Esame Elementi di informatica

DISTINGUIAMO I TIPI DI SOFTWARE: SISTEMA OPERATIVO Middleware CANALI

INTRODUZIONE NEL MODELLO DI VON NEUMANN DEI Introduzione di sistemi dedicati (canali) il cui compito è scaricare la CPU della gestione di attività specifiche. Nel modello di Von Neumann non era possibile sovrapporre i tempi delle operazioni di input con quelli dell'output. I canali lavorano in autonomia, anche contemporaneamente alla CPU, rendendo possibile una prima forma di parallelismo, essi generano un segnale detto interruzioni per richiedere attenzione alla CPU

INTERRUPT SERVICE ROUTINE CACHE INTRODUZIONE NEL MODELLO DELLA Memoria molto veloce posta tra memoria centrale e CPU, funge da buffer per il prelievo di informazioni dalla memoria centrale ai registri interni della CPU per ridurre i tempi di trasferimento.

GERARCHIA DI MEMORIA La CPU è un automa che interpreta un prefissato linguaggio, detto macchina, composto da un insieme di istruzioni (repertorio), tutte le istruzioni di un programma devono

essere allocate nei registri di memoria:

• Memorie a voce, un solo registro di memoria per ogni istruzione o dato
• Memorie a byte, istruzioni o dati possono occupare più registri di memoria

Può essere statica o dinamica

• Statica, prima dell'esecuzione di un programma
• Dinamica, durante l'esecuzione di un programma

Il riferimento ad una istruzione o ad un dato avviene specificando l'indirizzo di memoria occupato

Distinguiamo inoltre:

• Puntatore a dato, indirizzo del registro di memoria in cui è collocato un dato
• Puntatore a istruzione, indirizzo del registro di memoria in cui è collocata un'istruzione

Quindi l'istruzione in linguaggio macchina è concettualmente una quadrupla:

CICLO PROCESSORE DETTAGLI

MICROPROCESSORI

Dispositivi elettronici in grado di contenere all'interno di un unico circuito integrato le funzioni di un'intera CPU, interagiscono con tutti gli altri dispositivi attraverso i collegamenti dei bus di dati (data bus),

di indirizzo (address bus) e di controllo (controlbus)

Capacità di elaborazione = dimensione del bus dati (quantità di bit che possono essere elaborati in parallelo)

Capacità di indirizzamento = dimensione del bus indirizzi (numero di celle diverse a cui si può accedere)

PRINCIPALI REGISTRI INTERNI

TECNICHE DI INDIRIZZAMENTO

Indirizzamento immediato=Il valore di un operando è già contenuto nell'istruzione

Indirizzamento diretto=Nell'istruzione è riportato l'indirizzo del registro di memoria che contiene o nel quale depositare il valore

Indirizzamento indiretto=Nell'istruzione è riportato l'indirizzo del registro di memoria al cui interno è specificato l'indirizzo del registro dal quale prelevare un valore o nel quale depositare un valore

Indirizzamento relativo=L'indirizzo del registro di memoria che contiene il valore o nel quale depositare il valore è specificato nel

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