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Lo sviluppo del sistema urinario e riproduttivo

I tubuli renali si allungano e si fanno convoluti. Si forma quindi un tratto a forma di U, detto Ansa di Henle, la quale suddivide il tubulo contorto in una porzione prossimale ed una distale.

Il nefrone differenzia e l'abbozzo dell'uretere si accresce. L'uretere si inserisce nella vescica. La gemma ureterica rimanente diventa l'uretere, il dotto che conduce l'urina alla vescica. La vescica si sviluppa da una porzione della cloaca che diventerà il ricettacolo per i rifiuti provenienti sia dell'intestino che dai reni.

Fra la quarta e la sesta settimana di sviluppo la cloaca viene divisa dal setto urorettale in una porzione anteriore (seno urogenitale primitivo) ed una posteriore (retto).

Il seno urogenitale si dividerà poi in vescica ed uretra.

Gonadi e vie genitali: Le cellule germinali primordiali migrano attraverso la stria primitiva e raggiungono l'endoderma del sacco vitellino.

in prossimità dell'allantoide, da tale regione migrano poi verso le creste genitali

La componente somatica delle gonadi deriva dalle creste genitali che si formano dal mesoderma intermedio, tali creste sono coperte dall'epitelio celomatico e si estendono dalla regione toracica alla regione lombare

Con l'arrivo delle cellule germinali, le cellule delle creste genitali si organizzano in cordoni gonadici che inglobano le stesse cellule germinali

Le gonadi costituite da cordoni sessuali primordiali con cellule germinali primordiali e cellule mesodermiche vengono definite "gonadi indifferenti"

Lo strato esterno della gonade si differenzierà in ovario, quello interno in testicolo

Il differenziamento della gonade maschile è determinato da geni determinanti il sesso, i quali inducono lo sviluppo delle cellule del Sertoli e delle cellule del Leydig

Il gene SrY,

situato sul cromosoma Y, è responsabile della produzione del Fattore di Determinazione Testicolare (TDF), il quale induce il differenziamento delle cellule somatiche dei cordoni gonadici in cellule del Sertoli

Inoltre esso blocca e reprime l’espressione di DAX1, il quale codifica un recettore ormonale per il differenziamento della gonade femminile

A loro volta le cellule del Sertoli sono responsabili della produzione di un ormone anti-mülleriano (AMH) che inibisce lo sviluppo dei dotti del Muller

Il differenziamento dell’ovaio è più tardivo rispetto al testicolo

Esso è influenzato da fattori prodotti da diversi geni, in particolare il gene DAX1 regola l’attività del gene SrY (che nelle femmine è localizzato su cromosomi diversi dall’eterocromosoma Y) e inibisce il differenziamento delle cellule del Sertoli e del Leydig

Il fattore di crescita Wnt4 contribuisce invece alla formazione

dell’ovaio• Ormoni prodotti dal testicolo in sviluppo regolano la formazione del sistema di dotti genitali• maschili e dei genitali esterni
Le cellule del Leydig producono testosterone che induce la differenziazione del sistema di dotti• maschili appaiati, dell’epididimo, del deferente e delle vescichette seminali
Il testosterone viene poi convertito in diidrossisterone, il quale induce il differenziamento dei• genitali esterni maschili
Nel contempo le cellule del Sertoli producono l’ormone anti-mülleriano• Nella femmina, sotto l’influenza degli estrogeni, si sviluppano i dotti paramesonefrici che si• differenziano poi in tube uterine, utero e nella porzione craniale della vagina
Durante il differenziamento gli estrogeni agiscono anche sui genitali esterni inducendo la• formazione del clitoride, della porzione caudale della vagina, del vestibolo e della vulva
OvaioI cordoni sessuali primitivi della gonade indifferente si

spingono verso l'esterno dell'organo e• vanno incontro a regressione insieme alle connessioni mesonefriche

L'epitelio celomatico della cresta genitale inizia a proliferare e si organizza in una seconda• generazione di di cordoni

In seguito alla rottura dei cordoni sessuali secondari le cellule germinali iniziano un periodo di• intensa attività mitotica, la quale cessa prima o appena dopo la nascita

Quando i singoli oogoni completano il loo periodo di attività mitotica vengono circondati da• cellule somatiche appiattite, le cellule follicolari

I primitivi follicoli oofori risultano quindi costituiti da una cellula germinale, l'ovogonio, circondata• da uno strato di cellule follicolari

Queste cellule inducono l'ovogonio a trasformarsi in ovocita primario• La discesa dell'ovaio consiste di varie fasi:• Alla dodicesima settimana l'ovaio raggiunge la linea arcuata dell'osso iliaco (migrando

dalla• parete addominale dorsale)gubernaculumIl (legamento) si unisce all’utero e dà origine al legamento sospensore• dell’ovaio (nella parte craniale) e al legamento rotondo (nella parte caudale)Il canale inguinale (canale di Nuck) si chiude prima della nascita•Tubuli seminiferiNegli embrioni di sesso maschile i cordoni gonadici primitivi che hanno incorporato le cellule• germinali primordiali assumono una forma a ferro di cavalloSuccessivamente cordoni di cellule epiteliali invadono l’area delle creste genitali e formano un• sistema di cordoni connesso ai cordoni gonadici (nella porzione centrale di ogni mesonefro)I cordoni seminiferi solidi sono composti di cellule del Sertoli, le quali circondano i• prespermatogoniAlla maturità sessuale i cordoni vengono canalizzati e diventano i tubuli seminiferi• Pagina 5 di 10 Derivati del mesodermaScienze BiologicheDotti del Wolff e del MüllerDurante lo sviluppo delle

gonadi indifferenti assumono importanza sia i dotti mesonefrici del• Wolff che i dotti paramesonefrici del Müller

I dotti del Wolff derivano dal mesonefro, quelli del Müller si sviluppano da docce che si formano• nell’epitelio celomatico in seguito alla formazione della cresta genitale, ed evolvono ininvaginazioni longitudinali bilaterali che si approfondano nel mesenchima

Differenziamento delle vie genitali femminili

Nell’embrione di sesso femminile persistono e si sviluppano i primordi dei dotti paramesonefrici• (dotti del Müller) mentre regrediscono i dotti mesonefrici (dotti del Wolff)

Le porzioni craniali dei dotti del Müller si allungano caudalmente e formano le tube uterine• Le porzioni caudali dei due dotti, in prossimità del seno urogenitale si avvicinano e si fondono• sulla linea mediana formando l’utero

L’estremità chiusa dei dotti fusi continua a crescere caudalmente e induce

proliferazione• cellulare dell’endoderma del seno urogenitale con la conseguente formazione della placcavaginale. In tal modo le vie genitali femminili si organizzano in una porzione craniale, il padiglione della• tuba uterina, un tratto medio che dà origine alla tuba e una porzione caudale che costituisce ilcanale utero-vaginale da cui derivano utero e vagina. Sviluppo del testicolo: Nella parte dorsale della gonade alcuni cordoni primitivi si cavitano e si anastomizzano fra loro• rete testis formando i tubuli della. Essi prendono rapporto nel tratto prossimale con i tubuli seminiferi mentre nel tratto distale• comunicano con il dotto del Wolff, il quale andrà a formare l’epididimo, il deferente ed il condotto eiaculatore. Le cellule del Sertoli inducono il differenziamento di alcuni elementi mesenchimali in cellule del• Leydig. Queste ultime, sotto la spinta della gonadotropina corionica prodotta dalla placenta, producono• testosterone, ilquale induce il differenziamento della gonade maschile. Fra l'epididimo celomatico ed i cordoni sessuali sviluppano cellule mesenchimali che si organizzano in uno strato fibroso noto come tunica albuginea, da cui partono setti di tessuto connettivo che dividono il testicolo in logge testicolari. Nei mammiferi si ha una migrazione delle gonadi maschili dal loro sito di sviluppo intra-addominale ad una sede sottocutanea extra-addominale, tale migrazione prevede uno stadio intra-addominale ed uno inguino-scrotale gubernaculum testis. Le gonadi vengono mantenute in posizione fissa dal mentre si ha una rapida crescita della colonna vertebrale e delle strutture associate. I metanefri, che inizialmente si sviluppano in posizione caudale alle gonadi, vengono "tirati" in posizione craniale da tale processo. Nella discesa inguino-scrotale i testicoli migrano fino alla borsa scrotale gubernaculum. La discesa è influenzata da fattori ormonali ed.è legata all’accorciamento del• testis ed alla variazione di pressione del liquido nel processo vaginale Dopo il terzo mese alcune proliferazioni epiteliali si sviluppano nella faccia posteriore del seno• urogenitale e si approfondano nel mesenchima sottostante, con la conseguente formazionedella prostata Pagina 6 di 10 Derivati del mesoderma Scienze Biologiche indifferenziati Nella fase della gonade indifferente, cellule mesenchimali migrano intorno alla membrana• cloacale dove formano due ispessimenti, le pieghe cloacali, che fondendosi danno origine altubercolo genitale Nel frattempo il setto uro-rettale divide la cloaca in una porzione dorsale, il canale ano-rettale,• ed una ventrale, il seno urogenitale La membrana cloacale viene quindi divisa in membrana anale e membrana urogenitale e le• pieghe cloacali si dividono in pieghe anali e pieghe urogenitali La successiva proliferazione delle membrane permette la comunicazione Formattazione del testo

con l'esterno

  • Cellule endodermiche del seno urogenitale proliferano e crescono nel mesoderma del tubercolo
  • genitale, formando la placca uretrale
  • Proliferazioni del mesoderma, lateralmente a ciascuna piega urogenitale, formano ispessimenti
  • definiti protuberanze genitali
  • Nella femmina le caratteristiche morfologiche degli abbozzi che formeranno i genitali esterni
  • sono inizialmente le stesse che nel maschio
  • Con il progredire dello sviluppo il tubercolo genitale si accresce limitatamente e forma il
  • clitoride, le pieghe urogenitali non si fondono e si sviluppano parzialmente, dando origine allepiccole labbra e alle grandi labbra
  • Il solco urogenitale si dilata e costituisce il vestibolo, in cui si aprono la vagina e l'uretra
  • femminile
  • Nella ragazza, durante la pubertà il bacino si allarga e si inclina all'indietro; la vagina, che nella
  • bambina si trovava anteriormente, va a collocarsi inferiormente
  • Nell'embrione
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Publisher
A.A. 2021-2022
38 pagine
2 download
SSD Scienze biologiche BIO/06 Anatomia comparata e citologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher biomedunifi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Citologia e istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Bacci Stefano.