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FISCALE
2) SECONDO SCENARIO (ANNI ’70)
IPOTESI:
d > Ø (Continua a produrre DISAVANZO)
t
r > g (Cambio lo scenario rispetto a prima adesso è SFAVOREVOLE)
NB: I due fattori si vengono incontro (debito insostenibile)
PERCHE’ (r>g) è cambiato rispetto a prima?
a) g rallenta (petrolio aumentato vertiginosamente)
b) r aumenta (accumulo debito, gli investitori si rendono conto che lo Stato è a rischio
quindi vogliono rendimenti più alti (i )
Inclinazione > 1 più inclinata della
bisettrice
Sopra la bisettrice non ci sarà mai un punto
di equilibrio debito continuerà a crescere
senza trovare mai EQ. fino al DEFAULT
ESITO SCENARIO: Il debito è INSOSTENIBILE
META’ ANNI 80:
Questo scenario appena illustrato è accaduto anche in Italia.
Dopo l’annuncio del DEFAULT, la BANCA di ITALIA interviene MONETIZZANDO il
debito pubblico oggetto di default (banca compra e si accolla tutto il rischio).
Parallelamente, la Banca di Italia, paga ad ogni persona gli INTERESSI sui vari TITOLI
dei cittadini La Banca I. ha sostituito lo stato (non è mai successo prima d’ora e non
succederà mai più)
Nel 1986 tutto riprende come prima e continua a produrre disavanzo 9
1992:
ANNO DI SVOLTA
Situazione Italia
a) Il debito pubblico è vicinissimo al default
b) Crescita zero, bilancio commerciale spaventosamente in passivo
c) Tangentopoli (tutto il parlamento indagato)
d) TRATTATO DI MASRICHT
Prevedeva che, nel 1999, nascerà l’EUROPA. Per stabilire chi entrerà e chi invece
non entrerà sono stati definiti diversi criteri ECONOMICI e MISURABILI
(parametri). I due principali parametri
1) Il rapporto debito PIL del Paese non deve superare il 60% del PIL (ITALIA nel ’92
superava il 123%)
2) I Paese, per entrare nell’UE, possono avere dei disavanzi, ma la loro dimensione
non può superare il 3% del PIL (ITALIA nel’92 superava il 6%)
L’Italia non rientrava in nessun parametro quindi era molto probabile che l’Italia restasse
fuori (aveva 7 anni di tempo, dal ’92 al ’99, per rientrare nei parametri)
In questo momento i TITOLI ITALIANI erano rischiosissimi investitori internazionali
cominciano a vendere tutto quello che è italiano = ATTACCO SPECULATIVO
Fuga investitori internazionali
dall’Italia nascono seri problemi nel finanziare
debito pubblico (nessuno compra più)
ESPLOSIONE dei TASSI di INTERESSE (rialzo vertiginoso dei tassi ma con conseguente
aumento del rischio
BANCA CENTRALE UK vuole dare un’ulteriore mazzata all’Italia (anche UK era
destinata a non entrare in UE, quindi voleva che anche Italia rimanesse) ATTACCO
SPECULATIVO da parte di UK, nel giro di 2 settimane l’Italia è in ginocchio.
È arrivato quindi il momento di correggere tutto e di riuscire a salvarsi
a) Il GOVERNO si dimette
b) Viene nominato un GOVERNO TECNICO (Governo Amato)
Prepara una LEGGE FINANZIARIA = LEGGE DI STABILITA’ (è la più
importante legge ordinaria in quanto se non viene approvata le camere
automaticamente si sciolgono) con questa legge si decide quanto dovrà essere la
spesa pubblica e tutte le linee guida per regolare i conti pubblici
OBIETTIVO Spostarci dallo scenario 2 allo scenario 3
10
DIMENSIONE FINANZIARIA Volume di risorse che vengono movimentate
Λ risorse spese annuo * entrate t-1
NB: Nel 1992 in Italia era circa di 200 000 milioni (lire)
PROCEDIMENTO - Prima riforma sistema PENSIONISTICO
- PRIVATIZZAZIONE
- Spaventoso aumento del PRELIEVO FISCALE
- PRELIEVO 3*mille sui c/c dei cittadini
OBIETTIVO passare da un disavanzo primario a un’AVANZO PRIMARIO
NB: Nessun governo sarebbe mai stato in grado di far approvare una legge simile (troppo
drastico il procedimento)
CONCLUSIONI: La FINANZIARIA fu approvata con un voto favorevole superiore al 90%
dei votanti. Da qui si va verso lo scenario 3.
Nel 1999 l’Italia rispetta tutti i parametri (per entrare nell’UE), tranne quello del Debito
Pubblico (non per molto), per questo si decide di premiarla per tutto quello che aveva fatto
quindi ITALIA ENTRA nell’UE (Germania e Francia non rispettano più i parametri, nel
giro di 7 anni, dal’92 al ’99, il Mondo di è capovolto)
3) TERZO SCENARIO
IPOTESI:
d < Ø (FAVOREVOLE)
r > g (SFAVOREVOLE) d è ATTIVO è la prima volta
della storia che succede
A apparentemente è un
equilibrio, però non attrae il
sistema ma lo RESPINGE più si
va avanti è più ci allontaniamo dal
EQ
CONSIDERAZIONI:
NB: è un EQUILIBRIO STRANO, infatti se siamo alla sua SINISTRA il DEBITO
diminuisce, se siamo alla sua DESTRA il DEBITO aumenta.
Si scopre quindi che l’Italia, anche dopo tutto il sacrificio fatto, si trova ancora nella zona
pericolosa è ancora nello scenario 2 il problema non è quindi ancora risolto
Vengono emanate altra FINANZIARIE per far saltare l’intercetta verso il basso, fino ad
arrivare ad una situazione in cui, l’EQUILBRIO virtuale, è così a destra da portare il
nostro debito a sinistra. 11
Nel 1999 la situazione sembra essere tranquillizzante, i mercati (investitori) ricominciano
a fidarsi - tutti i capitali precedentemente fuggiti ritornano in Italia – i tassi di interesse
scendono così da portare la situazione r < g si passa quindi allo scenario 4
PREMESSA: Nel 1999 l’Italia è ammessa tra i Paesi dell’UE, mentre Germania e Francia
non rispettavano ancora i requisiti richiesti si rimanda la nascita dell’UE nel 2000 (così
da dare ancora un’altra opportunità a Francia e Germania) anche nel 2000 non
rispettavano comunque i requisiti si decide di mettere da parte i parametri così da
permettere a Germania e Francia di entrare lo stesso La nascita dell’UE è quindi già
viziata in partenza, a causa appunto dell’assimetria di trattamento (finché non arrivò
Mario Draghi)
4) QUARTO SCENARIO (Dal 1999)
IPOTESI:
d < Ø (FAVOREVOLE)
r < g (FAVOREVOLE) una volta entrata nell’UE, Italia continua il risanamento così
che r si è ridotto portando ad uno scenario favorevole (r < g) si pagavano cedole no > 4%
Saldo primario ATTIVO
intercetta NEGATIVA
inclinazione < 1 (più piatta della
bisettrice)
A EQ. Negativo
Retta sostenibilità sotto la
bisettrice (debito scende)
NB: In Italia dal ’92 al 2010 il debito è sceso di circa 20 punti base (risanamento debito è
molto molto lento)
DAL 2008 A OGGI:
2008 scoppia la BOLLA AMERICANA, crisi che si è propagata in tutto il mondo
2009 l’economia europea subisce una forte contrazione economica. I GOVERNI europei
hanno reagito tutti allo stesso modo. Per stimolare l’economia in crisi decidono che è
necessario rimettersi a creare SPESA PUBBLICA, allentare POLITICA FISCALE
PROBLEMA: Le normative europeo non lo consentono. SOLUZIONE: per aggirare le
normative europee hanno creato dei procedimenti temporanei ovvero INCENTIVI
ALLA ROTTAMAZIONE (in gergo più economico: MISURE DI SOSTEGNO AL
CONSUMO) quindi da un lato servono ad aiutare il consumatore dall’altro ad aggirare le
normative UE. PROBLEMA: hanno provocato grandissimi buchi nel bilancio dello Stato.
2010-2011 I Governi hanno rimesso in discussione gli equilibri dei conti pubblici, si ha
quindi un ritorno al passato (SALDI DI BILANCIO PASSIVI) 12
2013 Il debito pubblico in Italia è tornato ai livelli del ’92 120% del PIL (in due anni
sono stati distrutti tutti i sacrifici fatti in 20 anni si ritorna quindi allo scenario 2)
2011-2012 ATTACCO SPECULATIVO BIS (tutto il mondo fugge, UE in difficoltà, sono
i così detti GIORNI dello SPREAD) Il governo aumenta i TASSI di INTERESSE lo
SPREAD si dilata. La BCE non ha fatto nulla, in quanto per regolamento non può fare
nulla.
M.DRAGHI (2012) Non può comprare Titoli e non può erogare somme a favore degli
stati membri decide quindi che questo (dare soldi) lo faranno i FONDI DI
SALVATAGGIO (la BCE mette soldi li dentro) a condizione che gli Stati diano come
GARANZIA un piano di risanamento. Nel 2012 si tiene una conferenza in cui DRAGHI
annuncia la nascita dello strumento, dall’inizio della conferenza alla fine, lo spread si
DIMEZZA. In realtà questo strumento NON E’ MAI STATO UTILIZZATO!!, è stato
l’effetto credibilità a far invertire la rotta
OGGI Ci troviamo tra lo scenario 2 e lo scenario 3 (alterniamo momenti in uno scenario
e momenti nell’altro. se va tutto bene tra 20 anni riusciremo a risanare il Debito
13
2) LE TASSE
1) CURVA DI LAFFER
2) EFFETTI DISTORSIZI DELLA TASSAZIONE
3) EQUIVALENZA RICCARDIANA
1) CURVA DI LAFFER
IPOTESI:
Lo Stato vuole migliore i propri conti pubblici OBIETTIVO
Considera la Spesa Pubblica un dato (dato fisso) VUOLE AGIRE CON LE TASE
Per un certo periodo posso alzare le TASSE, però se supero la SOGLIA non è più così ovvio
che i conti pubblici migliorino CONSEGUENZE AUMENTO ECCESSIVO TASSE
- La gente se ne va (fuga all’estero)
- La gente inizia a non pagare (evasione)
- La gente smette di lavorare (se ha risparmi)
EFFETTI COLLATERALI
Man mano che il PRELIEVO FISCALE aumenta, le persone sono sempre meno
incentivate diminuiscono gli INTROITI FISCALI
LA TESI DI LAFFER HA UN PROBLEMA nessuno sa quale sia la SOGLIA (varia da
Paese a Paese) tesi difficile da applicare
Se: TASSE = 0 INTROITI FISC. = 0
Se: TASSE = 100% INT. FISC = 0
1) Alziamo prelievo (es 15%) così da far
aumentare introiti fiscali
2) SVOLTA: effetti collaterali aumento
eccessivo delle tasse porta ad una
diminuzione del gettito fiscale
NB: Se il governo è “capace” riuscirà a trovare l’aliquota migliore, MA la collocazione
esatta della SOGLIA non la conosce nessuno, nessuno sa dov’è (cambia nel tempo)
ANNI ’80:
UK Fu utilizzato il modello di LAFFER e ha avuto un grande successo
USA Qualche anno dopo provano ad utilizzarlo anche loro ma fu un DISASTRO del
BILANCIO FEDERALE AMERICANO enorme DISAVANZO 2011 rischio di default
OGGI: Il calcolo della SOGLIA è p