Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Esame di Costruzione di macchine del 18/09/14
Esercizio 1: Calcolare lo spostamento nella direzione del carico per la seguente struttura. Dopo aver calcolato l'equilibrio, quindi le reazioni dell'incastro, applico il principio dei lavori virtuali tralasciando i contributi del taglio e dello sforzo normale, che seppur presenti sono molto meno rilevanti dell'effetto del momento flettente (di cui a lato i grafici). Lo spostamento in direzione del carico è:
( )( ) ( )( )∫ ∫
Esercizio 2: L'albero in figura è soggetto ad un carico assiale variabile tra e e ad un momento (flettente). L'albero è in rotazione. Dimensionare l'albero sapendo che e e che il materiale è acciaio lavorato alle macchine utensili con e . Il dimensionamento va fatto sia statico che a fatica in modo che il coefficiente di sicurezza per la verifica più restrittiva sia almeno .
Dimensionamento statico: Poiché le formule della tensione per carico assiale e per
Il momento flettente hanno a denominatore itermini e , il diametro è di difficile esplicitazione, si procede pertanto ipotizzando un valore iniziale die poi aumentandolo via via che è necessario.
Ipotizzo come dato di partenza un diametro .
La sollecitazione data dallo sforzo assiale e dal momento flettente agisce lungo l'asse dell'albero, pertanto avremo, considerando i valori massimi forniti:
Verifichiamo se il valore ipotizzato di soddisfa la resistenza statica secondo un fattore di sicurezza :
Questo valore del diametro non soddisfa la verifica statica, per cui assumo un valore maggiore per :
Ipotizzo
Questo valore del diametro soddisfa la verifica statica poiché .
Dimensionamento a fatica
Dai dati dei carichi vado a stabilire le componenti medie e alterne: ( ){ { ( )[ATTENZIONE: considerare anziché comporta la bocciatura]
Calcoliamo pertanto le tensioni nominali medie e alterne dovute a e a :
Per calcolare le tensioni vere dobbiamo calcolare i
coefficienti di intaglio. I fattori di intaglio geometrici ,dati i rapporti e , dai grafici di pag. 134 del Juvinall per flessione e carico assiale sono:
La sensibilità all’intaglio si trova dal grafico a pag. 293, i dati in partenza sonoe . (Nelle eventuali successive iterazioni con diverso possono nonricorreggere andando così ad agire in favore della sicurezza) ( ):Dati questi valori è possibile trovare il fattore di concentrazione delle tensioni per fatica
Per il fattore di finitura superficiale, con e una lavorazione alle macchine utensili abbiamo; per il fattore del gradiente di tensione assumiamo per la flessione e per latrazione. Calcoliamo dunque le tensioni vere:
Con questi valori, in riferimento al diagramma di Goodman, si calcola la pendenza della retta di caricoIntersecando la retta con la retta limite di fatica (considerando ) si ricava la(alterna limite): ( ){ ( )
Per la verifica a fatica devo imporre che con un , in questo caso:Il valore del
Il coefficiente di sicurezza non è sufficiente a soddisfare la richiesta, ipotizzo pertanto un diametro maggiore, ad esempio, e rifaccio i calcoli. Dopo due iterazioni, aumentando ogni volta, si giunge ad un valore soddisfacente di con.