vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Famiglia Bunyaviridae
Il nome "bunyavirus" deriva da Bunyamwera, villaggio africano sede del primo isolamento di questi virus. In passato questi virus erano classificati come gruppo C degli Arbovirus, perché trasmessi da artropodi (zanzare, zecche, mosche), vettori nei quali si moltiplicano e da cui passano all'uomo. Solo i virus del genere Hantavirus non hanno un vettore artropode ma sono trasmessi all'uomo dai roditori, mediante goccioline di aerosol degli escrementi di tali animali. La famiglia costituisce un supergruppo di virus (circa 200) diviso sulla base di caratteristiche strutturali e biochimiche in quattro generi di interesse medico: Orthobunyavirus, Phlebovirus e Nairovirus (che sono arbovirus) e Hantavirus (non trasmessi da artropodi). Sono virioni sferici del diametro di circa 100 nm, provvisti di envelope (E) che presenta proiezioni spicolari superficiali; il genoma segmentato è formato da tre molecole circolari di RNA a filamento singolo.polarità negativa (ssRNA-; 11,8-18,9 kb) racchiuse da tre nucleocapsidi a simmetria elicoidale; la segmentazione favorisce il riassortimento dei segmenti per virus strettamente correlati. Nel virione è contenuta una RNA polimerasi RNA-dipendente, indispensabile per trascrivere il genoma virale, e altre 3 proteine strutturali.
L'intero ciclo replicativo avviene nel citoplasma, mentre l'assemblaggio del virione ha luogo nelle membrane cellulari e le particelle maturano gemmando all'interno delle vescicole associate all'apparato del Golgi.
Le specie di maggior rilievo clinico di questa famiglia sono: i virus dell'encefalite californiana e il virus di La-Crosse (genere Bunyavirus) che causano encefaliti e meningiti, i virus Hantaan (genere Hantavirus) associati alla febbre emorragica (con o senza sindrome renale) e alla sindrome polmonare da hantavirus (spesso letale), il virus della