
Dunque il lavoro è massimo: β α
1 2
u
( )
2 2
α
C C cos
= − = = =
u
L u ( c c ) uC 1 1
1
i u u u
1 2 1 2 2
Si ha per il lavoro massimo un corrispondente rendimento detto rendimento ottimale:
α 2
( c cos )
η 1 1
θi L ( )
2 2
η α
= = =
i cos
opt 1
2
L C
η i lim 1
is
θiopt 2 α
u cos 1
Quando il rapporto raggiunge il valore si
c 2
u/c 1
1 è in corrispondenza del valore di rendimento
(cosα )/2 (cosα ) termofluidodinamico ottimale.
1 1 L
η = i
RENDIMENTO TERMOFLUIDODINAMICO ϑ i L
i lim
o o
−
i i
η = o 2
Total to total => o2
i C /2
ϑ o o
i −
i i
o 2 is 1is2
o L = C /2
lim
1=2is s
o o
−
i i
η = o 2
Total to static => ϑ o
i −
i i
o 2 is o2
i C /2 o L
lim
2is2
C /2 1=2is s
TURBINA A REAZIONE
i p o
o2 o
C /2 12 L
C /2 i p 1
1is 1 12 22
w /2- w /2
22 p
C /2 2
2is’ 2is 2 s
2 2
C C
∆ = −
i o 1
Equilibrio sul diffusore => 2 2 2 2 2 2 2 2
w w u u w w
∆ = − + − ≅ −
i 1 2 1 2 1 2
Equilibrio sulla girante (sistema rotante) => perché in genere u = cost
2 2 2 2 2 2
2 2
C C
= − ∆ + −
L i 1 2
Equilibrio sulla girante (sistema inerziale) => i 2 2
2 2 2 2
C C C C
o o
= − ∆ + − = + − + = −
o 2 o 2
L i i i i i
Equilibrio complessivo (sistema inerziale) =>
i o 2 o 2
2 2 2 2
2 2 2 2 2 2
C C w w u u
= + − + − − +
L 1 2 1 2 2 1
Si può ricavare una nuova relazione per il lavoro: i 2 2 2 2 2 2
PARZIALIZZAZIONE
Consiste nel ricoprire di palette solo una porzione di circonferenza della girante. Ciò è possibile se la turbina è a
reazione.
π ξ ε ρ
= ⋅ − ⋅ ⋅
m ( dl ) (
1 ) c
a 1
1
ε
−
(
1 )
dove è il fattore legato alla parzializzazione.La parzializzazione mi permette di avere meno palette ma più
alte. Il min di altezza deve essere 10 mm
η altrimenti rischio di disperdere portata.
θi RENDIMENTO TURBINA A PIU’ STADI
η θiopt Il rendimento della turbina ad azione è minore
di quello della turbina a reazione.
( ) 2
α
u/c 2 cos
η = 1
1 ( )
opt 2
α
+
1 cos
(cosα )/2 (cosα ) 2(cosα ) 1
1 1 1
w w
dipende da quanto espando nella girante. Se la pongo uguale a si nota dal grafico che non ricavo espansione
2 1
nella girante.
Il progettista ha una serie di variabili a disposizione:
α
- l’angolo 1 w
- l’entità dell’espansione (modulo di )
2
w
- inclinazione di 2 α α
= =
c w
Per limitare le variabili si assumono in genere i triangoli simmetrici e :
1 2 1 2
α α
1 2
u u α
= = =
c 0 u c c cos
A questo punto, per avere , devo porre :
u u 1 1
2 1
α α
1 2
c =w
2 1
u u
Nella turbina a reazione si ha che:
ψ
=
C C
1 1
is
ϕ
=
w w
2 2 is =
w w
si noti che è un caso particolare della turbina ad azione!!!
2 1
CONDIZIONI OTTIMALI DI TURBINE AD AZIONE E A REAZIONE α α
β α 1 2
1 2 c =w
2 1
u u
u ( )
α
=
β α
= u c cos / 2
Imposto => 1 1
1 2 Imposto =>
COMPRESSORE CENTRIFUGO
NB: Nei compressore la girante si trova prima del diffusore!!! W’’ C’’
2 β’’
u’’
2’’ T C’=W’
1 (u’ circa nulla
p 1 sull’asse) C T
L L ∆
−
ψ ξ
= = τ
i =
L L p 1
c w
' '
w η = χ = f
c w
ϕ = 2 2 2
u ' ' u ' '
r u ' '
y L
c L
u ' ' c c
2 2 2
β Curva limite = cost
= cost m RT
1
⋅ 2
p d
1
1 – ingresso alla girante p
2’’ – uscita dalla girante 2
2
2 – Uscita dal compressore
Tra 1 e 2’’ avviene la compressione (c’è
una variazione di en cinetica perché il 2is
fluido accelera) L
Tra 2’’ e 2 ho il tratto nel diffusore che
c
fa disperdere energia cinetica L 2’’ p
cis 1
1
Applicazione del primo principio al compressore centrifugo tra 1 e 2: −
k 1
−
m 1
T η
⋅
k
β β
= ∆ = − = − = − = −
L i c (
T T ) c T ( 1
) c T ( 1
) c T ( 1
)
2 m y c
c p 2 1 p 1 p 1 p 1
T
1
Applicazione del primo principio alla girante (sistema inerziale) tra 1 e 2’’:
2
2
C ' ' C
( )
= ∆ + ∆ = − + −
L i E c T ' ' T 1
c c p 1 2 2
Nell’equilibrio a cavallo del diffusore non vedo lavoro perche` non ho parti mobili.
ζ π ρ
= ⋅ ⋅ ⋅ ⋅ ⋅
m d ' ' l ' ' w ' ' ' '
Equazione di portata r L
η c
= is
Rendimento per macchine operatrici: c L
c
Andamento di ψ in funzione di φ al variare dell’angolo di inclinazione β:
ψ β < 90°
β = 90°
2 β > 90° φ
C’’
W’’ W’’ C’’ W’’ C’’
Andamento di ξ in funzione di φ:
+ ξ = ξ +ξ
L L
L c d
ξ ξ ξ
= = = +
w w
w d c c d
2 2
u ' ' u ' ' ξ
2 2 ξ
1
ξ dovuto a perdite distribuite c
d
ξ dovuto a perdite concentrate ξ
c d φ
η
Andamento di in funzione di φ:
y
ψ ξ
− −
L L
η = =
c w ξ
ψ
y L
c ψ
2
1 η
0,5 y φ
χ
Andamento di in funzione di φ:
∆ ϕ ψ
i 2
χ = = − −
f 1 ψ
L 4 β > 90°
c 2 β = 90°
β < 90° φ
REGOLAZIONE COMPRESSORE CENTRIFUGO
Regolazione di velocità
β P’ P
= cost = cost m T
1
p
1
Laminazione alla mandata
β P’ η=cost
P /p
2 a 0.6
0.7
0.8
P /p
s a P = cost
m T
m T
m a a
p p
a a
β aum => L aum (anche se η aum)
=
P m
L
La => inizialmente scende (perché L aum poco dato che η aum)
c yc c yc
a c in seguito sale (perché L aum tanto dato che η dim)
c yc
Laminazione all’aspirazione
β P’ η=cost
p /p
s 1 0.6
0.7
0.8
p /p
s a P = cost
m T m T
a a a
p p
1 a
Le portate ottenute laminando all’aspirazione e alla mandata non sono uguali:
m m
m T m T
=
a m < <
=
a a m a p p m m
=> ; poiché =>
1 a a m
p p
p p 1 a
1 a ρ =
TURBOPOMPE cost
Applichiamo il I principio nel VC:
∫
= ⋅ + ∆ +
L v dp E L =>
p c , w , gr w
m
2 2
c c
= − + − + − +
L v ( p p ) g ( z z ) L
2 1
p 2 1 2 1 w
2 2 m
2 2
−
( p p ) c c
= + − + − +
2 1 2 1
L g ( z z ) L
ρ
p 2 1 w
2 2 m c .p
2 2
2 2
−
( p p ) c c ΔH
− = + − + −
2 1 2 1
L L g ( z z )
=> z
ρ
p w 2 1
g 2 g 2 g
m 2
P VC
2 2
p c p c
− = + + − + + =
L L g z z
2 2 1 2
ρ ρ
p w 2 1
g 2 g g 2 g
m
c ,p
1 1
( )
= − = ∆
g H H g H
2 1 z
g∆
H 1
η =
− = ∆
L L g H
quindi si ha => => y
p w L
m p
Si definisce inoltre la potenza indicata:<