Filosofia teoretica - Trattato della pittura di Leonardo Da Vinci

TRATTATO DELLA PITTURA, LEONARDO DA VINCI

1-scienza=discorso mentale che ha origine nei principi ed è regolata dalla

geometria; punto principio primo della geometria

2/3 -pittura-poesia la proporzione fra la poesia e la pittura è paragonabile a

quella fra l'ombra e il corpo ombroso, la poesia si occupa della creazione

dell'immaginazione delle lettere, la pittura dà le cose al nostro occhio---->la

scienza più utile è quella che dà il frutto più comunicabile, frutto della pittura

sono gli oggetti visivi che sono gli oggetti di natura e anche se le

lettere(poesia) rappresentano con maggiore veridicità le parole al senso, è più

facilmente comprensibile la capacità comunicativa della pittura poiché sono da

preferire le cose di natura alle opere degli uomini

4-Le scienze imitabili sono sì utili all'imitatore ma non sono eccellenti quanto

quelle inimitabili; la pittura è l'esempio eccellente di scienza inimitabile poiché

non si può insegnare a chi non è naturalmente dotato, non si può copiare

poiché nessuna copia sarà mai come l'originale. E' inoltre impossibile supporre

che il valore stia nelle cose della natura che la pittura ritrae poiché altrimenti

non si spiegherebbe l'affanno degli uomini al fine di conquistare le opere

pittoriche.

5/6-la pittura si estende nella superficie dei corpi e la filosofia entra nei corpi

stessi considerando in essi virtù.

9-Il pittore è signore di tutte le cose che sono presenti nell'universo come

essenza,presenza o immaginazione.

10- la pittura imita le cose di natura mentre la poesia imita con le parole i fatti

e le parole degli uomini e per avvicinarsi alla natura deve snaturarsi

investendosi di altre scienze.

15- la poesia si affida ai nomi delle cose ed essi cambiano a seconda del luogo,

la pittura al contrario imita le cose stesse e questo la rende comunemente

comprensibile.

18-la pittura è immediata non ha bisogno della mediazione del tempo per

essere compresa.

23- Risposta del re Mattia ad un poeta che gareggiava con un pittore-la nostra

anima è composta di armonia, tale armonia può generarsi soltanto in istanti e

con la poesia questo non può accadere poiché non può essere compresa

istantaneamente.

25-la musica è sorella minore della pittura poiché è percepita dall'udito e quindi

può essere compresa nel tempo e non istantaneamente e comunque consta

solo della sua superficie.

27-la pittura essendo destinata ad essere compresa dalla vista ed essendo la

vista senso migliore rispetto all'udito risulta essere più nobile della pittura;

mentre la musica si consuma di attimo in attimo nascendo, la pittura è eterna e

dunque più nobile; la pittura è molto più eccellente della musica poiché

contiene la maggior universalità poiché racchiude tutte le forme che sono e

sono in natura.

29- la scultura è un'arte eccellente ma non quanto la pittura poiché è aiutata

dalla pittura in quanto possiede proporzione,ombre e luci in se stessa.

30- la pittura non è inclusa nelle scienze per ignoranza e non ha bisogno di

essere nobilitata attraverso tale determinazione poiché si nobilita da sola.

31-la scultura non è scienza ma arte meccanicistica ed è meno nobile della

pittura poiché possiede di per se la tridimensionalità e la proporzione che il

pittore si sforza di creare su una superficie piana.

35-scultura arte meccanica poiché implica una fatica corporale e non tanto