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IL SISTEMA DI MISURAZIONE CONTABILE
La strumentazione contabile in grado di catturare le variabili economico-finanziarie di un progetto culturale
richiede un pieno e tempestivo funzionamento del sistema informativo-gestionale → capacità di
elaborare dati e informazioni in sede preventiva e consuntiva.
I dati contabili ed extra-contabili vengono elaborati in sede di reporting in modo da valutare gli scostamenti
(in un arco di tempo infrannuale) in modo da proporre i necessari interventi correttivi.
Si tratta di adottare forme di controllo basate su sistemi di misurazione che hanno:
nel paradigma economico-finanziario il modello di rilevazione dei dati contabili
➔ nel reporting il meccanismo operativo di elaborazione di quei dati di valutazione delle performance.
➔
In alcune categorie di organizzazioni culturali (specie le fondazioni lirico-sinfoniche) che adottano questa
metodologia, prevedono l'adozione di sistemi di controllo aventi come strumentazione contabile il
MODELLO DI BILANCIO, L'ECONOMICITA' e il VINCOLO DI BILANCIO da perseguire come obiettivi di
una corretta gestione.
La strumentazione tecnico-contabile che utilizza il modello di bilancio rende oggettivi e misurabili
monetariamente obiettivi e risultati e si articola in una serie di sistemi:
1. il sistema di contabilità generale
2. il sistema di contabilità analitica
3. il sistema di reporting: confluiscono non solo dati quantitativi (come nei primi due sistemi) ma anche
dati qualitativi.
L'adozione del modello di bilancio fa riferimento alle determinanti del MODELLO ECONOMICO
FINANZIARIO → descrive le operazione di gestione individuando il duplice aspetto
→ economico: corrisponde all'acquisizione (impiego) e consumo della risorsa (costo) e alla vendita del
prodotto/prestazione (ricavo)
→ finanziario: corrisponde alla relazione debito/credito e alla dinamica monetaria delle entrate e uscite.
COSTI: rappresentano il consumo di risorse funzionale alla creazione del prodotto/servizio verso cui è
finalizzata la gestione. Si distinguono costi per l'acquisizione di materie e merci, costi per i servizi resi al
personale dipendente, per prestazioni effettuate da terzi, per l'utilizzo di beni strumentali durevoli, per
servizi finanziari... Rappresentano l'aspetto causale del corrispettivo monetario in uscita.
RICAVI: costituiscono la contropartita per la cessione dei beni e servizi a terzi e rappresentano l'aspetto
causale che ha determinato un'entrata monetaria.
Affiancati ai ricavi, nelle org. Cult. si hanno i contributi istituzionali (pubblici e privati) necessari per
integrare i ricavi che non riescono altrimenti a coprire tutti i costi.
La differenza tra ricavi e costi determina il reddito → se positivo rappresenta il valore accedente dei beni
collocati sul mercato rispetto al valore delle risorse consumate nello stesso periodo.
(Il principio di economicità richiede un differenziale positivo – o nullo per le aziende non profit- fra l'insieme
dei componenti positivi di reddito e quelli negativi).
Per consentire alla gestione reddituale di esplicarsi, l'azienda impiega risorse finanziarie a cui fa fronte
attingendo da fonti di finanziamento proprie (patrimonio netto) e di terzi (debiti).
L'impiego di risorse e il sostenimento di costi → genera fabbisogni monetari che danno origine a
– uscite monetarie
Le coperture monetarie generate dai ricavi e dalle fonti di finanziamento → generano entrate di
– moneta
Entrate e uscite generano la dinamica della liquidità. → paradigma impiegato nella rilevazione di
operazioni di gestione dando origine al MODELLO DI BILANCIO che presenta come caratteri salienti:
adozione del sistema del reddito come metodica di rilevazione, basato sulla partita doppia e
• fondato sul duplice principio di competenza-prudenza
stesura di un sistema informativo di bilancio comprendete lo stato patrimoniale, il conto
• economico e la nota integrativa, corredato da una relazione sulla gestione e dal rendiconto
finanziario.
La predisposizione di documenti riclassificati che permettano di evidenziare valori intermedi e finali
• secondo un criterio omogeneo di classificazione, nonché la messa a punto di preventivi con cui
confrontare i risultati conseguiti.
Partita doppia: le operazioni vengono rilevate secondo un duplice aspetto:
quello originario (finanziario)
– quello causale (economico)
–
Il modello di bilancio è fondato sui principi di competenza e prudenza:
Competenza: prevede l’obbligo di "tener conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio,
indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento". Ha una duplice declinazione:
Temporale: indica la necessità di rilevare i valori derivanti dalle operazioni di gestione nel momento
in cui si registrano i correlati effetti economici, senza attendere la manifestazione monetaria.
Economica: definisce l'attribuzione dei componenti positivi e negativi di reddito ai diversi esercizi, in
funzione di una contrapposizione ai ricavi dell'esercizio di tutti e soli i costi che si riferiscono ai primi
Prudenza: significa delimitare le opzioni sulla valutazione delle operazioni in corso.
Non iscrivere a bilancio utili non definitivamente realizzati.
– Iscrivere a bilancio perdite o costi presunti o probabili.
–
Struttura del bilancio d'esercizio CIVILISTICO
1. STATO PATRIMONIALE
2. CONTO ECONOMICO
3. NOTA INTEGRATIVA
4. RELAZIONE SULLA GESTIONE
5. RENDICONTO FINANZIARIO
STATO PATRIMONIALE
E' il documento che definisce la situazione patrimoniale di una società in un determinato momento.
Costituito da 2 sezioni contrapposte: l'attivo (attività e investimenti) e il passivo (fonti di finanziamento). Nel
caso del modello di bilancio delle fondazioni lirico-sinfoniche lo Stato patrimoniale sarà costituito dalle
seguenti voci:
immobilizzazioni (immateriali, materiali, finanziarie) → sono caratterizzate principalmente:
- dal valore del diritto d'uso del teatro e dell'archivio storico,
- dalle attrezzature specifiche per l'attività performativa
Tra le immobilizzazioni finanziarie → polizza assicurative
attività circolanti: suddivise in rimanenze, crediti, attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni, disponibilità liquide
patrimonio netto: composto da:
- fondo iniziale,
- conferimenti e versamenti rilevati direttamente a patrimonio,
- riserve,
- risultato di esercizio
fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
debiti (principalmente a breve termine verso fornitori e istituti di credito).
CONTO ECONOMICO
E' il documento del bilancio che contiene i costi e i ricavi di competenza dell'esercizio. La differenza tra
ricavi e costi illustra il risultato economico conseguito dalla società. Se positivo → utile; se negativo →
perdita.
Valore della produzione. In particolare:
- i ricavi delle vendite e delle prestazioni
- i contributi in c/esercizio,
- i proventi delle gestioni accessorie.
costi della produzione: osti per acquisti, per servizi, per il personale...
proventi e oneri finanziari: soprattutto componenti negativi collegati ai ritardi nell'incazzo della
quota del FUS e dell'indebitamento pregresso.
proventi e oneri straordinari
Nell'esame del conto economico sono di rilievo 2 risultati:
1- Differenza fra Valore e Costi della produzione (A - B)
2- Risultato netto
NOTA INTEGRATIVA
E' il documento che illustra le decisione prese dagli amministratori nel redigere il bilancio d'esercizio. Ha
una duplice finalità:
Esplicativa dei valori contenuti negli schemi economico e patrimoniale, rendendo più chiara e
• motivata la valutazione delle poste in bilancio.
Integrativa con altri dati non presenti nei prospetti numerici di bilancio, ma indispensabili per
• rendere veritiera e corretta la rappresentazione della gestione tramite il bilancio.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Ha lo scopo di descrivere la situazione dell'azienda e di collegare gli eventi passati con il prevedibile
sviluppo futuro della gestione.
RENDICONTO FINANZIARIO
E' un documento finanziario in cui vengono riassunti tutti i flussi cassa che sono avvenuti in un determinato
periodo. Vengono distinti i fonti e i fabbisogni e inseriti all'interno di 3 aree gestionali:
1. GESTIONE REDDITUALE → suddivisa in due settori:
- cash flow della gestione operativa
- cash flow della gestione reddituale
2. GESTIONE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO → determinata dai fabbisogni e dalle fonti connesse
alla gestione degli investimenti patrimoniali
- immobilizzazioni materiali
- immobilizzazioni immateriali
- attività finanziarie
3. GESTIONE ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO genera fonti quando l'azienda acquisisce un
finanziamento da terzi o un aumento oneroso di capitale sociale. Mentre si generano fabbisogni
quando si rimborsano prestiti in scadenza o si distribuiscono utili.
Bilanci d'esercizio RICLASSIFICATI
passaggio dal bilancio civilistico a quello riclassificato → per far emergere
alcuni risultati intermedi (per il conto economico)
– e alcuni aggregati significativi (per lo Stato patrimoniale)
–
in modo da consentire un primo giudizio sulla gestione e sulla capacità dell'azienda di rispettare il vincolo
dell'economicità.
Stato patrimoniale riclassificato
Ordinato secondo il criterio basato sulla diversa liquidità delle voci dell'attivo e sulla differente scadenza
delle passività
Conto economico riclassificato (o gestionale)
Espone i valori secondo una forma scalare il risultato della gestione operativa → si forma come risultato di
sintesi di una serie di valori:
- somma ricavi e contributo → determina un 1° margine
- seguono costi di origine esterna (variabili) → 2° margine
- sottraendo e 2° margine gli ammortamenti e altro costi residuali si determina il risultato della gestione
caratteristica.
- Si giunge quindi al risultato della gestione operativa comprendendo anche la gestione patrimoniale e
accessoria.
- Seguono i componenti finanziari (proventi e oneri), straordinari, imposte → determinando il risultato netto.
Dall'analisi di un conto economico gestionale di un teatro, emergono due gestioni significative:
1. gestione caratteristica:
- tra i componenti positivi: contributo del FUS, ricavi di vendita degli spettacoli, sponsorizzazioni
- tra i componenti negativi: costi per il personale dipendente, consumi di beni e servizi, costi per il
personale scritturato.
2. gestione patrimoniale/accessoria: dovrebbe generare proventi netti che consentono di migliorare
il deficit che in genere si forma nell'area caratteristica.
→ la s