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PTERIGOTI
Efemerotteri
Gli Efemerotteri, i cui resti fossili risalgono al Carbonifero, comprendono oltre 2200
specie, con larve acquatiche, viventi nelle acque dolci (per lo più correnti) e adulti
aericoli. La vita immaginale è tipicamente breve, può durare da un'ora come in
Caenis, a qualche giorno o, eccezionalmente, a poche settimane (Cloëon
dipterum).
Caratteristica dell'ordine è la presenza di uno stadio alato intermedio tra la larva e
l'immagine.
Gli occhi composti sono bene sviluppati. Le Ali membranose anteriori
sono sempre molto più sviluppate delle posteriori. Come negli
Odonati esse si muovono solo in senso dorso-ventrale e non
possono essere volte all'indietro.
L’addome è composto di 11 uriti, dal 9° segmento addominale dei
maschi dipende un paio di «appendici» pluriarticolate (gonostili) che
hanno la funzione di afferrare e mantenere in posizione l'addome
della femmina durante l'accoppiamento.
Invece l’apertura genitale femminile è situata tra il 7° e l'8° sterno addominale.
Il tratto più caratteristico dell'anatomia interna degli Efemerotteri consiste
nella trasformazione del canale alimentare in organo aerostatico.
Mentre la larva possiede un ampio esofago, l’esofago dell'adulto è estremamente
sottile e fornito di muscolatura adatta ad introdurre e ad espellere aria dallo stomaco
che, perduta la sua tunica muscolare, è ridotto ad un sacco aereo, mentre
l'intestino posteriore, dal quale partono una quarantina di tubi malpighiani, è
modificato in un apparato valvolare che impedisce la fuoriuscita dell'aria per
via anale.
Le immagini della maggior parte delle specie volano nelle ore pomeridiane
o serali in vicinanza o sopra i corsi d'acqua.
L'accoppiamento è breve e le modalità della ovideposizione, che per lo più segue
immediatamente l'accoppiamento, variano da specie a specie. Le uova possono
essere lasciate cadere nell'acqua dalla femmina in volo o deposte in cordoni sulla
faccia inferiore delle pietre sommerse.
Le larve sono acquatiche, campodeiformi, vegetariane e raggiungono lo stadio adulto
attraverso numerose mute in un tempo che, a seconda delle specie, varia da 6
settimane a 3 anni.
Le larve degli Efemerotteri costituiscono una componente assai rilevante delle
comunità delle acque dolci. Esse sono distribuite generalmente in gran numero lungo
tutto l'asse dei corsi d'acqua e presentano una più o meno spiccata sensibilità alle
modificazioni ambientali. Per questi motivi sono materiale di grande interesse per
studi ecologici sulla qualità delle acque correnti.
In Italia le specie più comuni Baëtis rhodani, 7-11 mm, nelle acque correnti e
Cloëon cognatum, 7-9 mm, nelle acque ferme.
Filizzola
Tesina Esame di Entomologia - - Scienze Forestali e Ambientali UNIBAS
Odonati
Anche degli Odonati si hanno fossili fino dal Carbonifero.
Ne esistono circa 5000 specie distribuite soprattutto nelle
regioni temperate e calde; di norma volano nelle ore diurne ed
i grandi Anisotteri possono considerarsi tra i migliori volatori
del regno animale.
La più piccola specie vivente (Agriocnemis rubricauda) misura
18 mm di lunghezza e 19 mm di apertura d'ali e la più grande
(Megaloprepus coerulatus) ha un'apertura d'ali di circa 19 cm
(mentre tra gli enormi Odonati del Carbonifero *Meganeura ne
misurava circa 65).
Hanno forma snella, allungata e zampe generalmente non usate nella locomozione.
Sono carnivori: allo stadio adulto predatori di insetti, allo stadio larvale di insetti e
altri invertebrati acquatici, ma anche di vertebrati (girini, larve di pesci, piccoli
pesci).
Nell'immagine, il capo ortognato grande e mobilissimo porta brevi antenne filiformi,
un paio di grandi occhi composti che negli Anisotteri sono così voluminosi che
possono venire medialmente a contatto, 3 ocelli ed un apparato boccale masticatore.
Le zampe sono uguali, ravvicinate tra di loro ed alla bocca, così da trattenere le
prede. Le ali membranose, trasparenti, talora parzialmente o
completamente colorate, provviste di robuste nervature,
sono di uguale lunghezza.
L'addome allungato, di solito cilindrico, consta di 10
segmenti mobili l'uno rispetto all'altro. I cerci e la lamina
sopranale agiscono come pinze per trattenere la femmina
durante la copula e talvolta l'ovoposizione. In prossimità
degli orifizi genitali (nel 9° segmento nel maschio, tra l'8°
e il 9° nella femmina), si trovano delle gonapofisi che nei
maschi si riducono a due semplici valve sclerificate, mentre
nelle femmine danno luogo ad ovopositore.
Durante la prima parte della copula, il maschio trattiene la
femmina con i cerci al protorace o al capo.
Le uova che vengono disseminate nell'acqua sono di solito
sferiche o ovoidali.
Filizzola
Tesina Esame di Entomologia - - Scienze Forestali e Ambientali UNIBAS
Le larve sono naiadi e la loro fisionomia
generale è campodeiforme: la metamorfosi
graduale si compie attraverso una dozzina
di mute in un tempo variabile da qualche
mese a qualche anno (3-5 anni in alcune
specie). Hanno un apparato boccale
masticatore da insetti predaci, giacché esse
si alimentano solo di altri animali viventi.
Mentre le mandibole e le mascelle
corrispondono per conformazione a quelle
dell'adulto, il labbro inferiore è trasformato
in organo per la cattura delle prede, detto
maschera, presenta un premento ed un
postmento allungatissimi e piegabili a
gomito e termina con una tenaglia formata
da due uncini mobili.
Nella posizione di riposo la maschera vien tenuta piegata sotto il torace con la
tenaglia che giunge a livello della bocca; allorché viene proiettata in avanti e la
tenaglia raggiunge e cattura la preda, che, con un successivo ripiegamento a gomito
della maschera, vien portata alla bocca.
Le zampe sono di solito più grandi che nell'adulto e vengono usate per camminare
sul fondo o aggrapparsi alla vegetazione.
Alla respirazione provvedono le tracheobranchie caudali nelle famiglie primitive
L'ultima muta è accompagnata da modificazioni più notevoli delle
precedenti: le naiadi abbandonano l'acqua, trascorrono qualche ora o
qualche giorno inattive, quindi gli adulti si liberano da una fenditura
toracica dorsale
dell'ultima cuticola larvale.
Gli Odonati vengono distinti nei sottordini Anisotteri, Zigotteri.
Gli Anisotteri comprendono forme più grandi e robuste, con ali
posteriori dilatate alla base e tenute aperte durante il riposo. In Italia
sono presenti molti generi fra cui:
*Anax, 61 mm e *Aeshna, 60 mm (famiglia Escnidi),
*Gomphus, 38 mm, * Onychogomphus, 40 mm (fam. Gomfidi),
*Cordulegaster, 64 mm (fam. Cordulegasteridi),
*Somatochlora, 40 mm (fam. Corduliidi),
*Orthetrum, 42 mm, *Sympetrum, 30 mm, *Crocothemis, 29 mm (fam. Libellulidi).
Gli Zigotteri sono in genere più sottili, con ali anteriori e posteriori uguali,
tenute unite dorsalmente a riposo.
I generi più comuni in Italia sono:
*Calopteryx, 42 mm (fam. Calopterigidi),
*Platycnemis, 31 mm (fam. Platicnemididi),
*Lestes, 40 mm (fam. Lestidi),
*Coenagrion, 30 mm (fam. Cenagrionidi).
Filizzola
Tesina Esame di Entomologia - - Scienze Forestali e Ambientali UNIBAS
Blattodei
Insetti dal corpo appiattito, veloci nel camminare, comunemente noti come
scarafaggi. Presentano apparato boccale masticatore, ali anteriori ispessite (tegmine)
e ali posteriori membranose, talora mancanti del tutto. All'apice dell'addome
sporgono 2 evidenti cerci. Sono insetti amanti del luoghi umidi e ombrosi e
manifestano particolare abilita nel ricercarsi, all'interno di abitazioni, magazzini, navi,
ospedali etc. La loro attività è prevalentemente notturna.
Le specie più comuni sono Blatta orientalis (la blatta nera) e Blattella germanica (la
blattella grigia).
Sono noti fin dal Carbonifero ed hanno conservato caratteri di primitività rispetto agli
altri insetti. Comprendono circa 4000 specie generalmente di color bruno soprattutto
diffuse nei paesi caldi; le loro dimensioni sono tali da renderli ben visibili ad occhio
nudo. Qualche specie raggiunge i 10 cm di lunghezza, mentre le forme più piccole
misurano 2 mm.
Il loro corpo è generalmente appiattito; non mancano forme fortemente convesse e
tra queste certi Perisferidi (Perisphaeria, Pseudoglomeris), che hanno tendenza ad
avvolgersi a palla.
Il capo è mobile e rimane nascosto sotto il margine anteriore del pronoto, che si
dilata in modo da formare uno scudetto.
Le antenne sono lunghe, filiformi, multiarticolate; gli occhi composti fanno difetto in
alcune forme cavernicole, ma di regola sono bene sviluppati. L'apparato boccale è
masticatore.
Le zampe anteriori sono più brevi e le posteriori più lunghe.
Le ali sono spesso più o meno ridotte soprattutto nelle femmine; A volte i maschi
sono alati e le femmine del tutto attere. Le ali anteriori (tegmine) sono consistenti,
coriacee; nel riposo si rivolgono accavallandosi l'una sull'altra e ricoprendo le ali
posteriori che, se brevi, poggiano di piatto sull'addome.
L'addome, poco mobile, attaccato al torace con una larga base, consta di 10
segmenti;
Gli organi copulatori del maschio si sviluppano fra il 9° e il 10° sterno addominale e
consistono in una o due paia di complicate valve genitali asimmetriche fra le quali
rimane nascosto il fallo. L'ovopositore della femmina consiste in 3 paia di valve tra le
quali si apre l'orifizio genitale.
Fra le ghiandole tegumentali sono notevoli quelle che si trovano nelle
pareti di due sacchetti estroflessibili situati medialmente nel 6° e nel 7° tergo e
che secernono un liquido repellente. Le uova sono rivestite da un corion robusto.
Le larve somigliano straordinariamente agli adulti di cui hanno i costumi; ma sono
attere e di colore più chiaro; le ali si sviluppano progressivamente durante lo
sviluppo. I Blattoidei sono lucifughi, spesso
gregari; raramente le forme alate si
servono delle ali, che funzionano
piuttosto come paracadute anziché
come organi attivi di volo.
Le femmine attere e le larve di
Rhicnoda e di Epilampra (orientali e
malesi) hanno costumi semiacquatici e
possono restare immerse per parecchi
minuti.
Filizzola
Tesina Esame di Entomologia - - Scienze Forestali e Ambientali UNIBAS
Notissima è la *Blatta orientalis, 18-30 mm, o Scarafaggio
delle cucine, dalle ali brevi nel maschio, ridotte a brevi
squame nella femmina, rappresentante della famiglia dei
Blattidi.
*Periplaneta americana, 27-34 mm, nota per la sua ampia distribuzione e per
la sua pres