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Definizioni dei termini relativi al tono muscolare

Tono muscolare = resistenza che si aprezza alla mobilizzazione passiva.

Flaccidità = perdita del tono muscolare.

Spasticità = aumento del tono muscolare in proporzione alla velocità di mobilizzazione, con fenomeno del "coltello aserramanico".

Rigidità = aumento uniforme del tono muscolare (fenomeno della "ruota dentata").

Paresi = deficit parziale di forza.

Plegia (paralisi) = deficit completo di forza.

Monoparesi / monoplegia = deficit di forza di un arto.

Emiparesi / emiplegia = deficit di forza dei due arti di un lato.

Paraparesi / paraplegia = deficit di forza di entrambi gli arti inferiori.

Tetraparesi / tetraplegia = deficit di forza di tutti e quattro gli arti.

Dismetria = errore nella regolazione della forza muscolare.

"Frenage" = Braditeleocinesia = il movimento rallenta per raggiungere il bersaglio.

Adiadococinesia = incapacità di effettuare rapidamente movimenti alternati (es- pronosupinazione).

Asinergia = alterazione nella coordinazione dei movimenti.

sequenza temporale del movimento. Astasia = disturbo dell'equilibrio in posizione eretta. Atassia = disturbi nella coordinazione dei movimenti (particolarmente durante la locomozione). Andatura falciante o a falce fienaria: tipica del soggetto spastico emiparetico. Andatura a doppia falce o a forbice: tipica del soggetto spastico paraparetico o tetraparetico. Andatura atassica: tipica del soggetto con lesioni cerebellari. Andatura tallonante: tipica del tabetico. Andatura a base ristretta con ginocchia piegate: tipica del soggetto con Parkinson. Andatura a base allargata con ginocchia piegate: tipica del soggetto con idrocefalo. Andatura steppante o con piede cadente: tipica del soggetto con polineuropatia. Andatura anserina (in iperlordosi): tipica del soggetto con ipostenia dei muscoli del cingolo pelvico. Disestesie = alterazione della sensibilità, in generale (anestesia, parestesia, iperalgesia...) Anestesia = perdita della sensibilità dolorifica. Ipoestesia = diminuzione della sensibilità.= tremore che si manifesta quando il corpo è a riposo e non coinvolge un movimento intenzionale.Tremore intenzionale = tremore che si manifesta durante un movimento intenzionale.Tremore posturale = tremore che si manifesta quando il corpo è in una posizione mantenuta.Tremore essenziale = tremore di origine sconosciuta, che si manifesta durante il movimento e a riposo.

Tremore a riposo: presente a riposo, scompare quando si compie un movimento volontario (da Parkinson).

Tremore attitudinale: assente a riposo, compare quando si mantiene una postura che attiva la muscolatura (es. da ipertiroidismo, tossicità da litio o antidepressivi, ansia, neuropatie periferiche, sclerosi multipla).

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Scienze mediche MED/26 Neurologia

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