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Effetti neurotossici dei farmaci a lungo termine

Se usati per lunghi periodi potrebbero avere effetti neurotossici.

Farmaci Citoprotettori (protettivi della mucosa)

L'erosione e l'ulcerazione della mucosa sono causati dall'idrolisi pepsino-dipendente delle proteine del muco. I farmaci citoprotettori agiscono direttamente sulla lesione: aumentano i meccanismi di protezione della mucosa e/o costituiscono una barriera fisica sulla superficie dell'ulcera.

  • Acido Alginico: a contatto con l'acqua forma una gomma viscosa che, nei preparati anti-acidi, ha la funzione di stratificarsi sulle pareti gastro-esofagee aiutando la funzione del muco.
  • Sucralfato: si lega alla mucosa gastrica creando una barriera fisica, in particolare presenta un'elevata affinità per le proteine della mucosa gastrica e si lega all'erosione creata dall'ulcera. Ha sia un ruolo di barriera fisica che di stimolazione diretta della produzione di prostaglandine. Viene usato
anche per ulcere duodenali capacità di legarsi ai Sali biliari. Complesso costituito da saccarosio octasolfato e idrossido di polialluminio Il ph acido favorisce il distacco di alcune molecole di Al(OH)5+ Formazione di polianioni Polimerizzazione (formazione di legami crociati) Adesione sulle proteine denaturate e cariche positivamente Il legame di questo gel colloso al cratere dell’ulcera dura per oltre 6 ore Protezione della lesione da: pepsina, acido, fumo ed altri agenti irritanti 3 - Farmaci analoghi delle prostaglandine • Misoprostolo È un analogo strutturale della prostaglandina e, pertanto, funziona come agonista dei recettori delle PG portando, a livello delle cellule mucipare, un incremento nella produzione di muco. È particolarmente indicato nella protezione gastrica necessaria durante terapie con farmaci che sopprimono specificatamente questo meccanismo di produzione di muco (Ad es. i FANS) Il misoprostolo

(Cytotec) è un derivato prostaglandinico di origine semisintetica agonista dei recettori per le PG (EP3). Stimola la produzione di muco e inibisce la secrezione di acido sia basale che stimolata.

Farmacocinetica: È rapidamente assorbito per OS ed ha un elevato effetto di primo passaggio, con produzione di un metabolita attivo. Ha una breve emivita, la durata dell'effetto è di circa 3 ore e l'eliminazione è per via renale.

Indicazioni e controindicazioni: L'indicazione principale è la gastroprotezione in corso di terapia cronica con FANS.

Effetti collaterali: Diarrea e dolore addominale, che può causare la sospensione del farmaco in circa il 30% dei pazienti.

Assolutamente controindicato in gravidanza: provoca aborto o parto prematuro per induzione della contrattilità uterina.

4 - Farmaci anti-muscarinici

Antagonisti "selettivi" recettore muscarinico M1.

  • Iosciamina

Mepenzolato• Pirenzepina (50 mg per os 2-3 volte/die)• Telenzepina (3mg/die)→ Riducono la secrezione gastrica basale del 40-50%→ Effetti anticolinergici (secchezza delle fauci, visione confusa, stipsi)→ Il blocco dei recettori muscarinici ha effetti riduttivi sulla motilità (riduzione dell'attività contraentedel parasimpatico) e sulle funzioni secretorie, infatti risultano coadiuvanti nel trattamentoantiulcera.→ Nonostante presentino minori effetti collaterali rispetto ad atropina per scarsa affinità su recettoriM2 e M3 sono impiegati solo in casi di ulcera peptica in pazienti refrattari agli anti-istaminici.

5 - Farmaci Antisecretori→ In questo gruppo esistono due tipi di farmaci:•1 Gli antagonisti del recettore H 2→ Classe di farmaci utilizzati per bloccare l'azione dell'istamina sulle cellule parietali dello stomaco,diminuendo in questo modo la secrezione di acido cloridrico. Istamina

(β-imidazoletilammina)→ Stimola la secrezione di acido cloridrico e in misura minore di pepsina. La sua azione è mediatadai recettori H2→ Viene sintetizzata nell'organismo per decarbossilazione dall'aminoacido l-istidina, utilizzandocome cofattore la forma attiva della vitamina B6. Una quota rilevante di istamina può essere prodotta6a partire dall'istidina introdotta con gli alimenti. 130→ Sulle cellule parietali della mucosa gastrica,tramite stimolazione dei suoi recettori, l'istaminaprende parte alla regolazione della produzione diacido cloridrico per azione esercitata sulla pompaprotonica. Questo effetto viene esercitato congastrina e acetilcolina.→ L'istamina è coinvolta neiprocessi di:
- Reazione allergica
- Secrezione acida gastrica
- Neuro trasmissione snc
Istamina e reazione allergica→ Sono particolarmente ricchi di istidina alcunialimenti di origine animale e vegetale chesubiscono una fermentazionebatterica o che vengono sottoposti a lunga conservazione.
L'assunzione di cibi ricchi in istidina o in grado di facilitare la liberazione di istamina endogena può innescare una reazione allergica in soggetti predisposti.
L'istamina contribuisce a molti sintomi della fase precoce della reazione allergica.
La liberazione massiva è causa di:
  • Lacrimazione e prurito congiuntivale
  • Rinorrea, prurito nasale e starnutazioni
  • Vasodilatazione arteriolare e aumento della permeabilità del microcircolo, con edema e arrossamento
  • Contrazione della muscolatura liscia bronchiale, emigrazione dei leucociti nel sito infiammatorio con broncospasmo
  • Ipersecrezione acida gastrica e spasmi intestinali
Istamina - Trattamento dell'anafilassi - I farmaci che bloccano le azioni dell'istamina sono solo adiuvanti nel trattamento della reazione anafilattica.
In caso di shock anafilattico il trattamento prevede la

somministrazione di adrenalina: Per via intramuscolare (0,3-0,5 ml per soggetti adulti di peso superiore ai 25 kg; 0,01 ml/kg per bambini, peso compreso tra i 10 e i 25 kg) Attuabile anche in autosomministrazione Per via endovenosa Terapia riservata ai casi più gravi e attuabile solo in ambiente medico o da personale adeguato (2-10 microg/min); possibili aritmie. 131 Recettori per l'istamina Istamina Elevata selettività per recettori H2 Maggiore idrofilia rispetto ad anti H = Minori effetti sul SNC1 Antagonisti dei recettori H2 I farmaci antistaminici (Cimetidina, Ranitidina, Famotidina, Nizatidina Roxatidina) bloccano in modo competitivo i recettori H, riducendo la secrezione di acido e promuovendo la guarigione2 dell'ulcera (nel 90% dei casi netti miglioramenti in 3-4 settimane). • Cimetidina (Tagamet) Compresse bustine 800 mg • Ranitidina (Ranidil, Zantac) Compresse bustine 300 mg • Famotidina (Motiax,

Gastridin) Compresse fiale 40 mg
  • Nizatidina (Nizax) Capsule 300 mg
  • Roxatidina (NeoH , Gastralgin)2

Antagonisti dei recettori H - Proprietà farmacologiche2

  • Gli antagonisti H inibiscono in maniera competitiva e dose-dipendente la secrezione di acido2 gastrico indotta dall'istamina.
  • In minor misura questi agenti inibiscono anche la secrezione acida indotta da gastrina e ACh.
  • Gli antagonisti H inibiscono sia la secrezione basale che quella notturna, come pure quella2 stimolata dal cibo.
  • Non compromettono l'assorbimento della vitamina B 12.
  • Hanno scarsa o trascurabile attività:
    • Anti-muscarinica
    • Anti-dopaminergica
    • Anti-serotoninergica
    • Anti-α1 adrenergica
    • Antiallergica
    • Antistaminici (Anti-H )2

Farmacocinetica

  • Buona biodisponibilità dopo somministrazione per OS
  • 1° passaggio epatico:
    • Cimetidina 132
    • Ranitidina
    • Famotidina
  • T = 2-3 ore (1.3 h per nizatidina)1/2

La maggior parte sono scarsamente metabolizzati a livello epatico e vengono eliminati immutati con le urine per secrezione tubulare.

Riduzione del dosaggio in caso di disfunzione renale.

Effetti collaterali:

  • Bassa incidenza e minima rilevanza (limitate funzioni di H in altri tessuti e scarsa permeabilità)
  • Barriera emato-encefalica (BEE)
  • Mal di testa, vertigini, nausea, mialgia, eritemi, prurito, sonnolenza e confusione
  • Raramente effetti ematologici, riduzione del midollo osseo, epatite

Cimetidina:

  • Perdita della libido, impotenza, ginecomastia
  • Legame recettore livelli estradiolo
  • Secrezione prolattina androgeni

Interazioni farmacologiche per inibizione dell'attività del Cit. P450 e rallentamento nel metabolismo di alcuni farmaci:

  • Fenitoina, fenobarbitale, benzodiazepine, calcioantagonisti, antidepressivi triciclici, sulfaniluree

Impieghi terapeutici:

  • Dosi elevate 1 o 2 somministrazioni al giorno
  • 1 somministrazione prima di dormire

Controlla la secrezione notturna e il dolore → Ulcera da Helicobacter Pylori Anti H + antibiotici

2 → Ulcera duodenale Trattamento 4-8 settimane + dose mantenimento

→ Ulcera gastrica Trattamento 8 settimane → 16

Sindrome Zollinger-Ellison → ↑ Secrezione di gastrina meno efficaci

Reflusso esofageo → 2 somministrazioni di dosi + elevate

Ulcera da stress orticaria cronica

Trattamento dell’ulcera peptica

•2 Gli inibitori della pompa protonica 133 → Modificano il funzionamento delle cellule parietali → I PPI sono molecole chimicamente stabili, liposolubili e inattive.

→ Nell’ambiente acido dei canalicoli delle cellule parietali, questi “profarmaci” vengono convertiti in sulfenamidi che interagiscono covalentemente con i gruppi sulfidrilici presenti nel dominio extracellulare (luminare) della pompa protonica.

→ La secrezione di acido gastrico da parte delle parietali è regolata

dall'enzima H+/K+- ATPasicellule (pompa protonica).→ Poiché l'attivazione della pompa protonica è l'ultimostadio del processo di secrezione acida,l'inibizione di questo enzima blocca la secrezione acida indotta da qualunque mediatore chimico(istamina, gastrina o ACh).→ Farmacocinetica→ Somministrati in preparazioni farmaceutiche gastroresistenti, vengono assorbiti a livellointestinale e distribuiti nell'organismo e nelle cellule parietali. La secrezione nei canalicoli comportala loro attivazione per idrolisiacida.

Dettagli
A.A. 2019-2020
18 pagine
SSD Scienze mediche MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giulinurseinprogress di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Applicazione dei processi diagnostici e terapeutici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Vita-Salute San Raffaele di Milano o del prof Ferri Camilla.